In chimica e in biochimica, le molecole costituite da un rilevante numero di atomi e il cui peso molecolare è uguale o superiore a 5000. Sono costituite da molte unità più piccole legate tra loro tramite [...] bachelite. All’inizio i progressi in questo campo furono lenti e i prodotti ottenuti furono considerati sostituenti di analoghe sostanze naturali e accettati con una certa diffidenza. Alcuni polimeri furono ottenuti negli anni fra le due guerre, ma ...
Leggi Tutto
Settore dell’ingegneria che riguarda lo sviluppo di tecnologie destinate a minimizzare l’impatto delle attività antropiche (agricoltura, industria, insediamenti urbani, trasporti ecc.) sugli ecosistemi [...] ambientali (acqua, aria, suolo) e dei processi (chimici, fisici, biologici) che in ciascun comparto agiscono su tali sostanze. Pertanto le competenze a sostegno dell’i. non possono essere limitate a quelle dell’ingegneria, ma devono estendersi anche ...
Leggi Tutto
vacuolo Nel linguaggio scientifico e tecnico, ciascuna delle piccole cavità che si trovano nell’interno di un materiale (naturale o artificiale) a costituzione porosa o spugnosa. biologia In citologia, [...] e Protozoi) e detta v. di secrezione, o v. digestivo, o v. alimentare, o v. di riserva a seconda della sostanza contenuta (succo vacuolare o cellulare) e della funzione svolta. V. contrattile Organello presente in alcuni Protozoi di acqua dolce ...
Leggi Tutto
SESSO (XXXI, p. 481)
Giuseppe Montalenti
Le ricerche dell'ultimo decennio hanno sostanzialmente confermato e ampliato la teoria della sessualità esposta nella voce citata e hanno recato alcuni nuovi [...] diverse - che si indicano con i consueti simboli M ed F - non vi sia la produzione di un'unica sostanza la quale avrebbe effetto opposto, M o F, a dosi diverse. Alcuni recenti risultati del Padoa, inoltre, si inquadrano assai bene nello schema ...
Leggi Tutto
- Con l'espressione "b. molecolare" s'indica quella parte della scienza che si propone di studiare e interpretare a livello molecolare i fenomeni biologici, prendendo in considerazione la struttura, le [...] e ben definito. In quel periodo nasceva anche, soprattutto ad opera di H. Staudinger, la nozione di macromolecola come sostanza ad alto peso molecolare formata dall'unione, con legami primari, di unità simili tra loro. Dal 1920 in poi rivestirono ...
Leggi Tutto
ll fenomeno dell'accrescimento è, più di ogni altro, specifico della sostanza vivente. Se è vero che anche nelle individualità del mondo inorganico. quali ad es., i cristalli, come negli organismi, l'aggiunta [...] metazoo; in un certo momento l'individualità organica si divide in due metà eguali, le quali complessivamente contengono tutta la sostanza della cellula madre; ciascuna delle metà cresce sino ad un limite di grandezza proprio per la specie, il quale ...
Leggi Tutto
Fisiologo svedese, nato a Stoccolma il 7 febbraio 1905. Studiò medicina a Stoccolma e approfondì la preparazione in fisiologia e farmacologia presso H. H. Dale e A. W. Hill (Londra), I. de Burgh Daly (Birminghan), [...] ne regolano l'attività a livello delle sinapsi, le modalità dell'azione facilitante o inibente che alcune altre sostanze esercitano nei suoi confronti.
Fra le sue opere: Noradrenaline, Springfield 1956; Comparative Endrocrinology (in coll.), New York ...
Leggi Tutto
funghi
Alessandra Magistrelli
I vegetali privi di clorofilla
I funghi formano un regno di circa 100.000 specie.Vivono sulla terra e in acqua. Comprendono, oltre ai noti funghi dei boschi e dei prati, [...] non parlare delle intossicazioni, spesso mortali, da funghi velenosi
I funghi, strani organismi
Hanno il corpo coperto da una sostanza simile a quella che riveste gli insetti, le cellule spesso non sono completamente separate tra loro e si scambiano ...
Leggi Tutto
bosco
Alessandra Magistrelli
Un'associazione vegetale formata da alberi, arbusti, cespugli
Il bosco è un ecosistema. Presente nel continente europeo sin dall'antichità, pur essendo oggi molto ridotto [...] modo di procurarsi il nutrimento.
Le piante verdi, compiendo la fotosintesi clorofilliana, utilizzano l'energia solare per formare le sostanze organiche di cui si nutrono e sono chiamate produttori.
Gli animali, che debbono trovare nell'ambiente il ...
Leggi Tutto
Biologia
E. biologica
Il processo di cambiamento adattivo per il quale tutte le specie viventi – e solo queste – mutano di generazione in generazione per adattarsi all’ambiente in continua trasformazione.
Teorie [...] , per gene e per generazione); la loro frequenza può essere aumentata da agenti mutageni quali i raggi X o alcune sostanze chimiche. Comunque le mutazioni che si verificano in un determinato ambiente sono casuali, cioè non si verificano con maggiore ...
Leggi Tutto
sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...