RIPRODUZIONE (XXIX, p. 398)
Giuseppe Montalenti
Il fenomeno elementare della r. biologica consiste nella costruzione di molecole organiche specifiche. Gli organismi sono infatti costituiti da un grandissimo [...] nella moltiplicazione di queste molecole. In ciascuna cellula v'è una parte, costituita anch'essa da molecole di sostanzeorganiche, che ha una funzione direttiva: è la depositaria dei caratteri ereditarî, cioè, come si suol dire, dell'informazione ...
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SIMMETRIA
Mario Ageno
. Simmetria nelle molecole biologiche (XXXI, p. 805). - Il problema della s. delle molecole che fanno parte degli organismi viventi si è posto, come conseguenza delle scoperte [...] 'altra levogira. Non v'era dunque dal punto di vista chimico e cristallografico alcuna differenza tra sostanze inorganiche e sostanzeorganiche. Era chiaro che quando l'attività ottica era legata esclusivamente allo stato cristallino (quarzo, clorato ...
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Nel riferirsi alla definizione che di questa disciplina - che ha acquistato corpo di scienza solo intorno al 1850 per opera di G. v. Liebig - è stata data nella voce citata, sono opportune alcune precisazioni.
La [...] , ma questa energia viene subito trasformata, mediante la sintesi clorofilliana, in energia chimica sotto forma di sostanzeorganiche ad alto contenuto energetico. Insomma l'energia primitiva, fondamentale, per la quale possono effettuarsi le diverse ...
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La b. è il massimo sistema di organizzazione biologica. Quasi completamente autosufficiente, la b. comprende tutti gli organismi presenti sulla terra; questi interagiscono con l'ambiente costituendo con [...] anaerobi (cioè di microorganismi che possono vivere solo o anche in assenza di ossigeno) che sfruttavano l'energia delle sostanzeorganiche tramite fermentazione. Queste forme di vita sono rimaste limitate per milioni di anni in quanto il processo di ...
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Antropologia
Il lasso di tempo tra la nascita dei genitori e quella dei figli, oppure gli individui che appartengono allo stesso segmento sociale. Fra i principi che regolano le terminologie di parentela, [...] dall’autorità somma di Aristotele, che mosche e altri insetti, vermi, rane, anguille e persino topi potessero nascere da sostanzeorganiche in decomposizione o dalla melma. Il primo a sollevare dubbi sulla realtà di questo fenomeno fu F. Redi (1668 ...
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In biologia, la condizione degli organismi viventi che per costruire le sostanzeorganiche del proprio corpo devono assumere sostanzeorganiche già elaborate da organismi autotrofi (➔ autotrofia). È caratteristica [...] di tutti gli animali, dei funghi, di parte dei batteri e di certe piante totalmente prive di clorofilla (fanerogame parassite). Queste piante vivono come saprofite o parassite; i funghi eterotrofi sono ...
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zolfo Elemento chimico di simbolo S, di numero atomico 16, di peso atomico 32,064.
Chimica
Caratteri generali
Dello z. sono noti 4 isotopi stabili (3216S, che è il più abbondante, con circa il 95%; 3316S, [...] riassumere: i solfati vengono ridotti a H2S da Batteri della specie Desulfovibrio desulfuricans, in anaerobiosi e in presenza di sostanzeorganiche o di idrogeno. Questo genere ha forme marine e di acqua dolce ed è assai diffuso in ambienti saturi ...
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depurazióne dei terreni Complesso di trattamenti, biologici o chimico-fisici, cui vengono sottoposti i terreni soggetti a contaminazione provocata dall'attività umana attraverso la dispersione, in superficie [...] questi nella zona di saturazione. Le bolle prodotte dall’insufflazione inducono un incremento della volatilizzazione delle sostanzeorganiche contaminanti dalla zona satura alla zona vadosa. Per questa ragione, la bioinsufflazione prevede di solito ...
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Sostanza in grado di conferire colore al suo supporto.
Biologia
I p. biologici sono un gruppo di sostanze chimiche presenti nelle cellule sotto forma di granuli, gocce o cristalli, che conferiscono ai [...] carboniose ecc.), l’ombra bruciata (ottenuta calcinando la terra d’ombra), il bruno di van Dyck formato da sostanzeorganiche (60-90%) accompagnate da ossidi di ferro, d’alluminio ecc., i bruni metallici (ottenuti dalla calcinazione di limonite ...
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siero La parte di un liquido organico che rimane fluida dopo la coagulazione.
Alimentazione
S. di latte La parte del latte che residua dopo la caseificazione. La sua composizione differisce da quella [...] sangue ottenuto con vari procedimenti: trattando il s. con un complesso antigene-anticorpo, oppure con svariate sostanzeorganiche (agar, albume coagulato, masse batteriche) o inorganiche (caolino ecc.). La sierotossina introdotta per via endovenosa ...
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organico
orgànico agg. e s. m. [dal lat. organĭcus, gr. ὀργανικός «attinente alle macchine, agli strumenti; che serve di strumento», der. di ὄργανον: v. organo] (pl. m. -ci). – 1. agg. Che si riferisce a, o ha rapporto con, gli organismi viventi,...
sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...