ABATE, Pasquale
Francesco Russo
Nacque a San Fili (Cosenza) il 16 apr. 1813. Trasferitosi a Cosenza, vi menò vita povera, malgrado fosse figlio di un proprietario benestante. Cospirò contro il regime [...] Questo lo raggiunse nelle carceri di Cosenza, dove si trovava a disposizione della commissione militare "per aver sparso sostanze venefiche onde avvalorare la promulgazione di voci allarmanti e tendenti a sovvertire l'ordine pubblico", com'e scritto ...
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Scrittore giapponese (n. Edo 1761 - m. 1816), conosciuto anche come abile illustratore sotto il nome di Kitao Masanobu. È uno dei migliori esponenti di quella vivace letteratura popolare che era stata [...] di Edo", 1785): racconta le disavventure di Enjirō, figlio di un ricco mercante, che sperpera tutte le sostanze paterne nel tentativo di guadagnarsi la fama d'irresistibile seduttore. Fecero seguito altri racconti ambientati nello Yoshiwara, il ...
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ANGELICO, Francesco
Paolo Spinedi
Nacque a Grammichele (Catania) il 7 dic. 1873; laureatosi a Palermo in chimica e farmacia (1896), fu assistente di A. Angeli, direttore dal 1898 dell'istituto di chimica [...] Angeli, l'A. svolse ricerche su derivati della canfora, del fenilindolo, ecc. Altri notevoli lavori dell'A. riguardano la picrotossina, sostanza tossica e amara che si può estrarre dalla coccola del Levante. Anche se la formula di struttura di questo ...
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Chimico tedesco (Pulsnitz 1851 - Dresda 1916); fu allievo di R. Bunsen e prof. al politecnico di Dresda. Si interessò prevalentemente di problemi concernenti l'analisi dei gas, da lui portata ad alto grado [...] , sulla determinazione (per mezzo di un forno elettrico da lui stesso inventato) del punto di fusione di sostanze altofondenti. Introdusse inoltre innovazioni tecnologiche su diversi processi industriali (produzione di fosforo, soda, zinco, ecc.) e ...
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Biochimico (Kensington 1889 - Cambridge 1982), laureato in medicina a Cambridge nel 1920, prof. di biochimica all'univ. di Oxford (1923-54), poi (fino al 1959) direttore del dipartimento di biochimica [...] . Ha studiato dal punto di vista delle lesioni biochimiche gli effetti della carenza di vitamina B1, nonché quelli di molte sostanze tossiche, fra cui i gas asfissianti usati durante la prima guerra mondiale. I risultati dei suoi studî e di quelli ...
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Corridore ciclista italiano (Cesena 1970 - Rimini 2004). Professionista dal 1992, si mise in luce come scalatore al Giro d'Italia del 1994, giungendo secondo nella classifica finale. Nello stesso anno [...] sia il Tour de France, oltre che gare minori. Nel 1999 venne escluso dal Giro d'Italia con l'accusa di aver assunto sostanze dopanti. Il 14 febbraio 2004 P., da qualche tempo affetto da una grave sindrome depressiva, venne trovato senza vita in un ...
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BIANCHINI, Natale
Franco Barbieri
Figlio di Marco, nacque probabilmente a Marostica nel 1653 circa; ivi comunque visse e lavorò. Si rese celebre "per molti parapetti d'altari e tavolini che sembrano [...] li mira" (Maccà, 1812). Il materiale usato era "mastice di scagliola": tipo di stucco ottenuto mescolando polvere di gesso con sostanze leganti e coloranti, che il B. "sapeva foggiare ad imitazione di mosaico in pietre dure quale si lavora in Firenze ...
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Chimico e uomo politico francese (Parigi 1827 - ivi 1907). Dal 1851 al 1859 fu al Collège de France come preparatore di A.-J. Balard. Prof. di chimica organica alla scuola superiore di farmacia (1859), [...] degli Esteri. Fondamentali furono i suoi contributi in chimica organica; realizzò per primo la sintesi totale di diverse sostanze organiche, come quella dell'acetilene, dell'alcole etilico, del benzene, a partire dagli elementi. I suoi studî di ...
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Chimico e fisico svedese (castello di Vik, Uppland, 1859 - Stoccolma 1927). Dal 1891 prof. di fisica all'univ. di Stoccolma, della quale fu anche rettore (1897-1902). I suoi lavori sulla conducibilità [...] una spontanea dissociazione delle molecole in acqua e della esistenza di un grado di dissociazione dipendente dalla natura delle sostanze e dalla concentrazione. È anche rilevante il suo contributo alla cinetica chimica: A. trovò una relazione fra la ...
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Andrea Turchi
L’anno di Marie Curie
Marie Curie fu la prima donna a essere insignita di un premio Nobel per meriti scientifici e il primo scienziato a ottenerlo due volte. Tutto ebbe inizio, nel 1898, [...] a proprietà derivate direttamente dagli atomi (di cui era ancora sconosciuta la struttura) e non dalla composizione delle sostanze.
Per assicurarsene Marie sintetizzò il minerale calcolite partendo da un composto dell’uranio e dimostrò che le sue ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...