GUIDI, Iacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 14 ag. 1514 da Giovanni e Caterina Dorotea di Giovanni Inghirami, entrambi appartenenti a famiglie di antica origine cittadina.
Giovanni, nato nel [...] nuove coltivazioni, in particolare vigne e olivi, attività in cui profuse, forse in eccesso, buona parte delle sostanze accumulate. Si interessò inoltre alla gestione delle sue miniere presso Pomarance, in particolare all'acquisto di uno strumento ...
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BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] sembra illuminare tutta l'opera di una luce nuova: la traduzione in termini matematici dei rapporti fra i suoni dovrebbe in sostanza provare che esiste una perfetta corrispondenza fra le proporzioni sulle quali è fondata l'arte dei suoni e quelle che ...
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GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] Nuova, e sarà poi vescovo, nella sua qualità di esecutore testamentario di Francesca Ripoi, una vedova che aveva lasciato tutte le sue sostanze all'ospedale di cui era rettore, affidava a G. l'esecuzione di una pala d'altare che avrebbe dovuto essere ...
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Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] sociali; lo Stato doveva assumersi il compito di rimuovere a tempo le cause del conflitto tra operai e padroni. Emerge, in sostanza, la concezione moderna di uno Stato non più inerte ed estraneo di fronte ai problemi del lavoro, non più teso soltanto ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] i tentativi di pacificazione, che sembravano compromessi dall'assassinio degli inviati francesi A. Rincon e C. Fregoso, sostanziandoli con una strategia diplomatica di contenimento di una vanificazione della tregua di Nizza e di ripresa delle ...
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LOTTO, Lorenzo
Francesca Cortesi Bosco
Nacque a Venezia nel 1480. Nel testamento olografo del 25 marzo 1546 il pittore si dichiara "venetiano", "de circha anni 66". Del padre Tommaso, già defunto nel [...] e mezzo che stette con lui l'aveva cresciuta "in loco de figliola", ora, avendo "dispensato" la maggior parte delle sue sostanze "per sequestrar[si] dal mondo", disponeva che dopo la sua morte o la "desiderata sequestrazione a lochi quieti" la si ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Benedetto Croce
Michele Maggi
La disposizione civile, o etico-politica, della filosofia guida l’intera opera di Croce: non un programma intellettuale, ma un riconoscimento di realtà, non una regola [...] di estetica, in Id., Nuovi saggi di estetica, a cura di M. Scotti, 1991, p. 24).
È una continuità nella sostanza: non la sostituzione di un quadro razionale a un fondale irrazionale, verità subentrante all’errore; e nemmeno propriamente il passaggio ...
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ANSELMO d'Aosta, santo
Tullio Gregory; Franziskus S. Schmitt
Nacque ad Aosta nel 1033 o 1034 da Gundolfo, un nobile lombardo, e da Eremberga, una burgunda residente ad Aosta.
Il padre (che morì poi [...] acume logico questo dialogo - che ricorda i dialoghi di Platone (C. Ottaviano) - si serve della questione se grammaticus sia una sostanza o una qualità per spiegare una serie di concetti logici, per la cui soluzione si adopera più volte Aristotele.
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CARLO EMANUELE III di Savoia, re di Sardegna
Valerio Castronovo
Nacque a Torino il 27 apr. 1701, figlio minore di Vittorio Amedeo II e di Anna di Francia. Secondogenito, e perciò non destinato a regnare, [...] alcune norme restrittive per i giudizi e gli atti delle curie vescovili, la limitazione del diritto di asilo. In sostanza, C. E. e i suoi ministri si preoccuparono soprattutto di ribadire le prerogative giuridiche e finanziarie dell'assolutismo regio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Alle origini della tecnologia moderna: Francesco di Giorgio e Leonardo da Vinci
Domenico Laurenza
Tecnologia e cultura nel Medioevo
L’emancipazione sociale e culturale degli ingegneri rinascimentali [...] di trasporto con carichi inquinanti; quest’ultima sarà connessa a un’efficiente rete idrica fognaria, in cui verranno riversate le sostanze inquinanti che saranno così allontanate (Manoscritto B, ff. 15v e 16r).
L’anatomia è, insieme all’ottica, la ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...