CORTI, Bonaventura
Daniela Silvestri
Nacque a Corti, parrocchia di Viano, nel territorio di Scandiano (Reggio Emilia), il 26 febbr. 1729 da Domenico e Vittoria Bondioli. Orfano ad appena undici anni, [...] significato fisiologico di detti spostamenti, variando le condizioni esterne ed introducendo nuovi fattori (temperatura, pressione, sostanze biologiche e chimiche, ferite, ecc.). Provocò la contrazione del citoplasma cellulare, per trattamento con ...
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CLAVANO (Chiavano, Clovano), Abrunamonte (Brunamonte, Albunamonte)
Luisa Miglio
Figlio di Enrico e di una nobildonna di cui ignoriamo il nome ed il casato, nacque presumibilmente intorno alla metà del [...] onde nel maggio del 1326 venne sospeso dal godimento dei benefici che gli erano stati attribuiti e privato delle sue sostanze con un provvedimento del rettore del ducato, Giovanni d'Amelia.
Ricordiamo inoltre qui un fratello del C., Giovanni, nato ...
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GABIANO, Baldassarre da (di)
Mario Infelise
Di antica famiglia del Monferrato trasferitasi ad Asti nel sec. XII, nacque ad Asti nella seconda metà del XV secolo. Libraio-editore e mercante, il G. era [...] ricostruire il castello di Vourles adattandolo a propria sontuosa dimora. Morì nel 1558.
Il cospicuo inventario delle sue sostanze e delle scritture di compagnia redatto per l'occasione conferma la solidità del patrimonio acquisito e l'ampiezza delle ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Robert Boyle
Michael Hunter
Robert Boyle
Robert Boyle (1627-1691) può essere considerato il più importante esponente della nuova filosofia sperimentale nell'Inghilterra [...] origin of qualities (1675), mentre, verso la fine degli anni Settanta, gli esperimenti relativi alle qualità delle sostanze fosforescenti, che si imposero all'attenzione dei 'virtuosi' inglesi del tempo, rivelarono che l'acume sperimentale dello ...
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CAPPELLO, Michele
Francomario Colasanti
Figlio di Giacomo di Michele e di Elisabetta di Antonio Badoer, nacque presumibilmente alla fine dell'anno 1487, dato che il 25 ottobre del 1508, a vent'anni [...] di sincero affetto egli aveva istituito la moglie e la figlia principali eredi del suo patrimonio che, dopo l'acquisizione delle sostanze dello zio Lorenzo morto senza eredi nel 1523 (il C. ne aveva onorato la memoria con una lapide nella chiesa dei ...
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MARCELLO, Nicolò
Giuseppe Gullino
Figlio di Giovanni di Bernardo, del ricco e prestigioso ramo di S. Marina, e della sua prima moglie, di cui è noto solo il nome, Maria, nacque a Venezia nel 1397. Ebbe [...] gli attribuiscono inoltre notevole generosità (non avendo avuto discendenza diretta, lasciò ai poveri buona parte delle sue sostanze), umanità, spirito di servizio e sensibilità religiosa. L'orazione recitata in occasione del suo funerale, che si ...
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PAGANI, Paolo
Mauro Pavesi
PAGANI, Paolo. – Nacque a Castello Valsolda (Como) il 22 settembre 1655 da Angelo Antonio e da Maddalena Paracca, in una famiglia di architetti, scultori, scalpellini (Zanuso, [...] denunciavano come falsa e «fabulosa» la messinscena dinastica, il pittore poté incredibilmente appropriarsi di gran parte delle sostanze del nobiluomo (Geddo, 1995B, pp. 140, 195). Continuò così la sua ascesa sociale e professionale, coincidente con ...
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GONZAGA, Gianfrancesco
Isabella Lazzarini
Terzogenito di Ludovico III, secondo marchese di Mantova, e di Barbara di Hohenzollern, nacque a Mantova il 4 ott. 1446. Ebbe, con i fratelli Federico, Francesco, [...] fase della guerra della lega contro Venezia. Nell'ottobre moriva a Bologna il cardinale Francesco: le questioni relative alle sostanze e ai debiti lasciati dal cardinale si trascinarono per il G. sino ai primi anni Novanta.
Nel luglio del 1484 ...
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BALLABIO, Camillo Benso
Bruno Colombo
Nacque a Milano il 17 apr. 1912 da Arturo e Ines Garavaglia. Superati brillantemente gli studi superiori, nel 1930 in seguito a concorso fu ammesso quale alunno [...] il concetto di artrosi primaria, oggi universalmente accettato, e studiando le artrosi sperimentali da enzimi (papaina) e da sostanze labilizzanti gli enzimi lisosomiali, quali la vitamina A, e, secondo tecnica propria, da estratti di cartilagine. In ...
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POERIO, Giuseppe
Domenico Cecere
POERIO, Giuseppe. – Nacque a Belcastro, in Calabria, il 5 gennaio 1775 da Carlo e da Gaetana Poerio, primogenito di sette figli. La famiglia era ascritta al patriziato [...] lasciò la Toscana con il figlio Alessandro – la moglie era rimpatriata due anni prima con Carlo e Carlotta per occuparsi delle sostanze familiari, dissestate a causa del lungo esilio – e si stabilì a Parigi, dove si legò ai circoli orleanisti e a ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...