GRASSI, Tommaso de'
Franco Bacchelli
Figlio naturale di Cristoforo, detto Bertoldo, de' Grassi, discendente di una facoltosissima famiglia di mercanti che aveva avuto un notevole rilievo politico nella [...]
Il G. morì a Milano all'inizio del 1482 e la Fabbrica del duomo entrò in possesso di metà delle sue sostanze, mentre la figlia Margherita, lasciata in tutela a Battista Simonetta, sposò nel 1492, essendo morto nel frattempo il promesso sposo, Giulio ...
Leggi Tutto
DE GIAXA (De Giasca), Vincenzo
*
Nato a Zara il 17 luglio 1848 da Girolamo e Vincenza Bettini, si laureò in medicina e chirurgia nell'università di Vienna nel 1870.
Nominato protomedico di Trieste, [...] granturco la causa della pellagra, e soprattutto quella di C. Lombroso, che ne attribuiva l'origine a sostanze tossiche formatesi nel granturco avariato, sembrano, alla luce delle attuali conoscenze, non prive di una geniale intuizione.
Rifacendosi ...
Leggi Tutto
BERNARDINIS (de Bernardini e talora, erroneamente, de Bernardis), Martino de
Maria Luisa Iona
Di famiglia veneziana, ci è noto dapprima come alunno della pieve di S. Maria Formosa, quindi come canonico [...] del suo patrimonio era però stata giudiziosamente investita in "imprestiti" dei Monti veneziani) aveva potuto ammassare le cospicue sostanze delle quali dispose in favore della chiesa veneziana di S. Pantaleone, sede del suo monumento funebre, di S ...
Leggi Tutto
BONCAMBI, Paolo
Vittorio Fanelli
Figlio di Boncambio, nacque a Perugia in data non conosciuta. Nel testamento redatto il 29 ag. 1454 dal padre, che lo nominava erede insieme con i fratelli Marco e Fiorboncambio, [...] non ci è rimasta alcuna traccia: sappiamo soltanto che qui egli morì nell'ottobre. Non lasciava testamento: le sue sostanze passavano per successione legittima ai fratelli Marco e Fiorboncambio.
Fonti e Bibl.: V. Ansidei, Mem. sulla famiglia Boncambj ...
Leggi Tutto
CAPRARA, Alessandro
Giancarlo Angelozzi
Nacque a Bologna il 27 sett. 1626 dal conte Massimo e dalla contessa Caterina Bentivoglio. Compì i suoi primi studi nel collegio di S. Francesco Saverio o dei [...] chiesa dell'arciconfraternita del Suffragio, di cui era confratello da oltre sessant'anni. Lasciò erede delle sue sostanze il conte Niccolò Caprara. Eresse inoltre una prelatura in Bologna.
Opere: Sanctus Franciscus Xaverius funiculis mire solutus ...
Leggi Tutto
FOSSATI, Ercole
Alessandra Ferraresi
Nacque a Pavia il 27 ott. 1843, da Giuseppe e Maria Casanova. Compiuti gli studi ginnasiali e liceali, si arruolò nell'esercito italiano dal dicembre 1863 al settembre [...] , fu quello dell'influenza del magnetismo che trovò essere nulla, nelle reazioni chimiche e nell'elettrolisi delle sostanze paramagnetiche (Sull'intervento del magnetismo nelle azioni elettrochimiche, in Boll. della Società ital. di elettricità, III ...
Leggi Tutto
ANGELI, Angelo
Paolo Spinedi
Nacque a Tarcento, in provincia di Udine, il 20 ag. 1864. Fu allievo di Giacomo Ciamician, che seguì da Padova a Bologna quando il suo maestro si trasferì in quest'ultima [...] di pirrolo. Nel '24, infine, giungeva, con geniale intuizione, a stabilire una correlazione di comportamento tra sostanze aromatiche con gruppi sostituenti in posizioni orto- e para-, e composti alifatici risultanti dalla diretta combinazione dei ...
Leggi Tutto
BALBIANO, Luigi
Enzo Pozzato
Nacque a Torino il 23 ott. 1852 da Bartolomeo e da Caterina Fiandrino. Conseguì la laurea in fisico-chimica il 31 luglio 1874 presso l'università di Torino e la libera docenza [...] olefinici,in Memorie d. Accad. dei Lincei,s. 5, V (1904), pp. 515-578; Reazioni dell'acetato mercurico coi terpeni e con sostanze contenenti il radicale C3H5(con V. Paolini), in Rendiconti d. Accad. dei Lincei,s.5, XII, 2 (1903), pp. 285-294; Sul ...
Leggi Tutto
CASTRIOTA SCANDERBEG, Isabella
Nicola Merola
Nacque a Lecce il 1º sett. del 1704, da Alessandro e Irene Pieve-Sauli.
La famiglia paterna discendeva da Giorgio Castriota, detto lo Scanderbeg. Se Alessandro [...] tardivamente arcadico. A qualche anno dopo risalgono la minacciata carcerazione per debiti del Belli, incorreggibile dissipatore delle sostanze proprie e di quelle della moglie, e la morte di Giambattista Pieve-Sauli, avvenuta nel 1748.
La ...
Leggi Tutto
DELLA PORTA, Giovambattista
Raffaella Zaccaria
G. Romei
Incerti sono il luogo e la data di nascita: nacque forse a Napoli (ma secondo altri a Vico Equense), intorno al 1535, se si dà fede alla dichiarazione [...] sposato, anche se non si conosce il nome della moglie e la data del matrimonio). Nel testamento indicò come eredi delle sue sostanze e della sua biblioteca la figlia con il marito Alfonso Di Costanzo e i loro figli Filesio, Eugenio e Leandro. Venne ...
Leggi Tutto
sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...