plasticoplàstico [agg. (pl.m. -ci) Der. del lat. plasticus "che riguarda il modellare", gr. plastikós da plásso "plasmare"] [FTC] [CHF] [MCC] Dei corpi (materiali p.) che, sotto sollecitazione, subiscono [...] di velocità: → liquido: L. newtoniano. ◆ [CHF] [FTC] Materie p., o plastiche s.f.: vasta classe di materiali macromolecolari, chiamati anche in altri modi (sostanze macromolecolari, plastomeri, polimeri o alti polimeri), di cui solo una parte ...
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vulcanizzazione Operazione mediante la quale la gomma naturale perde le proprie caratteristiche essenzialmente plastiche per acquistare quelle di un materiale essenzialmente elastico e poco rigonfiabile [...] °C (per la lavorazione industriale della gomma ➔ gomma); più raramente a freddo, mettendo in contatto la gomma con sostanze capaci di cedere zolfo (monocloruro di zolfo, miscele di anidride solforosa e idrogeno solforato ecc.). La velocità della v ...
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L’insieme delle metodologie di manipolazione, controllo e studio delle proprietà che la materia manifesta sulla scala delle lunghezze molecolari o nanometriche. Le ricerche nel campo delle nanotecnologie, [...] può essere utilizzata come parte di una memoria RAM. In sostanza, i circuiti realizzati sfruttando la logica molecolare, secondo Dekker dispersione di particelle nanometriche; le plastiche con nanoparticelle inorganiche a infiammabilità ritardata ...
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zinco Elemento chimico, metallo di colore bianco azzurrastro, che all’aria si ricopre di uno strato sottile di carbonato basico.
Chimica
Caratteri generali
Lo z. appartiene al gruppo II B del sistema [...] schermi fluorescenti, nella manifattura della gomma e delle materie plastiche e nella preparazione del litopone (➔) di cui è un parte dei cosiddetti principi oligodinamici, cioè di quelle sostanze che, pur presenti solamente in tracce nell’organismo, ...
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Medicina
In fisiologia, si dice periodo refrattario di un tessuto o di un organo (muscolo, miocardio, nervo) l’intervallo di tempo tra due stimoli necessario perché il secondo stimolo evochi una risposta.
Tecnica
Materiali [...] refrattarietà (fonde a 2750 °C), è insensibile all’azione di sostanze come idrogeno e, fino a 1400 °C, carbonio, ma temperature, come materiali di rinforzo (per es. di materie plastiche) e per la preparazione di rivestimenti, leggeri e resistenti agli ...
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Tessuto animale o vegetale caratterizzato da forma allungata, di natura per lo più filamentosa, dotato di particolari qualità (resistenza, flessibilità, elasticità). Il termine è stato esteso ad analoghi [...] vicino, costituita da sottili f. flessibili di vetro, plastica, quarzo fuso o altri materiali trasparenti, di diametro dell che, eliminando o trasformando il solvente, fa rapprendere la sostanza di partenza sotto forma di fili più o meno lunghi ...
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Sostanza in grado di conferire colore al suo supporto.
Biologia
I p. biologici sono un gruppo di sostanze chimiche presenti nelle cellule sotto forma di granuli, gocce o cristalli, che conferiscono ai [...] (prodotti di finitura per tessuti, cariche per materie plastiche ecc.).
P. rossi e bruni.- Comprendono i vari all’acqua di mare.
Fra i p. bruni hanno interesse alcune sostanze di origine naturale, quali la terra d’ombra (costituita da ossido idrato ...
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Fisica
Nella fisica dei solidi, imperfezione, localizzata o no, di un reticolo cristallino.
In cristallografia i cristalli perfetti, insiemi di atomi o molecole distribuiti in un reticolo regolare di punti [...] e per lo studio in prima approssimazione delle sostanze cristalline, ma abbastanza lontana dalla realtà. Tutti , sia atomi interstiziali possono formarsi indipendentemente durante deformazioni plastiche dei cristalli. I concetti di vacanza e di ...
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Medicina
V. polmonare Il processo di rinnovamento dell’aria, che si compie nei polmoni per mezzo degli atti respiratori, valutabile quantitativamente con la misurazione del volume di aria che entra ed [...] potenziale inquinamento quali gas nocivi, polveri, prodotti delle lavorazioni o sostanze impiegate nei trattamenti, o depositate.
La v. sulle navi colonna di v.), di ghisa, o di materie plastiche parallele alle colonne di scarico, ma generalmente di ...
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Vasta serie di composti organici contenenti il radicale monovalente fenile C6H5-, derivato dal benzene per sottrazione di un atomo di idrogeno.
Fenilacetaldeide Aldeide dell’acido fenilacetico, C6H5CH2CHO. [...] , impiegata come plasticizzante nella manifattura di plastiche, lacche ecc., e in medicina come che esistono due categorie di individui con diversa sensibilità gustativa a questa sostanza: gli uni avvertono un sapore amaro, gli altri nessun sapore; ...
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plastico1
plàstico1 agg. [dal lat. plastĭcus «che riguarda il modellare», dal gr. πλαστικός, der. di πλάσσω «plasmare»] (pl. m. -ci). – 1. Che plasma, che ha la capacità di modellare, di dare una forma. In partic.: a. Arte p., lo stesso che...
plastica
plàstica s. f. [uso sostantivato dell’agg. plastico1 nel sign. 1; cfr. il lat. plastĭca, gr. πλαστική (τέχνη) «(arte) che riguarda il modellare»]. – 1. a. L’arte e la tecnica di plasmare, cioè di lavorare e manipolare una sostanza...