BENIVIENI, Girolamo
Cesare Vasoli
Da Paolo Benivieni nacque a Firenze il 6 febbr. 1453 (stile fiorentino 1452), fratello di Antonio e di Domenico, entrambi personaggi di notevole rilievo nella cultura [...] continuò a condurre la sua vita solitaria e modestissima e a dedicare gran parte del suo tempo e delle sue sostanze ad opere di carità, secondo un modello di condotta perfettamente coerente allo spirito di fedele "piagnone". Non tralasciò per questo ...
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DULBECCO, Renato
Andrea Grignolio
Nacque a Catanzaro il 22 Febbraio 1914 da Leonardo, ingegnere ligure del Genio Civile, e da Maria Virdia, proveniente da una famiglia di professionisti originari di [...] il ruolo dello scienziato nella società contemporanea schierandosi in prima fila nelle battaglie contro il fumo e altre sostanze oncogeniche (Id., 1975), a favore della ricerca sulle cellule staminali o per reintrodurre l’evoluzionismo nei libri ...
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GIUSTINIAN, Paolo
Stefano Tabacchi
Nacque a Venezia il 15 giugno 1476, ultimo figlio di Francesco e Paola Malipiero, nobili veneziani, che gli diedero il nome di Tommaso. La sua giovinezza resta in [...] e romiti selvatici, ma anche un personaggio di qualche rilievo come il ricco canonico Galeazzo Gabrielli, che mise le proprie sostanze a sua disposizione. Furono così fondati i primi eremi, quello di Pascilupo, nell'Eugubino, e quello delle Grotte di ...
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BUNIVA, Michele Francesco
Valerio Castronovo
Nacque a Pinerolo, il 15 maggio 1761, dall'architetto Giuseppe Gerolamo e da Felicita Testa.
Il B. si laureò in medicina a Torino il 7 marzo 1781 e attese [...] di storia della botanica dei suoi primi anni di ricerca, peraltro mai del tutto abbandonati, ma che riproducevano in sostanza una comunicazione già discussa nel 1910 all'Accademia delle Scienze di Torino e in cui riferiva anche intorno alle relazioni ...
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FABBRONI, Adamo
Renato Pasta
Nacque il 6 dic. 1748 a Firenze, primogenito di Orazio di Mattia e di Rosalinda di Adamo Werner di Heidelberg. Ricevuti i primi rudimenti d'istruzione nella cerchia familiare, [...] Pasteur individuerà i risultati conseguiti dal saggio nella scoperta del principio attivo della fermentazione, dovuta alle sostanze albuminose nel mosto, e nell'indicazione corretta dei processi di formazione alcolica durante la fermentazione in ...
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BINI, Carlo
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Livorno il 1º dic. 1806 da Giulio, commerciante di grasce originario di Fivizzano, e da Violante Milanesi, frequentò il collegio di S. Sebastiano, tenuto dai barnabiti, [...] B. mette a fuoco la questione che più gli interessa: togliere "il sistema sociale dai cardini antichi". Il comunismo delle sostanze e dei figli può risolverlo: "San Simone" vi aveva già pensato; "altri... potrà dargli pratica" (ibid., p. 179). Oltre ...
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MAIDALCHINI, Olimpia
Stefano Tabacchi
Nacque a Viterbo il 26 maggio 1592 - o, secondo una meno affidabile tradizione, nel 1594 - da Sforza e da Vittoria Gualtieri. Apparteneva a una famiglia del medio [...] , amichevolmente accolta dalla sorella del papa, suor Agata. Il 24 giugno 1648 nacque il sospirato erede del nome (e delle sostanze) dei Pamphili, a cui fu imposto il nome di Giovambattista. L'evento rese felice il pontefice e riportò un minimo di ...
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FORTUNATO da Brescia (al secolo Girolamo Ferrari)
Ugo Baldini
Nacque a Brescia il 1° dic. 1701, da Giovanni Ferrari e da Angela Maioni, in una famiglia originaria di Mantova e di stato "onesto". I suoi [...] tridentina del dogma eucaristico tale da consentire la convivenza con una teoria meccanicistica delle proprietà delle sostanze fisiche.
Il problema, posto dalla rinascita del corpuscolarismo e acuitosi con Cartesio, nella Dissertatio è affrontato ...
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PIETRO d'Abano
Iolanda Ventura
PIETRO d’Abano. – Nato ad Abano (Padova) verso il 1250, fu figlio di Costanzo (Constantius) della famiglia de Sclavione, notaio del sigillo del Comune di Padova.
Le testimonianze [...] tossicologia basato probabilmente sulle opere di Avicenna e dello Pseudo-Mesue, non solo descrive le caratteristiche tossiche di sostanze minerali, vegetali e animali, ma inquadra la loro azione sul corpo umano in un sistema teorico complesso basato ...
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GUAINERI, Antonio (Gaynerius, Guainerius, de Guaineriis, de Gaineriis, de Garneriis, de Vayneriis)
Daniela Mugnai Carrara
Nacque probabilmente a Pavia verso la fine degli anni Ottanta o l'inizio degli [...] , ma particolarmente interessante dal punto di vista storico, è l'estensione del concetto di sostanza velenosa - e quindi di avvelenamento - a tutte le sostanze che, una volte assunte dall'uomo, ne corrompono tutta la complessione attraverso l'azione ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...