GUIDI, Marcovaldo
Marco Bicchierai
Figlio del conte Guido (VII, detto anche Guido Guerra III) e di Gualdrada di Bellincione di Uberto dei Ravignani, nacque verosimilmente fra 1182 e 1187. Fu capostipite [...] S. Pier Maggiore, sul finire del maggio 1225, ma le trattative e la preparazione richiesero più tempo e incontri. In sostanza si passava da una gestione totalmente indivisa a una in cui, pur rimanendo gran parte dei castelli più importanti patrimonio ...
Leggi Tutto
CATTANEO, Domenico, principe di San Nicandro
Carla Russo
Figlio del principe Baldassarre e Isabella Caetani, dei principi di Caserta e duchi di Sermoneta, nacque a Napoli il 20 dic. 1696. Sposò (1717) [...] del C., e, in primo luogo, dal Tanucci, per porlo in cattiva luce è certo possibile, senza, tuttavia, chela sostanza dei fatti ne venga alterata.
Del resto che il C. si muovesse con una certa spregiudicatezza speculativa sembra trovare altre conferme ...
Leggi Tutto
CAPRIATA, Pier Giovanni
Mirella Giansante
Nacque a Genova negli ultimi anni del sec. XVI. Studiò diritto e, dopo aver esercitato l'avvocatura, si dedicò ben presto alla storiografia "perché poco gli [...] il 25 febbr. 1639che il C. nella sua Historia "ha scritto molte inettie e cose senza fondamento o sostanza" e si dichiarò pronta a fare ammenda, pur osservando molto politicamente che qualsiasi rimedio avrebbe ormai corroborato anziché diminuito ...
Leggi Tutto
CIRNI, Antonio Francesco
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Olmeta di Tuda, nella regione di Nebbio, presso Bastia, in Corsica, verso iI 1520, da nobile famiglia.
Sui primi anni della sua vita non [...] o per l'interessato consiglio di Cosimo I de' Medici) un piano di pacificazione attraverso la mediazione della S. Sede. In sostanza egli proponeva a Pio V, che lo ricevette in privata udienza il 16 sett. 1568, di inviarlo in missione in Corsica con ...
Leggi Tutto
GREGORIO
Antonio Sennis
Non si conoscono le sue origini familiari, né il luogo e la data di nascita di questo antipapa. Non è del resto neppure chiaro se G. fosse il suo nome di battesimo o quello che [...] , e pochi altri, contribuirono quindi a dare qualche consistenza a una notizia altrimenti priva di alcun fondamento.
In sostanza appare molto problematico decidere se G. sia stato realmente, anche se per un tempo brevissimo, alla guida della Chiesa ...
Leggi Tutto
CRISTINA di Francia, duchessa di Savoia
Enrico Stumpo
Nacque a Parigi il 10 febbr. 1606, terzogenita di Enrico IV re di Francia e di Maria de' Medici. Non ancora dodicenne, venne promessa in matrimonio [...] guerra "civile" che seguirà, giustamente il Quazza ha visto i due partiti muoversi senza motivi politici generali, strumenti in sostanza d'una corsa al monopolio della sovranità dello Stato, e i cui seguaci sono spinti altresì da interessi privati di ...
Leggi Tutto
GIUSTINIAN, Sebastiano
Giuseppe Gullino
Secondogenito di Marino di Alvise e Cassandra Gradenigo di Piero di Angelo, nacque a Venezia nel 1459. Il padre non aveva percorso una carriera politica particolarmente [...] "non hanno commission di offerir al re alcuna cossa" [ibid., III, col. 356], se non un generico appoggio), la sostanza della trattativa si risolse nella quantificazione dell'aiuto finanziario che la Signoria si sarebbe impegnata a versare a Ladislao ...
Leggi Tutto
CORNER, Girolamo
Renzo Derosas
Del ramo dei Corner detto "della Regina" residente a S. Cassiano, una famiglia tra le più illustri e più potenti dell'oligarchia senatoria veneziana, nacque il 25 giugno [...] da Antonio Barbarigo, per recarsi nella fortezza tre mesi dopo. I due anni di generalato non gli apportarono in sostanza altre preoccupazioni che i continui interventi di restauro alle fortificazioni, soggette a sbrecciature e crolli per la pessima ...
Leggi Tutto
DE GREGORIO, Pietro
Grazia Fallico
Nacque a Messina, presumibilmente intorno al 1480, da Giovanni, giureconsulto, e da Contessa (Tissa) Saccano. Nella famiglia, conosciuta e attiva in Messina fino dal [...] pronunciò davanti al sovrano il giorno 16 dicembre di quell'anno. Ricco di citazioni dotte e di reminiscenze classiche, nella sostanza è un discorso abile e intelligente, con il quale l'autore non tralascia di fare i propri interessi, poiché ricorda ...
Leggi Tutto
DOMANICO, Giovanni
Giuseppe Masi
Nacque a Rogliano (Cosenza) il 17 ag. 1855 da Domenico e da Caterina Cardamone.
Il padre, cattolico di formazione giobertiana e amico di diversi uomini politici, era [...] intorno al problema dell'organizzazione delle forze operaie, riusci a cogliere, al di sopra delle parti, la vera sostanza della questione, operando, per la prima volta, una distinzione alquanto originale tra partito operaio e federazione di società ...
Leggi Tutto
sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...