CARCANO, Francesco
Claudio Mutini
Nacque a Milano il 3 febbr. 1735 da Lorenzo e da Teresa Masserati, figlia del conte Maurizio. La nobiltà dell'origine e le cospicue sostanze familiari gli permisero [...] una giovinezza agiata, presso i migliori maestri prima nella nativa Milano, poi a Siena nel rinnovato collegio Tolomei. Qui il C. cominciò a dare le prime prove di sé come poeta improvvisatore, conversatore ...
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MALLIO, Michele
Donatella Fioretti
Nacque a Sant'Elpidio a Mare, presso Fermo, il 4 nov. 1756 dalla recanatese Antonia Pasqualini e da Girolamo, appartenente a un'antica famiglia del patriziato elpidiense [...] dal nome prestigioso ma povera di sostanze. Dopo i primi studi in patria sotto la guida del sacerdote Filippo Gelini, entrò nel collegio Campana di Osimo.
Fu, quella del M., una buona formazione che gli permise di padroneggiare con sicurezza cultura ...
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BATTISTA (Battisti, Batista, Batisti, Batisto), Giuseppe
Enzo Noè Girardi
Nato a Grottaglie (Taranto) l'11 febbr. 1610 da Cesare e Macedonia Fasano, perse ben presto i genitori, ereditandone molti debiti [...] disonesti. A sedici anni, sia per sottrarsi alle macchinazioni di un suo parente che mirava ad impadronirsi delle sue sostanze, sia per completare la propria educazione, ch'era stata fino ad allora esclusivamente letteraria, passò a Napoli, nel ...
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BIANCHINI, Giovanni Fortunato
Paolo Casini
Nacque a Chieti il 27 dic. 1719. A Chieti e a Ortona a Mare fece i suoi primi studi; passò poi a Napoli, discepolo di Nicolò Cirillo; qui, "dopo aver passato [...] che dai tubi "intonacati" soggetti a elettrizzazione emanassero odori d'alcun genere, pur usando, all'interno, sostanze fortemente odorose; a maggior ragione, risultati sempre negativi avevano dati tentativi di applicazione con mercurio e antimonio ...
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DURANDO, Felice Niccolò, conte di Villa
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Torino il 6 dic. 1729 in una famiglia oriunda di Candelo, da Giovanni Antonio, banchiere in Torino, decurione dal 1752, investito [...] produzione letteraria, all'instancabile e qualificata attività culturale ed al mecenatismo generoso nel quale profuse le pingui sostanze, specialmente con doni di libri. Veniva considerato un arbitro infallibile nelle dispute erudite: G. M. Lampredi ...
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CAMPI, Paolo Emilio
Claudio Mutini
Appartenente a famiglia nobile cittadina, nacque a Modena il 6 apr. 1729 da Cesare e da Cecilia Donesmondi. Nel 1743 fu iscritto al Collegio dei nobili di S. Carlo, [...] 1764 fu scelto come amministratore della nuova opera generale dei poveri; nel 1773 venne delegato alla deputazione per amministrare le sostanze dei gesuiti e l'anno successivo fu eletto prior cavaliere presso la comunità; nel 1795 fu tra i magistrati ...
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BULGARINI, Bellisario
Francesco Agostini
Nacque a Siena nel 1539 (fu battezzato il 1º aprile) da nobile famiglia, figlio di Paris, che figura tra gli ambasciatori inviati dalla Repubblica all'imperatore [...] remora, e riferimenti espliciti alla condizione familiare sono frequenti nelle sue opere e nel suo epistolario. Tanto più che le sue sostanze dovevano essere tutt'altro che cospicue se nel 1580, per pagare la dote della prima figlia, fu costretto a ...
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BERNIERI-TERRAROSSA, Aurelio
Renzo Negri
Nacque a Parma il 14 marzo 1706, unico figlio del conte Antonio Galeazzo Bernieri e della contessa Maria Maddalena Vezzani. Dopo la prima educazione familiare, [...] giureconsulto e capo decurione del Comune, per premiare l'operosità del giovane decise di legare a lui per testamento le sue sostanze; da allora il B. per gratitudine associò ai propri il nome e lo stemma del benefattore.
Intensa, dopo la laurea, la ...
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CASONI, Guido
Claudio Mutini
Nacque a Serravalle (Treviso) nel 1561 da Annibale e da Cristina Moneta. Il padre aveva raggiunto una notevole agiatezza economica mediante fortunate imprese commerciali [...] Minucci, di cospicua famiglia cittadina (era sorella di Minuccio Minucci, futuro vescovo di Zara), che collaborò a rinsanguare le dissestate sostanze del C. con una ricca dote. Del resto, che il C. fosse in possesso di spiccate doti pratiche è ...
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MALIPIERO, Federico
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia l'11 nov. 1603 da Caterino di Alvise e da Elisabetta Cappello di Silvano di Giovanni Battista.
Questo ramo della famiglia, tra le più antiche del [...] Moresini q. Giacomo, nel qual vien detto che possi disponere del suo residuo" - deciso di conferire parte di queste sostanze in favore dei canonici regolari di S. Salvador. Il testamento disponeva anche alcuni lasciti alle tre sorelle monache del M ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...