DE LIGNAMINE (Del Legname, La Legname, o Legname), Giovanni Filippo
Carmelo Alaimo
Nacque intorno al 1428 a Messina da nobile famiglia. La data di nascita è desumibile dalla dedica dell'Herbarium di [...] lettere" (cfr. Ortolani). Era sincero perché, anche se fu un abile cortigiano, non divenne mai ricco e le sue sostanze spese per amore delle "humanae" lettere che, come non mai, potevano definirsi "pulchrae" per l'elegantissima veste tipografica con ...
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GIOVANNI di Minuccio (Giovanni da Siena)
Andrea Giorgi
Nacque a Siena nella prima metà del XIV secolo da una famiglia popolare dimorante nel terzo di Camollia.
La figura di G. giurista e diplomatico [...] un fermo rimprovero da parte di Gregorio XI, che lo invitò a usare con moderazione i propri poteri e le sostanze messe a sua disposizione.
Nel giugno del 1373 G. ricevette insieme con Niccolò Spinelli, allora siniscalco di Provenza, l'invito ...
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CESI, Federico
Agostino Borromeo
Figlio di Angelo, avvocato concistoriale, e di Franceschina Cardoli, nipote del celebre condottiero Gattamelata, nacque, probabilmente a Roma, il 1ºluglio 1500.
Questa [...] cui il C.godette presso i contemporanei va attribuita soprattutto alla sua munificenza: gran parte delle sue ingenti sostanze fuinfatti profusa in costruzioni e in opere d'arte, nonché nella raccolta di marmi antichi. Sudisegno di Guidetto Guidetti ...
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CHIARINI, Giovanni
Francesco Surdich
Nacque a Chieti il 23 giugno 1849 da Emidio e Maria Del Santo, famiglia di modesti commercianti. Dopo aver iniziato il liceo nella città natale, fu mandato a Napoli [...] dopo a Cialla, dove morì il 5 ott. 1879 tra atroci dolori intestinali, secondo il Cecchi provocati da sostanze velenose fattegli somministrare dalla regina Ghennè-Fa'.
La salma venne sepolta nel territorio della missione cattolica di Afallo, sotto ...
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LUSTIG, Alessandro
Stefano Arieti
Nacque da Maurizio e da Anna Segrè il 5 maggio 1857 a Trieste, dove concluse gli studi superiori. Iscrittosi alla facoltà di medicina e chirurgia dell'Università di [...] . Ehrlich alla stregua di un carattere ereditario, che ritenne invece possibile solo attraverso il meccanismo del passaggio di sostanze immunizzanti per via placentare (L'immunità acquisita contro i veleni può essere trasmessa dai genitori alla prole ...
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GONZAGA, Luigi
Massimo Marocchi
Nato nel 1745 a Venezia da Leopoldo e da Elena Medini, fu l'ultimo discendente in linea diretta dei Gonzaga di Castiglione delle Stiviere.
Signori d'un minuscolo feudo [...] di quei diritti.
Il G. che emerge dai giudizi dei contemporanei è un personaggio bizzarro ed esuberante, dissipatore di sostanze, ingenuo e facile preda degli avventurieri ma animato da un ideale di vita senza pregiudizi, ignoranza, conformismo, da ...
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LEVI, Mario Giacomo
Luigi Cerruti
Nacque a Padova il 16 apr. 1878, da Giacomo e da Marianna Padoa. Terminati gli studi liceali, si iscrisse al corso di laurea in chimica presso l'Università di Padova, [...] consiglio di amministrazione dell'Associazione nazionale per il controllo della combustione, della commissione ministeriale per le sostanze radioattive; nel campo della politica della ricerca fu membro di tre organismi del Consiglio nazionale delle ...
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CAVERNI, Raffaello
Vincenzo Cappelletti
Federico Di Trocchio
Nacque il 12 marzo 1837 a San Quirico di Montelupo (Firenze), terzogenito di Vincenzo - piccolo imprenditore di materiali edili - e Assunta [...] botanica (ibid. 1886); Con gli occhi per terra. Nozioni intorno alla natura e alle proprietà di alcune sostanze minerali (ibid. 1888). Le spiegazioni scientifiche s'inseriscono in racconti alquanto leziosi, in maniera spesso didatticamente efficace ...
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BROSCHI, Carlo Maria Michele Angelo, detto Farinelli o, più sovente, Farinello
Ada Zapperi
Nacque ad Andria il 24 genn. 1705 da Salvatore Brosca e da Caterina Barrese. Apprese i primi elementi musicali [...] Barbara, la cui memoria divenne invisa alle corti borboniche per il testamento che dichiarava erede di tutte le sue sostanze la casa reale del Portogallo. Durante la lunga infermità di Ferdinando VI, inoltre, diede adito al sospetto di macchinare ...
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PARLATORE, Filippo
Fausto Barbagli
– Nacque a Palermo l’8 agosto 1816 da Pietro e Marianna Castelli. Dopo essersi orientato agli studi filosofici, si dedicò alla medicina, con particolare interesse [...] , a varie esposizioni internazionali, ma egli non si appassionò agli aspetti legati all’impiego delle piante e sostanze vegetali a fini industriali e commerciali, mantenendo per tutta la sua carriera un’impostazione puramente accademica. Solo ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...