Ansia
Alberto Oliverio e Marcel van den Hout
Affine all'angoscia, cui l'unisce anche l'etimologia (viene dal latino tardo anxia, derivato di anxius, "ansioso", a sua volta da angere, "stringere"), l'ansia [...] su tre pilastri. Anzitutto è provato che esiste una componente genetica nei disturbi d'ansia. In secondo luogo, ci sono certe sostanze chimiche che provocano sintomi da ansia in alcuni pazienti, ma non in altri soggetti, e ciò suggerisce che queste ...
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agglomerazione
agglomerazióne [Der. del lat. agglomeratio -onis "atto ed effetto dell'agglomerare o dell'agglomerarsi", dal lat. agglomerare "raggomitolare", che è da glomus -eris "gomitolo"] [FTC] Procedimento [...] , consistente nel conferire coesione a materiali polverulenti (carboni, minerali, cascami di lavorazione, ecc.) mediante compressione, con o senza aggiunta di sostanze dotate di proprietà leganti (catrame, prodotti a base di caseina, ecc.). ...
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Alimentazione
Insieme delle tecniche che tendono ad arrestare o rallentare i processi vitali che si svolgono in un prodotto alimentare non trattato rendendolo non commestibile. Esse permettono quindi l’impiego [...] l’azione di gas inerti (atmosfere controllate), l’azione delle radiazioni (raggi X e gamma).
I metodi chimici utilizzano sostanze naturali o artificiali, che in generale agiscono a livello della membrana cellulare o del citoplasma o del nucleo o dei ...
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inerzia
inèrzia [Der. del lat. inertia, da iners -ertis (→ inerte)] [LSF] Generic., la condizione e la qualità di qualcosa che è inerte, spec. nei signif. concernenti l'i. materiale (v. oltre). ◆ [CHF] [...] I. chimica: una scarsa o nulla tendenza a partecipare a reazioni chimiche con altre sostanze. ◆ [OTT] I. fotografica: per un'emulsione fotografica, numero convenzionale i tale che il rapporto 34/i misura la sensibilità dell'emulsione nella scala ...
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irreversibile
irreversìbile [agg. Comp. di in- neg. e reversibile] [LSF] Di ciò che non può essere invertito rispetto all'evoluzione temporale, all'azione esercitata, al flusso di energia, ecc.; è l'opposto [...] di reversibile. ◆ [CHF] (a) Di reazione che avviene in un verso solo, in cui cioè le sostanze reagenti si trasformano completamente nei prodotti di reazione (come, per es., avviene nella formazione di acido cloridrico da una miscela di cloro e ...
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In fisica, il più importante dei fenomeni magnetoelastici, consistente nella variazione delle dimensioni di un corpo quando esso venga magnetizzato o quando comunque se ne vari la magnetizzazione. Il fenomeno [...] osservato da J.P. Joule (1842) nei corpi ferromagnetici, ma si verifica, se pure in misura molto minore, anche nelle sostanze dia- e paramagnetiche (P. Kapitza). La m. è un fenomeno legato all’anisotropia delle proprietà magnetiche. Coefficiente di m ...
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La conservazione e il restauro dei manufatti archeologici
Rossella Colombi
Costantino Meucci
Giovanni Scichilone
Cristina Menegazzi
Giovanna De Palma
Paola Fiorentino
Mario Micheli
Roberto Nardi [...] spazio chiuso. Alcuni tipi di granuli di gel di silicio contengono una sostanza che li fa mutare di colore, dal blu al rosa quando il (fosfato di calcio e carbonato di calcio) e da sostanze organiche (grassi e proteine). L'avorio ha una densità ...
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Chimica
Scissione di una sostanza in costituenti sempre più semplici, fino a quelli elementari; è l’inverso della combinazione. La d. di un composto può essere provocata dal calore, dalla luce, dalla corrente [...] elettrica o anche da altre forme di energia; in taluni casi, è spontanea. Sulla d. di particolari sostanze si basano diversi processi chimici quali la distillazione secca, il cracking e altre.
Fisica
Decomposizione di un vettore
Operazione, inversa ...
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Termine che indica il tempo necessario perché, nell’organismo vivente, la quantità o la concentrazione o l’attività di una sostanza, soggetta a trasformazione, decomposizione o decadimento, si riduca alla [...] per riferirsi allo spontaneo decadimento dell’emissione di radionuclidi, alla concentrazione plasmatica di un farmaco somministrato, a sostanze prodotte dall’organismo (ormoni, mediatori), a sue cellule (globuli rossi e altri elementi del sangue). ...
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separazione
separazióne [Der. del lat. separatio -onis, dal part. pass. separatus di separare (→ separabile)] [LSF] (a) L'atto e l'effetto del separare. (b) L'essere o l'apparire separati: per es., s. [...] : V 647 d. ◆ [FTC] Operazione che si attua in vari procedimenti tecnici per recuperare determinate sostanze utili o, viceversa, per asportare sostanze indesiderate, oppure per altri scopi, per es. a scopi di analisi; a seconda del metodo usato ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...