BROSCHI, Carlo Maria Michele Angelo, detto Farinelli o, più sovente, Farinello
Ada Zapperi
Nacque ad Andria il 24 genn. 1705 da Salvatore Brosca e da Caterina Barrese. Apprese i primi elementi musicali [...] Barbara, la cui memoria divenne invisa alle corti borboniche per il testamento che dichiarava erede di tutte le sue sostanze la casa reale del Portogallo. Durante la lunga infermità di Ferdinando VI, inoltre, diede adito al sospetto di macchinare ...
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PARLATORE, Filippo
Fausto Barbagli
– Nacque a Palermo l’8 agosto 1816 da Pietro e Marianna Castelli. Dopo essersi orientato agli studi filosofici, si dedicò alla medicina, con particolare interesse [...] , a varie esposizioni internazionali, ma egli non si appassionò agli aspetti legati all’impiego delle piante e sostanze vegetali a fini industriali e commerciali, mantenendo per tutta la sua carriera un’impostazione puramente accademica. Solo ...
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BRAGADIN, Marco
Hatto Kallfelz
Apparteneva a una famiglia greco-cipriota di nome Mamugnà, che, in conformità con l'uso veneziano in voga, deve avere assunto il cognome di Bragadin in omaggio alla protezione [...] di controllarla. A detta di essi egli metteva in un tegame del mercurio, aggiungeva un po' della sua polvere e una sostanza di nessun valore che somigliava alla cera, quindi faceva cuocere il tutto per un certo tempo. Una volta scodellato l'impasto ...
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POLDI PEZZOLI, Gian Giacomo
Lavinia Galli
POLDI PEZZOLI, Gian Giacomo. – Gian Giacomo Poldi Pezzoli d’Albertone nacque a Milano il 27 luglio 1822, secondogenito, dopo Matilde, di Giuseppe e Rosina Trivulzio.
Il [...] dell’Unità, il 1861, sebbene ancora assai giovane, Giacomo Poldi stese il suo primo testamento. Destinatario delle sostanze fu il nipote Fabio Gonzaga, figlio della defunta sorella Matilde; secondo le disposizioni, il beneficiario era obbligato a ...
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DURAZZO, Giovan Luca (Gian Luca)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1628 (fu battezzato il 23 agosto), primogenito dei dieci figli di Gerolamo e di Maria Chiavari di Gian Luca, doge proprio [...] , il 6 genn. 1663, Francesca Pallavicini, figlia di Paolo Gerolamo, ma il matrimonio era rimasto senza prole: le cospicue sostanze del D., oltre al lascito per il collegio Durazzo, andarono ai nipoti, figli di Giovan Agostino e di Marcello, che ...
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CRISTIANI (de Christianis), Catelano
Gigliola Soldi Rondinini
Figlio del notaio e giurisperito Franceschino di Tedisio, nacque con molta probabilità a Pavia intorno al 1350, o poco dopo.
La famiglia [...] dei beni e dei diritti risultano le proprietà che il C., abilissimo uomo d'affari ed amministratore delle proprie sostanze, aveva accumulato nella sua lunga vita, delle quali, peraltro, si rinvengono tracce consistenti lungo tutta la documentazione ...
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CONTARELLI (Cointerel, Cointrel, Cointereau), Matteo (Matthieu)
Gigliola Fragnito
Figlio di Hilaire Cointrel (o Cointerel o Cointereau) e di Yvonne Vivan, nacque nel 1519 in Francia, nell'Anjou, non [...] -Martin nella diocesi di Cambrail il priorato di Huillé-en-Anjou, ed aveva acquistato la terra d'Avrillé, le sostanze profuse in fabbriche mentre era in vita ed i cospicui lasciti (solo al completamento della cappella Contarelli erano stati destinati ...
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TRIVULZIO (Gallio Trivulzio), Antonio Tolomeo
Cinzia Cremonini
TRIVULZIO (Gallio Trivulzio), Antonio Tolomeo. – Nato a Milano il 22 maggio 1692, secondogenito di Lucrezia Borromeo (1670-1715) e di Antonio [...] Borromeo e sposata a un Gallio d’Alvito, Trivulzio non si convinse a lasciare a lei e ai suoi discendenti titoli e sostanze (ibid., cart. 341).
La morte della moglie nel 1762 forse lo indusse a pensare di contrarre un nuovo matrimonio, ma alla fine ...
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SBARRA, Francesco
Nicola Usula
– Nacque a Lucca il 18 febbraio 1611, primogenito di Filippo e di Ortensia Ciampanti (Pellegrini, 1914, p. 71).
Membro dell’Accademia lucchese degli Oscuri (con il motto [...] 20 marzo 1668. I numerosi problemi finanziari, derivati forse dalla condanna subita nel 1641, l’avevano costretto a dilapidare le proprie sostanze, al punto che i figli rifiutarono l’eredità (Sforza, 1890, p. 265, col. 2 nota 2).
Opere (oltre le già ...
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MOCENIGO, Tommaso. –
Giuseppe Gullino
Primogenito di Pietro di Giovanni, da San Samuele, e di Elena, il cui casato è ignoto, nacque a Venezia nel 1343.
La prima notizia sul M. riguarda la sua partecipazione [...] Francesco Foscari: il suo governo avrebbe portato la guerra, che significava distruzione, perdita del potere, delle sostanze, del prestigio. Senonché a succedergli sarebbe stato chiamato proprio Foscari, e la scelta avrebbe avuto il significato ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...