POERIO, Giuseppe
Domenico Cecere
POERIO, Giuseppe. – Nacque a Belcastro, in Calabria, il 5 gennaio 1775 da Carlo e da Gaetana Poerio, primogenito di sette figli. La famiglia era ascritta al patriziato [...] lasciò la Toscana con il figlio Alessandro – la moglie era rimpatriata due anni prima con Carlo e Carlotta per occuparsi delle sostanze familiari, dissestate a causa del lungo esilio – e si stabilì a Parigi, dove si legò ai circoli orleanisti e a ...
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GIOVANNI di Minuccio (Giovanni da Siena)
Andrea Giorgi
Nacque a Siena nella prima metà del XIV secolo da una famiglia popolare dimorante nel terzo di Camollia.
La figura di G. giurista e diplomatico [...] un fermo rimprovero da parte di Gregorio XI, che lo invitò a usare con moderazione i propri poteri e le sostanze messe a sua disposizione.
Nel giugno del 1373 G. ricevette insieme con Niccolò Spinelli, allora siniscalco di Provenza, l'invito ...
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CONTARELLI (Cointerel, Cointrel, Cointereau), Matteo (Matthieu)
Gigliola Fragnito
Figlio di Hilaire Cointrel (o Cointerel o Cointereau) e di Yvonne Vivan, nacque nel 1519 in Francia, nell'Anjou, non [...] -Martin nella diocesi di Cambrail il priorato di Huillé-en-Anjou, ed aveva acquistato la terra d'Avrillé, le sostanze profuse in fabbriche mentre era in vita ed i cospicui lasciti (solo al completamento della cappella Contarelli erano stati destinati ...
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MELLINI, Savo
Stefano Tabacchi
MELLINI (Millini), Savo. – Nacque a Roma il 4 luglio 1644, da Mario e da Ginevra di Neri Capponi.
La sua famiglia era tra le più importanti della nobiltà civica romana, [...] solida. Le spese della nunziatura e quelle connesse al nuovo status di cardinale avevano infatti progressivamente minato le sostanze del M., uscite malconce dal fallimento del banchiere di fiducia, Giovanni Battista Cassani, nell’ottobre 1684, tanto ...
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BONSIGNORI (Buonsignori)
Giuliano Catoni
Famiglia senese, fondò la cosiddetta "Gran Tavola" dei B., la più potente organizzazione bancaria europea del sec. XIII. Come le altre compagnie bancarie senesi, [...] creditori e le transazioni di cui è rimasta notizia dimostrano che il fallimento della compagnia non aveva intaccato le sostanze della famiglia, come invece accadrà con i fallimenti dei Mozzi, dei Frescobaldi, degli Scali, dei Bardi e soprattutto dei ...
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GATTINARA, Mercurino Arborio marchese di
Giampiero Brunelli
Nacque molto probabilmente a Gattinara, da Paolo e da Felicita Ranzo, il 10 giugno 1465. Apparteneva a una nobile famiglia di origine feudale, [...] dopo la ratifica dell'accordo sul governo della Castiglia. Solo nell'aprile del 1511, ormai esaurite le sue sostanze, privo del sostegno finanziario necessario ai suoi compiti diplomatici e di rappresentanza, lasciò la penisola iberica.
Sulla scorta ...
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CLERICI, Giorgio
Pietro Cabrini
Nacque a Milano in S. Protaso ad Monacos, centrale parrocchia del quartiere di Porta Comasina, il 14 ott. 1648, unico figlio di Carlo e di Eufemia Bonetti, figlia di [...] Nel 1761 i "chiamati" nei fedecommessi ricorsero per porre un limite allo sciupio che egli andava facendo da anni delle sostanze familiari. L'iniziativa sortì il suo effetto e il Senato sospese le dispense che avevano consentito ad Antonio Giorgio di ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...