INNESTI e TRAPIANTI
Pasquale PASQUINI
Pericle PERALI
Giovanni RAZZABONI
. Biologia. - Con questi termini si indicano nelle ricerche sperimentali di zoologia e di embriologia, speciali tecniche che [...] frammenti di cartilagine, prelevati più specialmente dalle coste, possono colmare perdite di sostanza dello scheletro o servire di sostegno in operazioni di plastica, quali il rifacimento del naso.
L'innesto articolare totale, basato sull'uso ...
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LACCHE
Fabrizio CORTESI
Carlo Alberto PETRUCCI
Alessandro BERETTA
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Giovanni Vacca
Con lo stesso nome lacca (dal persiano lāk, ind. lākh "lacca rossa") si designano tre prodotti fra loro diversi [...] di calcio, magnesia. Le lacche per la verniciatura di superficie varie (legno, cartone, metalli, masse plastiche, ecc.) sono impastate con sostanze adesive vegetali o animali. I requisiti di solidità per questi scopi sono mediocri, però occorre una ...
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ULCERA (lat. ulcus)
Mario DONATI
Aldo CASTELLANI
Filippo RHO
Giovanni PEREZ
Mario TRUFFI
L'ulcera è una lesione di continuo che non tende alla guarigione. Può presentarsi o sotto forma di perdita [...] 'ulcera perforante e all'ulcera cronica callosa. La perdita di sostanza interessa a poco a poco estensioni sempre maggiori di mucosa, 5% o al balsamo del Perù 1%, innesti e plastiche; 3. Ulcere difteroidi hanno inizio rapido tumultuoso da piccole ...
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MISCELAZIONE
Giuseppe Biardi-Mario Dente
Premessa. - Nell'ambito dei processi industriali e delle applicazioni tecniche si intende per m. l'operazione tramite cui si vuole ridurre al minimo le disuniformità [...] solide (per es., granelli o ''chips'' di materie plastiche diversamente colorate prima dello stampaggio), per il numero e le alle particelle; così anche nel caso di m. di sostanze pigmentanti molto fini sospese in matrici di resine molto viscose ...
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NEONATO (dal greco νέος "nuovo" e dal lat. natus "nato"; fr. nouveau-né; sp. recién nacido; ted. Neugeborener; ingl. newborn)
Gino Frontali
È il bambino nelle prime settimane di vita, in quanto presenta [...] detto "latte di strega". S'è pensato che tracce di sostanze ormoniche stimolanti la secrezione lattea, provenienti dall'utero o dagli corrente galvanica, di diatermia; da ultimo in operazioni plastiche sui tendini e sui muscoli.
Pemfigo. - Affezione ...
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PLASTICA, CHIRURGIA (dal gr. πλαστική [τέχνη] "arte formativa")
Gustavo SANVENERO-ROSSELLI
Chirurgia plastica è quella chirurgia eminentemente riparatrice che, nell'ambito di determinate regioni, si [...] qualche altra sino all'8° o al 10° giorno.
Cura delle perdite di sostanza prodotte dal prelevamento dei lembi plastici. - Quando si può, vi si provvede con suture e plastiche accessorie in 1° tempo, a patto però che le dette suture non esercitino ...
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GOMMA ELASTICA (XVII, p. 503; App. I, p. 680; II, 1, p. 1066)
Adolfo ANTONIOLI
Su un piano industriale e commerciale, il fatto saliente verificatosi negli ultimi dieci anni è il forte impulso nella produzione [...] si vada sempre più sfumando, come può del resto risultare evidente dal fatto che parecchie sostanze che sono vere materie plastiche (es. polistirolo e polivinilcloruro) ad alta temperatura assumono caratteristiche da elastomero e dalla considerazione ...
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GESSO (gr. γύψος; lat. gypsum; fr. gypse, plâtre; sp. yeso; ted. Gips; ingl. gypsum, plaster)
Ettore ONORATO
Giovanni MALQUORI
Francesco SCURTI
Riccardo OLIVERI
Gaetano MINNUCCI
Carlo Alberto PETRUCCI
Mineralogia. [...] masse che si ottengono impastando il semiidrato con acqua sono plastiche prima di indurire e si possono per questo modellare con la forma perduta e il getto in gesso. Si tratta in sostanza di chiudere l'opera da riprodurre in un involucro che su di ...
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UROLOGIA (dal gr. οὖρον "urina" e λόγος "studio")
Ermanno MINGAZZINI
La urologia è quella parte della medicina, ma più specialmente della chirurgia, che è dedicata allo studio delle malattie degli organi [...] . Abū 'l Qāsim, propose le lavande vescicali con sostanze medicamentose. Della scuola salernitana rammentiamo i Carmina de urinarum l'elettro-coagulazione (E. Beer), le fistole con la plastica. La prostata ha offerto un largo campo d'azione ai ...
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OCULISTICA (XXV, p. 166; App. II, 11, p. 438)
Giovanni Battista Bietti
Lo studio dell'o. si è andato sempre più arricchendo di mezzi destinati all'esplorazione dell'apparato oculare e al trattamento [...] di vista teorico è interessante notare che tutte le sostanze alfa o beta stimolanti o bloccanti producono tutte un abbassamento studio degl'impianti intra-oculari di materie plastiche, ergoftalmologia, elettroretinografia, strabologia, ecc.).
Degno ...
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plastico1
plàstico1 agg. [dal lat. plastĭcus «che riguarda il modellare», dal gr. πλαστικός, der. di πλάσσω «plasmare»] (pl. m. -ci). – 1. Che plasma, che ha la capacità di modellare, di dare una forma. In partic.: a. Arte p., lo stesso che...
plastica
plàstica s. f. [uso sostantivato dell’agg. plastico1 nel sign. 1; cfr. il lat. plastĭca, gr. πλαστική (τέχνη) «(arte) che riguarda il modellare»]. – 1. a. L’arte e la tecnica di plasmare, cioè di lavorare e manipolare una sostanza...