ERIZZO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Primogenito del cavaliere Nicolò, detto Andrea, e di Caterina Grimani di Marcantonio di Pietro, nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Martino di Castello, il 15 genn. [...] per ricordarne l'omonimo discendente che proprio un secolo prima, con tocco squisito, aveva lasciato erede delle sue sostanze la casa Erizzo.
Accanto a queste iniziative, in fondo niente più che superficiali concessioni alla moda del tempo ...
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CIPELLI, Giovanni Battista
Elpidio Mioni
Noto col nome accademico di Battista Egnazio, nacque a Venezia da umili origini nel 1478.
Fin dagli anni dell'adolescenza decise di abbracciare lo stato ecclesiastico [...] due codicilli del 14 febbr. 1548 e del 27 maggio 1553), redatto dal notaio Antonio Marsilio, nominò coeredi delle sue sostanze le famiglie patrizie di Leonardo Loredan e di Francesco Bragadin, ma la massima parte assegnò a Marco da Molin, procuratore ...
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DE' PIERI (di Pieri, Pieri) Giovanni Antonio
Margaret Binotto Soragni
Nacque a Vicenza il 1º ag. 1671 da Natale e da una Angela (Saccardo, 1981, p. 3; Id., 1983, p. 6) e fu battezzato il 4 agosto seguente. [...] 42 reca la data 21 novembre), e aperto il 20 novembre successivo, il D. dispose che erede universale delle sue misere sostanze (l'atto testamentario è seguito dall'inventario stilato il 17 dicembre del medesimo anno) fosse la sorella Alba (che morirà ...
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GRAZIADIO da Ascoli
Sonia Gentili
Visse nella prima metà del sec. XIV; il suo luogo di provenienza è concordemente individuato in Ascoli Piceno, con l'unica eccezione del Pignon, che lo dice "lombardus". [...] 16, Utrum in aliquo individuo substantiae sint plures formae substantiales, sull'ammissione o rifiuto, in un individuo, di più sostanze). Incerta è poi l'attribuzione a G. di esposizioni dei Parva naturalia, menzionate dai soli Ambrogio da Altamura e ...
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LA MASA, Giuseppe
Gian Maria Varanini
Elena Sodini
Nacque a Trabia, presso Palermo, il 30 nov. 1819, da Andrea e da Anastasia Pitissi. Crebbe in una famiglia di tradizioni liberali e, rimasto orfano [...] il verdetto del ministero non lesivo dell'onore del L. che definiva "benemerito cittadino italiano, che di opere e di sostanze non fu avaro alla patria"; tuttavia, non soddisfatto, il L. inviò ai deputati una Memoria documentata del deputato gen ...
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CAPPONI, Neri
Michael Mallett
Nato il 3 luglio 1388 da Gino di Neri e da Margherita di Iacopo Nasi, ereditò dal padre una preminente posizione in seno alla classe politica fiorentina della prima metà [...] . aveva sposato Selvaggia di Tommaso Sacchetti, che gli diede dieci figli e morì il 15 sett. 1450. Le considerevoli sostanze del C. furono ereditate dal figlio Gino, con adeguati legati per le figlie viventi, sposate ad esponenti delle famiglie Nerli ...
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DELLA RATTA (da la Rapta, de la Rat, da la Racta, de Larach), Diego
Francesco Tommasi
Non sono note né la data di nascita né l'esatta provenienza di questo nobile spagnolo trasferitosi in Italia, a [...] preferibilmente degli affari di famiglia. Una delle rare informazioni che non lo mostrino in veste di amministratore delle proprie sostanze, in lite con privati o con la sede vescovile casertana, è del novembre 1324, allorché il D. si apprestò ...
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DEL CONTE, Iacopo (Iacopino)
Enrico Bassan
Fiorentino, nacque intorno al 1515 se nel 1598 al momento della morte, aveva 83 anni come risulta dal Liber mortuorum di S. Maria in Via Lata, e dal Necrologio [...] si ricavano notizie sulla sua famiglia (sono nominati come viventi quattro figlie legittime e un figlio naturale) e sulle sue sostanze.
Morì a Roma il 10 genn. 1598.
Fonti e Bibl.: Roma, Archivio dell'Accademia di S. Luca, Registro degli introiti ...
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BOCCANEGRA, Guglielmo
Robert Sabatino Lopez
Proceduta forse da un "Buccanigra", che appare come teste in un contratto genovese del 1201, la famiglia del B. si proclamò sempre "popolare", cioè borghese [...] 1259 ricorda infatti "la costante fede degli antichi nobili che quasi mai... si rifiutarono a offrire le proprie sostanze quando le pubbliche facevano difetto", e la contrappone alla protervia di coloro che hanno approfittato dei loro uffici per ...
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ASSALINI, Paolo
Mario Crespi
Nacque a Reggio Emilia (secondo altre fonti, a Modena) il 15 genn. 1759 da Lazzaro, archiatra del duca Ercole, III, d'Este, e da Rosa Casali. Segui gli studi medici nell'università [...] tale campo, i suoi scritti: Ricerche mediche sui bagni a vapore e di calorico e sulle fumigazioni di sostanze ammoniacali e balsamiche di solfio, mercurio ..., Livorno 1820; Osservazioni mediche sull'oftalmoblenorrea,Catania 1825; Sul contagio della ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...