GRIFONI, Ugolino
Stefano Calonaci
Nacque nel 1504 da Iacopo, appartenente a una famiglia di notabili di San Miniato al Tedesco presso Pisa, e da Apollonia di Franco Poschi da Pescia.
Il padre fu provveditore [...] accumulato spregiudicatamente beni e denari con ogni mezzo per sé e per i parenti, utilizzando fette consistenti di queste sostanze per dotare le nipoti e nobilitare ulteriormente il proprio casato.
Dopo il primo anno di residenza del cardinale a ...
Leggi Tutto
CARACCIOLO, Roccantonio
Francesco Di Battista
Nacque nell'aprile 1749 a Scilla (Reggio Calabria), in una famiglia borghese di recente e discreta fortuna, da Michelangelo, "dottore dell'una e dell'altra [...] delle sete" vennero ufficialmente erette dal r. disp. 8 marzo 1792. Con esso, la concessione del titolo di "fabbrica reale" veniva sostanziata da un prestito di ducati 30.000 da restituirsi in rate di 2.000 a partire dal quinto anno di attività e da ...
Leggi Tutto
BIGORDI, Domenico, detto (del) Ghirlandaio
Marco Chiarini
Nacque a Firenze nel 1449 da Tommaso e da una Antonia. Il cognome Bigordi compare costantemente nei documenti relativi alla famiglia, mentre [...] (per tutte queste notizie vedi l'albero genealogico: Milanesi, in Vasari, III, p. 282 e pp. 277 s. nota 2).
Le sostanze del B., piuttosto floride, passarono per eredità al figlio Ridolfo, l'unico che lo seguì nel mestiere (Gaye, I, p. 268).
L ...
Leggi Tutto
MANCINI, Antonio
Matteo Lafranconi
Nacque il 14 nov. 1852 a Roma da Paolo, sarto nativo di Narni, e da Domenica Cinti, ternana (riferimento imprescindibile, la dettagliata biografia a cura di E. di [...] dipinse quasi esclusivamente figure in costumi settecenteschi, o comunque esotici, cavalieri, alabardieri, suonatori, sempre contando sulle sostanze di Messinger per la fornitura dei sontuosi costumi, degli arredi, dei modelli. Ancora al seguito del ...
Leggi Tutto
MAGGI, Vincenzo
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri tradizioni nobiliari, il M. nacque, intorno al 1498, in provincia di Brescia, presumibilmente nella località di Pompiano, dove [...] sinonimica di felicità e sommo bene, il M. ne adombra i presupposti gnoseologici, ricusando il postulato delle sostanze separate e l'esito metafisico alternativo all'ortodossia cristiana, difendendo l'unità dell'intelletto con un ritorno nel ...
Leggi Tutto
GASPARRINI, Guglielmo
Maurizia Alippi Cappelletti
Nacque a Castelgrande in Basilicata il 13 genn. 1804 da Angelo Maria e Isabella Federici. Compì gli studi elementari a Castelgrande e poi, quindicenne, [...] un gruppo di piante alle quali è legato un fenomeno già noto nell'antichità, quello di arricchire, anziché impoverire, di sostanze azotate il terreno su cui crescono. Mentre gli studi di Liebig, di Saussure, di J.-B. Boussingault avevano affrontato ...
Leggi Tutto
GUIDI, Iacopo
Stefano Calonaci
Nacque a Volterra il 14 ag. 1514 da Giovanni e Caterina Dorotea di Giovanni Inghirami, entrambi appartenenti a famiglie di antica origine cittadina.
Giovanni, nato nel [...] nuove coltivazioni, in particolare vigne e olivi, attività in cui profuse, forse in eccesso, buona parte delle sostanze accumulate. Si interessò inoltre alla gestione delle sue miniere presso Pomarance, in particolare all'acquisto di uno strumento ...
Leggi Tutto
GREGORIO XV, papa
Alexander Koller
Alessandro Ludovisi nacque il 9 genn. 1554 a Bologna, terzogenito del conte Pompeo e di Camilla Bianchini. La famiglia, di origine fiorentina, si era stabilita dal [...] prendere decisioni senza l'approvazione del papa. Fu tuttavia coperto di benefici e prebende, e ad accrescere vieppiù le sue sostanze anche dopo la scomparsa di G. XV fu la morte di due nipoti di precedenti pontefici, Pietro Aldobrandini (10 febbr ...
Leggi Tutto
BOEZIO, Anicio Manlio Torquato Severino
Claudio Leonardi
Nacque a Roma verso il 480. Suo padre, Flavio Narsete Manlio Boezio, console nel 487, morì quando il figlio non aveva ancora compiuto la sua [...] sembra illuminare tutta l'opera di una luce nuova: la traduzione in termini matematici dei rapporti fra i suoni dovrebbe in sostanza provare che esiste una perfetta corrispondenza fra le proporzioni sulle quali è fondata l'arte dei suoni e quelle che ...
Leggi Tutto
GIOVANNI BATTISTA di Iacopo, detto il Rosso Fiorentino
Roberto Ciardi
Nacque a Firenze, nel "popolo" di S. Michele Visdomini, l'8 marzo 1494.
Dall'atto del battesimo, celebrato il giorno seguente, non [...] Nuova, e sarà poi vescovo, nella sua qualità di esecutore testamentario di Francesca Ripoi, una vedova che aveva lasciato tutte le sue sostanze all'ospedale di cui era rettore, affidava a G. l'esecuzione di una pala d'altare che avrebbe dovuto essere ...
Leggi Tutto
sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...