In fisica, fenomeno per cui la resistenza elettrica di certe sostanze (in particolare di tutti i semiconduttori) varia al variare dell’intensità di un campo magnetico nel quale siano immerse: è lo stesso [...] che effetto Thomson galvanomagnetico (➔ Kelvin, William Thomson).
La magnetoresistenza gigante è un effetto m., di notevole entità, che si manifesta in sistemi di sottilissime pellicole in cui si alternano ...
Leggi Tutto
omocromoisomero
omocromoisòmero [Comp. di omocrom(ico) e isomero] [CHF] Di sostanze che, pur avendo diversa composizione chimica, hanno spettri di assorbimento simili. ...
Leggi Tutto
fisica
L’insieme dei fenomeni fisici dovuti all’esistenza di un particolare campo di forza, il campo magnetico, che ha la sua origine in correnti elettriche e determina, attraverso i magneti, azioni meccaniche [...] cioè, nel Sistema Internazionale, il Wb/m2 o tesla (simbolo T). Se H è l’intensità del campo magnetizzante, l’induzione B nella sostanza vale, sempre in unità del SI,
[1] formula,
dove μ0 è la permeabilità magnetica assoluta del vuoto (4π∙10–7 H/m ...
Leggi Tutto
Reazione di formazione di composti chimici complessi per sintesi di sostanze più semplici operata da organismi viventi, per mezzo di catalisi a opera di enzimi. I processi biosintetici frequentemente richiedono [...] la partecipazione di reazioni di riduzione e avvengono a spese di energia libera, prodotta nella fase catabolica del metabolismo. In altri termini, le reazioni biosintetiche possono avvenire soltanto mediante ...
Leggi Tutto
sfaldatura In cristallografia, proprietà (detta anche sfaldabilità) caratteristica dei cristalli di alcune sostanze (fluorite, salgemma, miche, galena ecc.) di suddividersi, se percossi, secondo determinate [...] vitreo, sericeo ecc.
La s. è una proprietà legata alla struttura interna dei cristalli (precisamente, dall’anisotropia di coesione) e non è presentata quindi dalle sostanze amorfe; la sua presenza basta pertanto a definire lo stato cristallino di una ...
Leggi Tutto
Proteina fibrosa del gruppo delle scleroproteine diffusa nei tessuti di rivestimento; i capelli ne contengono il 13%. Si distingue in: α-c. e β-cheratina. L’α-c. contiene zolfo sotto forma di cistina, [...] , glicina e serina; non subisce però l’allungamento della molecola.
Il processo di trasformazione in c. subito dalle sostanze che costituiscono le cellule dello strato corneo della epidermide, delle unghie e dei peli è detto cheratinizzazione. Un ...
Leggi Tutto
allucinògeno Sostanza che determina l'insorgenza di allucinazioni. Hanno tale effetto la mescalina (alcaloide contenuto nel mescal, una pianta cactacea messicana), la dietilammide dell'acido lisergico [...] (LSD) e altre sostanze psicodislettiche. Il loro consumo è illecito, in quanto queste sostanze sono considerate alla stregua di stupefacenti. ...
Leggi Tutto
L’atto di ungere persone e di oggetti con le sostanze più diverse, dal grasso animale fino ai preziosi oli profumati, che rientra nei riti delle più diverse religioni antiche e moderne. Il carattere comune [...] nella varietà degli usi rituali dell’u., in tutte le religioni, è che essa vuol sempre realizzare o significare il passaggio del soggetto (o della cosa) da una condizione a un’altra; perciò essa può rendere ...
Leggi Tutto
Sostanza che, prodotta da una cellula endocrina, cioè a secrezione interna, viene liberata nel circolo sanguigno, provocando risposte funzionali in cellule localizzate a varia distanza dalla sua sede di [...] fondamentali. Il periodo di un ritmo è l’intervallo di tempo che intercorre tra due episodi identici; in sostanza rappresenta una misura della frequenza delle variazioni dei livelli ormonali. A seconda della loro ampiezza, i ritmi si dividono ...
Leggi Tutto
olio
òlio [Der. del lat. oleum] [CHF] Nome di varie sostanze di origine vegetale, animale e minerale, di composizione diversa ma aventi in comune certe caratteristiche (untuosità, densità minore di quella [...] dell'acqua, stato liquido, immiscibilità con l'acqua, ecc.), variamente classificate a seconda dell'uso; importanti applicazioni tecniche si hanno in dispositivi fluidodinamici (dispositivi oleodinamici ...
Leggi Tutto
sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...