Vasta serie di composti organici contenenti il radicale monovalente fenile C6H5-, derivato dal benzene per sottrazione di un atomo di idrogeno.
Fenilacetaldeide Aldeide dell’acido fenilacetico, C6H5CH2CHO. [...] , impiegata come plasticizzante nella manifattura di plastiche, lacche ecc., e in medicina come che esistono due categorie di individui con diversa sensibilità gustativa a questa sostanza: gli uni avvertono un sapore amaro, gli altri nessun sapore; ...
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schiuma Aggregato instabile di bolle d’aria che si forma alla superficie di un liquido, quando venga agitato o fatto bollire.
In chimica, sistema eterogeneo costituito da una fase disperdente liquida e [...] gassose (masse cellulari a base di gomma, di materie plastiche, dette in tal caso espansi, d’impasti cementizi ecc mentre la prima opera su soluzioni vere. Sostanze schiumogene (o schiumogeni) Sostanze che, modificando la tensione superficiale di un ...
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In chimica, la trasformazione demolitiva operata da microrganismi su sostanze organiche, con formazione di composti stabili, quali l’anidride carbonica e l’acqua, non ulteriormente suscettibili di fermentazione [...] organismi. Nel secondo caso si produce metano, oltre a sostanze altamente tossiche e maleodoranti quali l’idrogeno solforato, l’ degradatore come accade per le molecole naturali. Le materie plastiche per es., benché formate da carbonio, idrogeno e ...
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In chimica, formazione di macromolecole mediante ripetute reazioni di condensazione e con eliminazione di molecole d’acqua, d’idracidi, e così via. Per poter avere p. fra due sostanze, occorre che esse [...] avanzato di p. consiste nel disciogliere le due sostanze con funzioni reattive diverse in due liquidi immiscibili; per p. numerosi tipi di macromolecole usate come materie plastiche, del tipo sia termoplastico sia termoindurente. Appartengono a ...
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In chimica, sostanza capace di ritardare l’effettuarsi di reazioni chimiche o di processi fisici.
I r. della presa dei cementi sono additivi aggiunti a impasti cementizi (calcestruzzi ecc.) per ritardarne [...] le cavità dello stampo.
I r. di fiamma sono sostanze che provocano un notevole rallentamento e talvolta l’estinzione della fiamma. Quello di maggiore impiego, soprattutto per le materie plastiche a base di poliolefine e di cloruro di polivinile, è ...
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In fotochimica, processo demolitivo di alcune sostanze, specialmente organiche, per azione della luce; la f. è generalmente catalizzata da sistemi che possono svolgere un ruolo sul decorso energetico (semiconduttori) [...] o biochimico (enzimi) della reazione.
Di rilevante interesse ecologico è la f. dei fitofarmaci e delle materie plastiche di rifiuto. ...
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RESINE SINTETICHE
Eugenio Mariani
(v. resina, XXIX, p. 88; App. II, II, p. 684; plastiche, masse, XXVII, p. 493; App. I, p. 492; plastiche, materie, II, II, p. 555; III, II, p. 428; IV, III, p. 2)
La [...] a un dato valore (115°); il catalizzatore viene attivato da sostanze acide. Un impianto che utilizza questi catalizzatori è già in e i prodotti petroliferi di cui dispone, produce oggi le materie plastiche di base e ne esporta circa 1,5 milioni di t ...
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URANIO (XXXIV, p. 764)
Giuseppe DE GREGORIO
La scoperta della fissione nucleare unitamente alla messa a punto di sistemi di controllo della reazione a catena ha determinato quella che è stata definita [...] stabilità di questa fase, la resistenza alla deformazione plastica diminuisce al crescere della temperatura di lavoro. La per consentire la decomposizione e la volatilizzazione delle sostanze organiche aggiunte come legante e lubrificante. Segue poi ...
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POLIMERIZZAZIONE stereospecifica
Giulio NATTA
La scoperta dei processi di p. stereospecifica, sebbene dati solo da pochi anni, ha avuto applicazioni importanti, in certi casi rivoluzionarie, nel campo [...] tutto il mondo per la produzione sia di materie plastiche sia di fibre tessili pregiate.
Nella costruzione di molecole sintesi delle macromolecole aventi la struttura regolare di tali sostanze naturali erano falliti prima della scoperta dei processi ...
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VULCANIZZAZIONE (XXXV, p. 608; XVII, p. 516)
Stefano OBERTO
A distanza di un secolo dalla scoperta della vulcanizzazione, non si è ancora in grado di descrivere la reazione ed il meccanismo per cui i [...] polimerizzazione a fondo delle gomme stiroliche dà origine a gomme assai poco plastiche, e la polimerizzazione del butadiene sotto alte pressioni conduce pure a sostanze aventi le caratteristiche di un vulcanizzato. La stessa gomma naturale irradiata ...
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plastico1
plàstico1 agg. [dal lat. plastĭcus «che riguarda il modellare», dal gr. πλαστικός, der. di πλάσσω «plasmare»] (pl. m. -ci). – 1. Che plasma, che ha la capacità di modellare, di dare una forma. In partic.: a. Arte p., lo stesso che...
plastica
plàstica s. f. [uso sostantivato dell’agg. plastico1 nel sign. 1; cfr. il lat. plastĭca, gr. πλαστική (τέχνη) «(arte) che riguarda il modellare»]. – 1. a. L’arte e la tecnica di plasmare, cioè di lavorare e manipolare una sostanza...