CRISPO, Giovanni
Peter Schreiner
Quarto di questo nome, nacque da Francesco (III) duca dell'Arcipelago e da Caterina Loredan nell'anno 1499 secondo il Sanuto. Egli era certamente in età minore nel 1510 [...] veneto-turco del 1540 i suoi diritti sul ducato furono confermati dalle potenze firmatarie. Ma il C. riconobbe in sostanza una sorta di protettorato turco e in queste condizioni riuscì a governare senza difficoltà fino alla morte, avvenuta nel 1564 ...
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BISCOZZI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque a Nardò, in Terra d'Otranto, il 24 febbr. 1613 da Federico. Avviato alla carriera ecclesiastica, ricevette la prima tonsura il 2 genn. 1626, fu cappellano [...] che la solidarietà offerta all'Acquaviva dalla corte madrilena, la quale lo prosciolse nel 1646 da ogni addebito, fu in sostanza all'origine della adesione di Nardò alla generale rivolta contro gli Spagnoli.
Appunto dal luglio 1647 la cronaca del B ...
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Succo condensato (detto anche meconio) ottenuto per incisione delle capsule di Papaver somniferum, pianta erbacea originaria dell’Asia Minore e coltivata in India, Cina, Giappone, Afghanistan, Macedonia, [...] , ridotto in granuli e diluito con lattosio o amido; o. in polvere, polvere fine ottenuta macinando l’o. essiccato e mescolato a sostanze inerti (lattosio, amido ecc.).
Dal papavero da o. si ottengono anche i semi (12-15 kg per ha), che si raccolgono ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Denina
Frédéric Ieva
Nel 1874 l’editore milanese Giulio Bestetti pubblicò una mediocre e incompleta edizione in un solo volume dell’opera più nota di Carlo Denina, Delle rivoluzioni d’Italia (3 [...] del 1728, La Henriade) sostenne nel Discorso che il filosofo francese non poteva essere considerato un buon poeta epico perché in sostanza aveva imitato, se non copiato, l’Eneide di Virgilio; che il suo stile chiaro e felice, «il sale abbondante, che ...
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COMPARINI, Francesca Pompilia
Anna Foa
Nacque a Roma il 17 luglio 1680, figlia unica di Pietro e di Violante Peruzzi, e fu battezzata nella chiesa di S. Lorenzo in Lucina.
La famiglia era in discrete [...] e che perciò non era tenuto a versare la dote promessa: come prova portava una dichiarazione della moglie, che, in sostanza, affermava di aver finto di essere gravida e di aver partorito una figlia, avuta in realtà dietro compenso da una meretrice ...
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ENRICHETTI (de li Arigitti, di Enrichetto, Enrigetti, Enrigitti, de Henrigittis, Righetti, Righitty), Zaccaria
Paolo Cherubini
Figlio di Bartolomeo di Zaccaria Enrichetto, detto anche de' Banditori [...] e Michele) gli diede la terza moglie, Francesca di Bartolomeo Natali, che gli portò in dote, oltre ad una considerevole sostanza in denaro, un altro possedimento in S. Bartolo.
Fatto notaio dal conte palatino lacopo Calderini il 19 nov. 1443 per ...
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Paolo V
Volker Reinhardt
Camillo Borghese nacque a Roma il 17 settembre 1552 da Marcantonio, decano degli avvocati concistoriali, e da Flaminia Astalli. I Borghese, residenti a Siena approssimativamente [...] pro-baiocco per un periodo di otto anni, più precisamente dal 15 agosto 1609 fino al 22 agosto 1617, in sostanza il periodo centrale di quello che, come già detto, fu successivamente considerato come il leggendario paese della cuccagna dei poveri ...
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CESTARI (Cestaro), Giuseppe
Maria Aurora Tallarico
Nacque a Napoli il 12 dic. 1751 primogenito di Serafina de' Sio e di Giacomo Cestaro (questa la forma con cui il C. firmava la corrispondenza privata, [...] l'abate, irritato, lo attaccò nella seconda edizione del suo libro, il C. replicò con cautela, ma difese con sostanza di argomenti la sua posizione di lotta all'antiaccademia e all'uso del dialetto.
Contemporaneamente si era andato formando una ...
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FOSCARI, Alvise
Giuseppe Gullino
Terzo dei figli maschi di Alvise, detto Giovanni di Alvise, del ramo a S. Simeon Piccolo, e di Marta Dal Poggio, nacque a Venezia il 3 ag. 1724. La famiglia (quella [...] 17 maggio 1759 (era in corso la guerra dei Sette anni) il F. accettava la nomina a comandante della nave patrona (in sostanza, di una parte dell'armata grossa), dopo di che otteneva, in rapida successione, l'incarico di almirante (28 apr. 1762) e di ...
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Marco Aurelio
Tommaso Gnoli
L’imperatore filosofo
Marco Aurelio fu un imperatore colto e raffinato, educato secondo i principi della filosofia stoica che insegnava ai suoi adepti un fortissimo senso [...] senza precedenti. È questa l’immagine che le fonti storiche tendono a darci.
Si tratta di un’immagine corretta, nella sostanza, ma forse troppo ottimistica e unilaterale. I motivi di questo ottimismo sono molteplici e complessi, primo tra tutti l ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...