Chimico e fisico svedese (castello di Vik, Uppland, 1859 - Stoccolma 1927). Dal 1891 prof. di fisica all'univ. di Stoccolma, della quale fu anche rettore (1897-1902). I suoi lavori sulla conducibilità [...] una spontanea dissociazione delle molecole in acqua e della esistenza di un grado di dissociazione dipendente dalla natura delle sostanze e dalla concentrazione. È anche rilevante il suo contributo alla cinetica chimica: A. trovò una relazione fra la ...
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Nella tecnologia chimica, processo volto a eliminare la torbidità di un liquido. Si può realizzare in diversi modi a seconda della natura e della grandezza delle particelle presenti in sospensione, alle [...] che la sedimentazione sia preceduta da un processo di coagulazione-flocculazione, in cui l’aggiunta di sostanze idonee, inorganiche (solfato di alluminio, cloruro ferrico ecc.) od organiche (polielettroliti), consente di destabilizzare le particelle ...
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In chimica, particolare caso di allotropia o di polimorfismo in cui nell’intero campo di esistenza della fase solida una sola forma è stabile mentre le altre sono instabili e tendono a trasformarsi nella [...] tra forme cristalline diverse si trova al di sopra del punto di fusione della sostanza, a pressione ordinaria, anziché al di sotto come nel caso delle sostanze polimorfe. La transizione può diventare perciò reversibile solo a pressioni più elevate ...
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NATTA, Giulio
Chimico, nato ad Imperia il 26 febbraio 1903. Si laureò nel 1924 in ingegneria chimica a Milano. Professore di chimica generale (dal 1933) a Pavia, di chimica fisica (dal 1935) a Roma e [...] ricerche strutturistiche coi raggi X e coi raggi elettronici di alti polimeri, di catalizzatori e di numerose altre sostanze, giungendo a conclusioni interessantissime anche dal punto di vista delle conseguenze pratiche. Di notevole rilievo sono le ...
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materia, struttura della
Paolo Calvani
Atomi e molecole visti da vicino
I cambiamenti di stato dell’acqua, il sorprendente numero di molecole d’aria contenute in un palloncino di gomma, le caratteristiche [...] .
Gli atomi e la pressione
A cavallo tra il Settecento e l’Ottocento, la chimica scoprì che tutte le reazioni in cui le sostanze si trasformano l’una nell’altra sono regolate da numeri interi: per esempio per formare l’acqua ci vogliono una parte di ...
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Andrea Turchi
L’anno di Marie Curie
Marie Curie fu la prima donna a essere insignita di un premio Nobel per meriti scientifici e il primo scienziato a ottenerlo due volte. Tutto ebbe inizio, nel 1898, [...] a proprietà derivate direttamente dagli atomi (di cui era ancora sconosciuta la struttura) e non dalla composizione delle sostanze.
Per assicurarsene Marie sintetizzò il minerale calcolite partendo da un composto dell’uranio e dimostrò che le sue ...
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BRUNI, Giuseppe
Adolfo Quilico
Chimico, nato a Parma il 2-5 ag. 1873 da Ernesto e da Emilia Mattavelli. Il padre, avvocato, ricoprì per molti anni l'ufficio di segretario del comune di quella città. [...] con G. R. Levi sull'acido cloroso e i suoi sali (1915), in cui vengono gettate le basi della chimica di queste sostanze a quel tempo difficilmente accessibili e assai poco studiate.
Una svolta importante nell'attività del B. doveva segnare il suo ...
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chinine
Gianni Marone
Caterina Detoraki
Sistema che comprende un complesso insieme di interazioni di proteine con attività enzimatica. L’attivazione del sistema delle chinine avviene in risposta a [...] localmente producendo dolore, vasodilatazione, aumento della permeabilità vascolare e sintesi di prostaglandine. Queste sostanze svolgono un ruolo significativo in molteplici processi infiammatori.
Le chinine intervengono inoltre nella patogenesi ...
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Insieme di minutissime particelle incoerenti (detriti, terra arida, sabbia ecc.), che si stende sul suolo e, sollevato facilmente dal vento, si deposita ovunque. Per estensione, ogni materiale che, per [...] P. piriche (o da sparo) Vanno sotto questa denominazione, o sotto quella ancor più semplice e generica di p., le sostanze deflagranti adoperate per le cariche di propulsione nelle armi da fuoco, cioè come esplosivi di lancio, e per cariche esplodenti ...
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Chimico e fisico (Saint Léonard 1778 - Parigi 1850). Primogenito di un procuratore reale del suo paese natale, G.-L. ricevette la sua prima formazione scientifica in un modesto collegio parigino. [...] Settecento e gli inizi dell'Ottocento, non solo contribuirà in maniera rilevante alla ulteriore conoscenza del comportamento chimico delle sostanze, ma sarà utilizzata, in partic. da A. Avogadro, per la conferma e lo sviluppo della teoria atomica e ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...