Metalli
Gernot Kostorz
I metalli nativi, quali il rame, l'argento e l'oro, sono tra i più antichi materiali usati dall'uomo, ma solamente con l'inizio della produzione di metalli e di leghe a partire [...] Poiché il volume di un campione non varia grandemente durante la deformazione plastica, vale Al=A0l0, con il che ε=ln(1+εn), σ instabili in presenza di ossigeno (o altre sostanze ossidanti). Tuttavia, oggetti metallici massivi restano inalterati ...
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fertilizzanti
Luigi Cerruti
Sostanze per arricchire i terreni
L'uso di fertilizzanti per restituire al terreno la ricchezza dei suoi costituenti risale a tempi remoti. Nell'epoca industriale sono stati [...] in compost, un concime organico di recupero.
Separare le sostanze organiche dagli altri rifiuti già in fase di raccolta risponde a questa esigenza. La presenza di plastiche, metalli pesanti, medicinali, ne renderebbe chiaramente dannoso l'utilizzo ...
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zinco Elemento chimico, metallo di colore bianco azzurrastro, che all’aria si ricopre di uno strato sottile di carbonato basico.
Chimica
Caratteri generali
Lo z. appartiene al gruppo II B del sistema [...] schermi fluorescenti, nella manifattura della gomma e delle materie plastiche e nella preparazione del litopone (➔) di cui è un parte dei cosiddetti principi oligodinamici, cioè di quelle sostanze che, pur presenti solamente in tracce nell’organismo, ...
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Tessuto animale o vegetale caratterizzato da forma allungata, di natura per lo più filamentosa, dotato di particolari qualità (resistenza, flessibilità, elasticità). Il termine è stato esteso ad analoghi [...] vicino, costituita da sottili f. flessibili di vetro, plastica, quarzo fuso o altri materiali trasparenti, di diametro dell che, eliminando o trasformando il solvente, fa rapprendere la sostanza di partenza sotto forma di fili più o meno lunghi ...
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Sostanza in grado di conferire colore al suo supporto.
Biologia
I p. biologici sono un gruppo di sostanze chimiche presenti nelle cellule sotto forma di granuli, gocce o cristalli, che conferiscono ai [...] (prodotti di finitura per tessuti, cariche per materie plastiche ecc.).
P. rossi e bruni.- Comprendono i vari all’acqua di mare.
Fra i p. bruni hanno interesse alcune sostanze di origine naturale, quali la terra d’ombra (costituita da ossido idrato ...
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schiuma Aggregato instabile di bolle d’aria che si forma alla superficie di un liquido, quando venga agitato o fatto bollire.
In chimica, sistema eterogeneo costituito da una fase disperdente liquida e [...] gassose (masse cellulari a base di gomma, di materie plastiche, dette in tal caso espansi, d’impasti cementizi ecc mentre la prima opera su soluzioni vere. Sostanze schiumogene (o schiumogeni) Sostanze che, modificando la tensione superficiale di un ...
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In chimica, sostanza capace di ritardare l’effettuarsi di reazioni chimiche o di processi fisici.
I r. della presa dei cementi sono additivi aggiunti a impasti cementizi (calcestruzzi ecc.) per ritardarne [...] le cavità dello stampo.
I r. di fiamma sono sostanze che provocano un notevole rallentamento e talvolta l’estinzione della fiamma. Quello di maggiore impiego, soprattutto per le materie plastiche a base di poliolefine e di cloruro di polivinile, è ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Nuovi ambiti di indagine della chimica
Carsten Reinhardt
Nuovi ambiti di indagine della chimica
Intorno al 1900 un attento osservatore del panorama [...] suo guazzabuglio di reazioni e l'enorme numero di sostanze note era considerata ancora alla stregua di un'arte importanti basi per l'industria delle fibre sintetiche e delle materie plastiche (Hounshell 1988). I suoi collaboratori, tra i quali Paul J ...
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polimerizzazione
Antonio Di Meo
Formazione di macromolecole a partire da sostanze a basso peso molecolare (monomeri); estensivamente comprende, oltre alla polimerizzazione propriamente detta (per addizione [...] catena (o radicalico), ionico e così via. Altri tipi di polimerizzazione, fondamentali nella tecnologia dei polimeri (materie plastiche, elastomeri e così via), sono: (a) polimerizzazione stereospecifica o di coordinazione, detta così per la capacità ...
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polimero
Loredana Verdone
Molecola a elevato peso molecolare (macromolecola), costituita dalla ripetizione di numerose unità di più piccolo peso molecolare dette monomeri, unite a catena a mezzo di [...] il termine polimero si intendano essenzialmente macromolecole di origine sintetica (materie plastiche, gomme sintetiche, fibre tessili come il nylon, numerose sostanze usate nelle industrie farmaceutiche, cosmetiche e alimentari), sono considerati ...
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plastico1
plàstico1 agg. [dal lat. plastĭcus «che riguarda il modellare», dal gr. πλαστικός, der. di πλάσσω «plasmare»] (pl. m. -ci). – 1. Che plasma, che ha la capacità di modellare, di dare una forma. In partic.: a. Arte p., lo stesso che...
plastica
plàstica s. f. [uso sostantivato dell’agg. plastico1 nel sign. 1; cfr. il lat. plastĭca, gr. πλαστική (τέχνη) «(arte) che riguarda il modellare»]. – 1. a. L’arte e la tecnica di plasmare, cioè di lavorare e manipolare una sostanza...