BON COMPAGNI (Bon-Compagni, Boncompagni) di Mombello, Carlo
Francesco Traniello
Nacque a Torino il 25 luglio 1804. Il padre, Ludovico, fu dal 1809 al 1814 procuratore generale per il dipartimento dell'Arno, [...] 1875), il cui primo capitolo già era apparso nel vol. XXV della Nuova Antologia (febbr. 1874). Si trattava in sostanza, per un lato, di un richiamo alla classe politica italiana perché non si lasciasse troppo prendere da tentazioni filoprussiane ...
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FIRMIAN, Carlo Gottardo, conte di
Elisabeth Garms-Cornides
Nato il 15 ag. 1718 a Trento, quinto figlio del barone Franz Alphons e di Barbara Elisabeth, dei conti Thun-Hohenstein del ramo Castel Thun, [...] consultore del governo di recente istituzione, è rilevabile dalla corrispondenza bisettimanale tra Vienna e Milano: il F. è in sostanza il destinatario delle direttive. Spesso, tuttavia, è lui stesso a prendere iniziative, a fare proposte o a cercare ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] del Rex Siciliae.
Per quel che concerne i poteri che il sovrano attribuisce ai suoi officiales, per B. essi si riducono in sostanza alla cura della communis utilitas. là questo il principio da cui B. fa derivare logicamente da un lato l'obbligo degli ...
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Armamenti
Carlo Jean
di Carlo Jean
Armamenti
sommario: 1. Armi, sistemi d'arma e 'sistemi di sistemi'. 2. Gli anni novanta come periodo di transizione dal punto di vista sia geopolitico che tecnologico. [...] ), con la Francia e la Germania. Altri sistemi sono in fase di avanzata realizzazione in Russia e in Israele. In sostanza, lo sviluppo di difese antimissili strategici e di teatro è coerente con i nuovi concetti di dissuasione post-bipolare e di ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Arnaldo Momigliano
Rita Lizzi Testa
Arnaldo Momigliano è annoverato tra i più grandi storici italiani del nostro tempo per l’elevata qualità degli studi dedicati al mondo antico e alla sua percezione [...] contenuto la ricca articolazione dei seminari avviati negli anni successivi al 1964 alla Scuola Normale Superiore di Pisa: in sostanza, seminari di storia della filologia classica tra 19° e 20° secolo.
La questione del metodo era divenuta in quegli ...
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D'ANDREA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Ravello (presso Amalfi), dove la madre si era ritirata in seguito a difficoltà economiche, il 24 febbr. 1625 da Diego, avvocato in Napoli, di buoni natali [...] ogni sia pur relativa autonomia del Regno meridionale. Con la polemica sulla successione del Brabante prendeva forza, in sostanza, il difficile tentativo, condotto dal D. con cautele e prudenza, di collegare la battaglia culturale dei novatori alla ...
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DEI, Benedetto
Roberto Barducci
Nacque a Firenze il 4 marzo 1418 da Domenico di Deo e Taddea di Miliano Salvini in una famiglia tradizionalmente dedita all'arte orafa (per gli altri membri della famiglia [...] , seppure smorzati dallo stile laconicamente essenziale, espressioni ed aggettivi tipici dell'ammirazione di un esperto.
In sostanza, alla soglia dei trent'anni il D. aveva praticato attività diverse, viaggiato e soprattutto allacciato relazioni ...
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Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] lettera con la quale i padri conciliari esponevano al pontefice - rivolgendosi ad Agatone come ancora vivente - la sostanza delle deliberazioni prese e gli chiedevano di approvarle con un proprio documento. Recavano inoltre, insieme con le ordinanze ...
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COSTANTINO I, papa
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado [...] lettera con la quale i padri conciliari esponevano al pontefice - rivolgendosi ad Agatone come ancora vivente - la sostanza delle deliberazioni prese e gli chiedevano di approvarle con un proprio documento. Recavano inoltre, insieme con le ordinanze ...
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FARNESE, Ferrante (Ferdinando)
Stefano Andretta
Figlio primogenito di Bertoldo, duca di Latera e Farnese, del ramo farnesiano di Latera, e di Giulia Acquaviva, nacque il 3 dic. 1543 a Latera (Viterbo). [...] . In particolare il contenzioso con i canonici venne trascinato e dibattuto a Roma nella congregazione del Concilio che, in sostanza, nel gennaio 1579 diede ragione al capitolo della cattedrale di Parma: e ciò grazie agli appoggi romani e forse ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...