Unità funzionale fondamentale in ecologia: è l’insieme degli organismi viventi e delle sostanze non viventi con le quali i primi stabiliscono uno scambio di materiali e di energia, in un’area delimitata, [...] prodotte; decompositori, organismi eterotrofi (batteri, funghi, altri organismi saprobi) che degradano le molecole organiche e liberano sostanze più semplici le quali sono utilizzate dai produttori. Quasi sempre gli e. sono sistemi aperti, che hanno ...
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allomerismo
allomerismo [Comp. di allo- e -mero] [CHF] La proprietà di sostanze che, pur avendo diversa composizione chimica, hanno la stessa forma cristallina o la stessa struttura di un'altra; tali [...] sostanze si dicono allomeri. ...
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STERINE
Guido Bargellini
Si dà questo nome a un gruppo di sostanze organiche molto diffuse nel regno animale e vegetale, il rappresentante più noto delle quali è la colesterina (v.). Le sterine (come [...] e vegetali, in parte allo stato libero e in parte sotto forma di esteri palmitico, oleico, ecc. La loro quantità nelle sostanze grasse naturali è però sempre piccola (circa 0,1% del grasso). Si chiamano zoosterine quelle ricavate dal regno animale e ...
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Biologia
In fisiologia animale, assunzione e utilizzazione da parte delle cellule viventi delle sostanze nutritive presenti nei liquidi biologici circolanti. Le sostanze assorbite vengono utilizzate e [...] 2 fasi: organicazione e organizzazione. La fase di organicazione, consiste nell’assunzione di sostanze nutritive inorganiche e nella loro conversione in sostanze organiche dette assimilati (per es. gli zuccheri). È detto assimilatore il tessuto in ...
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Condizione patologica dovuta o a un abnorme accumulo nel sangue di sostanze alcaline o a un’abnorme perdita di sostanze acide, così che il pH sanguigno tende a spostarsi verso l’alcalinità. Si può osservare [...] in seguito a eccessiva ingestione di bicarbonato di sodio e di altri alcalinizzanti, nei casi di vomito incoercibile, nella respirazione accelerata prolungata volontaria o da deficienza di ossigeno.
L’abbassamento ...
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maschera
Dispositivo facilmente adattabile alla faccia, che serve nell’erogazione di sostanze medicamentose volatili: ossigeno, anestetici, farmaci in aerosol, ecc. Le m. sono di varie conformazioni [...] e misure (esistono quelle specifiche per lattanti e bambini), e sono collegate tramite un foro con valvola a uno o due tubi che portano le sostanze da apparecchi o bombole. ...
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termoplasticita
termoplasticità [Comp. di termo- e plasticità] [FML] Proprietà di alcune sostanze (bitumi, certe resine, ecc.) di essere solide e abbastanza rigide a temperatura ordinaria e di rammollirsi [...] se riscaldate, caratterizzate da legami molecolari di tipo quasi esclusivamente lineare, con pochi legami trasversali. Tali sostanze si chiamano materiali termoplastici e si contrappongono ai materiali termoindurenti. ...
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. S'intendevano con questo nome (O. Bail, 1905) sostanze di origine batterica indipendenti dalle tossine e capaci di spiegare la "virulenza", cioè la "aggressività" del germe patogeno nei confronti dell'organismo [...] tale potere aggressivo del microbio infettante deve ascriversi a molti e varî fattori non tutti sempre presenti, quali sostanze nocive per i leucociti (leucocidine), distruttive per i globuli rossi (emolisine), favorenti la coagulazione del sangue ...
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In embriologia sperimentale, attributo dell’evocatore o organizzatore primario e delle sostanze chimiche determinanti induzione neuronale. ...
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L'Ottocento: fisica. Chimica e fisica nella prima meta del secolo
Ursula Klein
Chimica e fisica nella prima metà del secolo
Nella prima edizione dell'Encyclopaedia Britannica (1768-1771) alla voce Atom [...] che la 'contrazione' del volume di due gas che si combinavano tra loro era in rapporto semplice con i volumi delle due sostanze di partenza. Per esempio, un volume di ossigeno e 2 volumi di idrogeno formavano 2 volumi di vapor d'acqua. Quando due ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...