FALIER, Ludovico
Renata Targhetta
Nacque a Venezia, a S. Aponal (S. Apollinare), sestiere di S. Croce, nel 1478, da Tommaso di Pietro e da Orsa Duodo di Pietro di Cristoforo. Aveva appena dieci anni [...] 16 sett. 1528, conducendo per segretario Gerolamo Moriani; a Pavia, il 3 ottobre, gli pervennero le commissioni: in sostanza - riferisce il Sanuto - doveva "tenir ben edificado quel serenissimo re". Di lì raggiunse Alessandria, con una robusta scorta ...
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BADOER, Giovanni
Angelo Ventura
Figlio di Renier e nipote di Andrea, ambasciatore in Inghilterra, nacque attorno al 1465. Studiò all'università di Padova, conseguendo il dottorato, e fu amico del Bembo. [...] speranza di poter indurre a ciò il Senato: ed infatti il Consiglio dei Dieci, cui immediatamente aveva comunicato la sostanza del colloquio, decise di lasciar cadere la proposta senza neppure rispondere.
Intanto nell'autunno del 1508 era giunto a ...
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DEL GRANDE, Natale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 9 dic. 1800 da Luigi, membro di una delle maggiori famiglie di mercanti di campagna dell'Agro romano, e da Rosa Fabri.
La figura del mercante [...] . su tali temi durava già da qualche tempo e tra il 1846 e il 1848 si riversava in tre opuscoli, la cui sostanza si coglie sin dai titoli: il primo presentava infatti un Progetto per incoraggiare l'agricoltura nell'Agro romano (Roma 1846), il secondo ...
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CORNER, Giacomo
Renzo Derosas
Nacque il 29 nov. 1556da Giovanni di Marco, del ramo di S. Paternian, e da Cecilia di Girolamo Corner.
Dei suoi fratelli - Marco, Girolamo, Nicolò, Fantino - solo il secondo [...] il discorso, perché fatto con "artifitio indegno di senatore", volto ad ingannare il Collegio adombrando con "termini forensi" la sostanza politica della questione.
Ma è questo l'unico episodio in cui il C. si trovi in posizioni di contrasto con ...
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DUCCI, Gino
Walter Polastro
Nacque a Firenze il 18 sett. 1872 da Luigi e Giulia Franci. Allievo dell'Accademia navale di Livorno dall'ottobre 1886, fu nominato guardiamarina nel 1891 e sottotenente [...] grado di colpire più gli interessi nazionali che quelli del nemico. Infine la riduzione generalizzata degli armamenti era in sostanza la tesi germanica che proveniva da un contesto politico assai diverso e che tendeva a modificare i rapporti di forza ...
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BETTIOL, Giuseppe
Luciano Pettoello Mantovani
Nacque a Cervignano del Friuli (Udine) il 26 sett. 1907 da Rodolfo, ispettore scolastico dell'amministrazione asburgica, e da Leontina Pacco (Pacher). Compi [...] i "valori", da cui legge e teoria vengono illuminate come da finalità che le sopravanza: diritto naturale e teleologismo sono la sostanza che percorre gli scritti di questo autore.
Non meno accanita che negli altri casi fu la lotta del B. sul piano ...
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GRIMALDI, Gregorio
Aldo Mazzacane
Nacque a Napoli l'8 maggio 1694 da Costantino e da Giovanna De Marzi.
La figura del padre, uno degli esponenti più in vista del ceto politico e intellettuale napoletano, [...] e attenuando le aspirazioni di riforma civile e religiosa che costituivano i valori più appassionati del modello. È in sostanza una "versione moderata della Istoria civile, priva di ogni mordente politico e destinata ad appagare gli ambienti eruditi ...
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BRUNI, Matteo
Aldo Mazzacane
Primo dei dieci figli di Giovanni Bruni de' Parcitadi e di Vanetta de' Battagli, nacque a Rimini agli inizi del secolo XVI: verso l'anno 1510, secondo il Tonini; più esattamente [...] senza peraltro far cenno della provenienza, né la questione della loro tradizione, e del ruolo in essa del B., è stata in sostanza fino ad oggi ripresa.
Fonti e Bibl.: L'Archivio di Statodi Mantova conserva 11 lettere autografe del B. nei fondi dell ...
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CARUSO, Michele
Franco Molfese
Nacque a Torremaggiore (Foggia), intorno al 1830. Salariato agricolo, nel pieno dell'età si trovò coinvolto nella grande crisi del crollo della dinastia borbonica a seguito [...] mezzo del terrore non potevano costituire una funzione "politica", egemonica, nei confronti dei più larghi strati intermedi contadini che, in sostanza, miravano alla conquista della terra e di migliori condizioni di vita e di lavoro. La fine del C ...
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DA LEZZE, Giovanni
Michael Knapton
Patrizio veneziano, nacque nella seconda metà del sec. XIII da Leonardo, abitante a S. Giovanni Novo. La famiglia cui apparteneva non era numerosa né cospicua per [...] proprietas in S. Giovanni Novo. Dispose lasciti pii e l'assegnazione alle doti delle figlie dei suoi prestiti, destinando la sua sostanza ai figli Luca e Benedetto.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia. Misc. Codici, I, St. veneta, 20: M. Barbaro ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...