Biosfera. Origine ed evoluzione
Edward F. DeLong
David M. Karl
Per approfondire la conoscenza dell'origine della nostra biosfera, è opportuno fare riferimento a un utile e chiaro modello di vita minima. [...] in associazione a un po' di CO e di H2. Può un'atmosfera di questo tipo aver portato alla formazione di sostanze organiche di rilevanza biologica?
È stato dimostrato che in un tale tipo di atmosfera si origina formaldeide (H2CO), che potrebbe essere ...
Leggi Tutto
Microrganismi unicellulari precedentemente inclusi nel regno Procarioti, ma attualmente considerati un dominio a sé stante, quello dei Bacteria.
Numerose attività metaboliche dei b. condizionano le possibilità [...] sintesi e di trasformazione nei quali si hanno la produzione di antibiotici e vitamine e la fermentazione di varie sostanze (per es., latte, vino, orzo). Inoltre, la scoperta, avvenuta agli inizi degli anni 1970, degli enzimi batterici di restrizione ...
Leggi Tutto
Branca dell’ecologia che si occupa degli effetti tossici di agenti chimici o fisici sugli organismi, le popolazioni e le comunità, delle vie di trasferimento di questi agenti e delle loro interazioni con [...] di studio sul campo, sebbene da una parte possano offrire una visione d’insieme realistica degli effetti che le sostanze tossiche producono sull’ambiente, dall’altra non sono in grado di dare indicazioni precise sui rapporti tra concentrazioni di ...
Leggi Tutto
(o feromone) Sostanza chimica prodotta ed escreta da un animale, che determina, in un altro animale della stessa specie che viene a contatto con essa, una specifica modificazione fisiologica e/o di comportamento. [...] della deposizione delle uova. Negli Insetti sociali (api, formiche, termiti ecc.) il destino del singolo individuo è determinato da sostanze chimiche emesse da altri individui in rapporto alle esigenze della colonia (fig. 3). In tutti i gruppi di ...
Leggi Tutto
Sostanza prodotta dalle piante superiori, che esercita nell’organismo vegetale una funzione analoga a quella degli ormoni nell’organismo animale. Con il termine f. vengono indicate anche alcune sostanze [...] prodotte da microrganismi od ottenute per sintesi e che, pur non essendo mai state riscontrate nei vegetali superiori, ne favoriscono lo sviluppo in modo analogo a f. naturali.
I più noti f. naturali ...
Leggi Tutto
fenotipo immunologico
Massimo Breccia
Esame che permette di identificare la presenza di antigeni specifici sulla membrana, o di antigeni intracito plasmatici o endonucleari, mediante metodiche di marcatura [...] dotato di una sorgente luminosa (laser) che, predisposta su una specifica lunghezza d’onda, permette l’eccitazione di sostanze fluorescenti: la luce emessa è raccolta da un fotomoltiplicatore che amplifica il segnale e lo rende visibile, sotto forma ...
Leggi Tutto
SUPERANTIGENE
Daniele Primi-Luisa Imberti
Il termine ''superantigene'' è stato proposto da J. White nel 1989 per descrivere un gruppo di molecole capaci d'interagire e di attivare i linfociti T tramite [...] ed è prevedibile che negli anni futuri gli studi porteranno all'identificazione di un numero sempre più rilevante di sostanze con tali caratteristiche. Ancora oggi non si conosce l'esatto meccanismo patogenetico dei s., ma, almeno per quanto riguarda ...
Leggi Tutto
Genetista jugoslavo (Kostajnica, Iugoslavia, 1895 - Laurel Hollow, New York, 1966), naturalizzato statunitense. Autore di numerose ricerche biologiche e genetiche, tra le quali sono quelle sull'azione [...] mutagena di alcune sostanze oncogene, le altre sull'uso, nelle ricerche genetiche, di colture microbiche e quelle sulla resistenza batterica agli antibiotici.
Vita e attività
Fu direttore del laboratorio di genetica della Carnegie Institution a Cold ...
Leggi Tutto
Biologia
R. del DNA In biologia molecolare, la reintegrazione della funzionalità delle molecole di acido desossiribonucleico (DNA) che hanno subito un danno. Alcuni danni sono dovuti all’azione di sostanze [...] mutagene o cancerogene ambientali, altri sono il risultato di errori che si verificano nel corso dei normali processi del metabolismo cellulare. La mancata r. del danno determina un accumulo di mutazioni, ...
Leggi Tutto
Biologo tedesco (n. Monaco di Baviera 1902 - m. 1970); prof. di zoologia all'univ. di Berna. Ha eseguito numerose ricerche di embriologia sperimentale (induzione neurale, sviluppo dei gangli spinali, azione [...] di sostanze chimiche sullo sviluppo dell'uovo di Tubifex) e di citologia (ultrastruttura del citoplasma). Tra le opere Einführung in die physiologische Embryologie (1946). ...
Leggi Tutto
sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...