CORDOVA, Filippo
Giuseppe Monsagrati
Nacque ad Aidone (Caltanissetta) il 1° maggio 1811 da Francesco e da Giuseppa Cordova, discendenti entrambi dal nobile catalano Pedro de Cordova y Aguilar. Affidato [...] d'intervenire "a favore degli amministrati e contro i patrizi del municipio, allorché usurpano il demanio, o consumano le sostanze dei presenti e dei posteri" (ibid., p. 263), e di annullare particolarismi e privilegi ponendo "un giusto limite alla ...
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CORNER, Girolamo
Renzo Derosas
Nacque il 20 ott. 1562 da Giorgio di Girolamo e da Elena Contarini di Giustiniano; ebbe un fratello, Marco (1565-1583), ed una sorella, che fu badessa nel monastero di [...] civili come criminali sopra le vite et le facoltà loro". Anche i Comuni del territorio, dopo aver dilapidato le loro sostanze in interminabili cause a solo profitto dei cittadini, erano ora insidiati nelle residue autonomie di governo, la cui perdita ...
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PAOLA Malatesta Gonzaga, prima marchesa di Mantova
Isabella Lazzarini
PAOLA Malatesta Gonzaga (Paola Agnese), prima marchesa di Mantova.– Nacque da Malatesta di Pandolfo Malatesta di Pesaro e da Elisabetta [...] la propria autorità personale, oltre che la sua autonomia finanziaria: dai suoi libri contabili risulta infatti che dalle sostanze confiscate agli Albertini ella ricevette da Gianfrancesco nell’estate del 1414 la somma non indifferente di 38.444 ...
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CORRER, Teodoro Maria Francesco Gasparo
Giandomenico Romanelli
Nacque a Venezia, in contrada di S. Giovanni Decollato, il 12 dic. 1750 da Giacomo di Teodoro e dalla napoletana Maria Anna Petagno (o [...] del momento consigliavano molte famiglie ad una politica di svendita, in patria e all'estero, di collezioni secolari e di sostanze artistiche celebri e invidiate. Senza cessare di proclamarsi di pochi mezzi, il C. comperò o scambiò ogni genere di ...
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CAPRAIA, Rodolfo da
Franco Cardini
Figlio, forse secondogenito, del conte Guido (che era detto anche Guido Borgognone), nacque negli ultimi decenni del secolo XII. La prima notizia documentata che abbiamo [...] Giovanni - ancora minorenne - erano nipoti del C., il quale pertanto dal 1233 prese a impegnare le sue armi e le sue sostanze e per sostenere la loro causa, incorrendo anche nella scomunica che il pontefice riservava a chi contro la sua volontà si ...
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CLAVANO (Chiavano, Clovano), Abrunamonte (Brunamonte, Albunamonte)
Luisa Miglio
Figlio di Enrico e di una nobildonna di cui ignoriamo il nome ed il casato, nacque presumibilmente intorno alla metà del [...] onde nel maggio del 1326 venne sospeso dal godimento dei benefici che gli erano stati attribuiti e privato delle sue sostanze con un provvedimento del rettore del ducato, Giovanni d'Amelia.
Ricordiamo inoltre qui un fratello del C., Giovanni, nato ...
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CAPPELLO, Michele
Francomario Colasanti
Figlio di Giacomo di Michele e di Elisabetta di Antonio Badoer, nacque presumibilmente alla fine dell'anno 1487, dato che il 25 ottobre del 1508, a vent'anni [...] di sincero affetto egli aveva istituito la moglie e la figlia principali eredi del suo patrimonio che, dopo l'acquisizione delle sostanze dello zio Lorenzo morto senza eredi nel 1523 (il C. ne aveva onorato la memoria con una lapide nella chiesa dei ...
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MARCELLO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Figlio di Giovanni di Bernardo, del ricco e prestigioso ramo di S. Marina, e della sua prima moglie, di cui è noto solo il nome, Maria, nacque a Venezia nel 1397. Ebbe [...] gli attribuiscono inoltre notevole generosità (non avendo avuto discendenza diretta, lasciò ai poveri buona parte delle sue sostanze), umanità, spirito di servizio e sensibilità religiosa. L'orazione recitata in occasione del suo funerale, che si ...
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GONZAGA, Gianfrancesco
Isabella Lazzarini
Terzogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 4 ott. 1446. Ebbe, con i fratelli Federico, Francesco, [...] fase della guerra della lega contro Venezia. Nell'ottobre moriva a Bologna il cardinale Francesco: le questioni relative alle sostanze e ai debiti lasciati dal cardinale si trascinarono per il G. sino ai primi anni Novanta.
Nel luglio del 1484 ...
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LEONZIO
Gianluca Borghese
Non sono note le origini familiari di L., la cui nascita è da porre nella seconda metà del VI secolo.
All'epoca dell'imperatore romano d'Oriente Maurizio (582-602) L., grazie [...] un ufficio contabile) che, pur disponendo di un patrimonio personale molto modesto, per testamento aveva lasciato parte delle sue sostanze a uno xenodochio, sito presso S. Pietro a Roma.
Il lascito in questo caso riguardava direttamente il vescovado ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...