Fonti energetiche della vita primordiale
Christian R. de Duve
(Institut de Pathologie Cellulaire Christian de Duve, Bruxelles, Belgio)
The Rockfeller University New York, New York, USA
Fonti energetiche [...] , è stato proposto da Russel e collaboratori (1994). In sostanza, esso prevede che la vita si sia sviluppata sul fondo oceanico, all'interfaccia tra sorgenti d'acqua alcaline, ricche di solfuro e altamente riducenti, e acque oceaniche moderatamente ...
Leggi Tutto
Biosfera. Origine ed evoluzione
Edward F. DeLong
David M. Karl
Per approfondire la conoscenza dell'origine della nostra biosfera, è opportuno fare riferimento a un utile e chiaro modello di vita minima. [...] Può un'atmosfera di questo tipo aver portato alla formazione di sostanze organiche di rilevanza biologica?
È stato dimostrato che in un richiede una concentrazione piuttosto elevata e condizioni alcaline. Inoltre, il ribosio è instabile in acqua ...
Leggi Tutto
Bioenergetica
Lloyd L. Ingraham
sommario: 1. Introduzione. 2. Forme chimiche di energia: a) introduzione; b) potenziale di riduzione; c) potenziale di idrolisi. 3. Fotosintesi: a) introduzione; b) stati [...] o la presenza di soluzioni fortemente acide o alcaline.
Le trasformazioni biologiche dell'energia differiscono da un buon riducente: se la clorofilla eccitata strappa un elettrone a una sostanza e ne dona uno a un'altra molecola, agisce come una ...
Leggi Tutto
Inquinamento ambientale
Giovanni Battista Marini
Bettolo
sommario: 1. Introduzione. 2. L'inquinamento della biosfera: a) le reazioni nella troposfera: inquinanti secondari; b) le reazioni nella stratosfera; [...] di prodotti volatili: questi possono dare origine nell'atmosfera a sostanze acide che ricadono poi al suolo, spesso a grande distanza presenti nell'atmosfera, le proprietà dei mari debolmente alcaline e la natura del suolo spesso ricco di calcari ...
Leggi Tutto
Respirazione, regolazione chimica della
Hans H. Loeschcke
di Hans H. Loeschcke
Respirazione, regolazione chimica della
sommario: 1. Introduzione: a) i risultati meno recenti; b) il periodo quantitativo [...] nel mantenimento del normale equilibrio acido-base
Con l'introduzione di cibi nell'organismo, pervengono nel sangue sostanze acide e alcaline; se ne originano anche nel metabolismo, con prevalenza, in generale, di quelle acide. Quando acidi sono ...
Leggi Tutto
Aria
Guido Barone e Red.
Per aria si intende la miscela di gas che costituiscono l'atmosfera terrestre, in particolare nei suoi strati inferiori. Essa è formata prevalentemente da azoto e argon, elementi [...] grandi quantità di particolato (metalli pesanti, silice, amianto, polveri alcaline, nerofumo), di per sé altamente nocivo, o che può contenere tracce adsorbite di sostanze mutagene e cancerogene (idrocarburi aromatici, composti aromatici policiclici ...
Leggi Tutto
zolfo Elemento chimico di simbolo S, di numero atomico 16, di peso atomico 32,064.
Chimica
Caratteri generali
Dello z. sono noti 4 isotopi stabili (3216S, che è il più abbondante, con circa il 95%; 3316S, [...] per recuperare l’SO2, per es., il lavaggio con soluzioni alcaline. Dati i forti quantitativi di gas da trattare, la loro accumula in granuli in tali cellule batteriche, dove costituisce una sostanza di riserva. Se, peraltro, viene a mancare l’H2S, ...
Leggi Tutto
Chimica
Elemento chimico, di simbolo Mn, numero atomico 25, peso atomico 54,93; metallo bianco-grigio di aspetto simile al ferro, ma più duro e più fragile, fonde a 1245 °C, bolle a 1962 °C, ha densità [...] si preparano per fusione del biossido di m. in presenza di alcali caustici e di clorati alcalini. Sono sostanze ossidanti, poco usate come tali, ma che hanno interesse come intermedi nella preparazione dei permanganati.
Produzione
Le riserve ...
Leggi Tutto
alcalosi
alcalòṡi s. f. [der. di alcali, col suff. medico -osi]. – Condizione patologica dovuta o a un abnorme accumulo nel sangue di sostanze alcaline o a un’abnorme perdita di sostanze acide, in seguito a eccessiva ingestione di bicarbonato...
acidosi
acidòṡi s. f. [der. di acido 1, col suff. -osi]. – In medicina, stato tossico dovuto a un abnorme accumulo di sostanze acide nel sangue o a un’abnorme perdita di sostanze alcaline dal sangue; si può verificare nel corso di processi...