CELSI, Iacopo
Francomario Colasanti
Del ramo di Santa Trinita della nobile famiglia veneziana, nacque il 10 luglio 1520 da Gerolamo di Stefano e da Elena da Mosto.
Il padre, patrizio di media condizione, [...] Castelfranco e da "certe casette da sazenti": date in locazione a Venezia "in contrà di San Nicolò" ; di tali sostanze il C. non si occupava però personalmente avendo preferito sin dal 1553 darne al cognato Paolo Morosini procura generale, rinnovata ...
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FOSCARARI (Foscherari), Francesco
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno all'anno 1333 da Simone di Gualmacco, abitante nella cappella di Santa Maria de' Carrari. Lo aveva preceduto di qualche anno [...] bancaria. Anche questo matrimonio non durò peraltro a lungo: Iacopa morì probabilmente poco dopo il 1389, lasciando eredi delle sue sostanze i poveri e al marito un mulino. Nel 1390 il nuovo estimo sembra palesare una situazione del F. meno florida ...
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MARAMALDO, Fabrizio
Maurizio Arfaioli
Nacque a Napoli da una famiglia nobile appartenente al seggio di Nido, primogenito di Francesco, signore di Lusciano, e di Francesca Aiossa. La data esatta della [...] ricerca di prove della debole fibra morale del M., lo ritrasse come un gaudente intento solo a sperperare le proprie sostanze e quelle della moglie in una Napoli che sprofondava in una secolare decadenza sotto il peso dell'oppressione straniera che ...
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DORIA, Giannettino (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nobile genovese, figlio di Tomaso e di Maria Grillo, fu erede e luogotenente di Andrea Doria.
L'essere stato designato successore del grande [...] , e Maria, nubile. Giovan Andrea, rimasto orfano ad otto anni, avrebbe raccolto giovanissimo l'eredità paterna nel cuore - e in tutte le sostanze e privilegi - del vecchio Andrea Doria.
Fonti e Bibl.: Genova, Bibl. civ. Berio, m.r. XIV, 3, 13: G. A ...
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DANDOLO, Francesco
Giorgio Ravegnani
Della nobile famiglia veneziana del ramo di S. Luca, nacque da Giovanni detto Cane intorno al 1258: scrive infatti il cronista Caroldo (f. 170r) che aveva settantuno [...] figlio, Gratone, gli era premorto ma il D. aveva un figlio naturale, di nome Zanino, cui lasciò quasi tutte le proprie sostanze fra cui erano il palazzo situato a S. Polo e notevoli proprietà nel Ferrarese. Nel testamento, che risale a cinque giorni ...
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CAPELLO, Oliviero
Angela Dillon Bussi
Nacque a Casale, probabilmente tra il 1510 ed il 1520.
L'incertezza, che permane circa la datazione della nascita, era presente quando si consideravano i dati relativi [...] dote della figlia, qualora entri in convento. Per sé, cosa inconsueta, impone la cremazione.
Delle sue ingenti sostanze appare oculatissimo amministratore, ma anche generoso dispensatore, non trascurando di beneficiare, oltre gli amici e i servitori ...
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FASSOLA (Primi Visconti), Giovanni Battista (Feliciano)
Angelo Torre
Nacque a Varallo Sesia (in provincia di Vercelli, allora nello Stato di Milano) il 22 sett. 1648, da Giacomo e Maria Marca, mercanti. [...] le si svelerà poco dopo la morte del marito, ed ella acconsentirà alle nozze dopo avergli donato tutte le sue sostanze. Il promesso sposo contraccambiò con tutto ciò che possedeva in Italia, che fece rappresentare, più tardi, da Giovanni Blasio ...
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GUINIGI, Paolo
Franca Ragone
Figlio di Francesco di Lazzaro e forse di Filippa di Arbore Serpenti, nacque a Lucca probabilmente intorno alla metà degli anni Settanta del secolo XIV, nel 1372 secondo [...] si spinse mai oltre i confini del proprio territorio; indotto presumibilmente dalla preoccupazione di sottrarre le proprie considerevolissime sostanze ai rischi di un eventuale rovescio, aveva nel 1408 trasferito a Venezia la somma di 40.000 ducati ...
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CANAL, Nicolò
VVentura
Nato a Venezia nel 1415 da Vito (Guido) di Giacomo e Bianca Muazzo (da non confondere con un omonimo nato nel 1410 da un altro Vito Canal figlio di Francesco), era presentato [...] trascorse tristemente nella cittadina veneta gli ultimi anni della sua vita, spentasi il 12 maggio 1483.
Eredi delle sue sostanze lasciò tre figli: Iacopo, Giovanni e Pietro, nati dal matrimonio celebrato nel 1438 con Orsa Soranzo, figlia di Giorgio ...
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GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] prendere decisioni senza l'approvazione del papa. Fu tuttavia coperto di benefici e prebende, e ad accrescere vieppiù le sue sostanze anche dopo la scomparsa di G. XV fu la morte di due nipoti di precedenti pontefici, Pietro Aldobrandini (10 febbr ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...