Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La magia naturale
Vittoria Perrone Compagni
Definizione di magia naturale
Con Giordano Bruno (1548-1600), o poco dopo, sembra chiudersi per sempre la grande stagione della magia naturale, «contemplazion [...] a seconda delle disposizioni accidentali della materia, gli individui non possono essere raggruppati in classi dal punto di vista della sostanza, ma soltanto dal punto di vista delle operazioni (in tutte le cose è presente «un’anima di un solo genere ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] avrebbe ucciso appunto "tertia pars hominum".
Ma si potrebbero moltiplicare questi esempi, che ci confermano come, in sostanza, la Summa antoniniana sia un quadro dai tratti non certamente nuovissimi, ma minuziosamente curato, per la consapevolezza ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] , Montpellier, Boulogne e Senez contro l'Unigenitus, il C. in seno alla Congregazione del S. Uffizio approvò la sostanza della bolla Pastoralis Officii (28 ag. 1718) contro i vescovi disobbedienti, chiedendo soltanto al papa "di mitigare nella ...
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FLAMINIO, Marcantonio
Alessandro Pastore
Nacque nel 1498 a Serravalle (ora, insieme con Ceneda, forma Vittorio Veneto), da Giovanni Antonio e dalla nobildonna serravallese Veturia, della quale non conosciamo [...] 'uomo lo spirito di Cristo che "purga e rigenera mediante la viva fede i suoi eletti", mutuando analogie di forma e di sostanza dal testo del Beneficio di Cristo, già confutato e condannato.
Frattanto il suo stato di salute tendeva a peggiorare: già ...
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Stato insulare dell’Estremo Oriente. Il nome in lingua locale (Nippon-koku nella forma classica; Nihon-koku nella parlata comune) deriva dalla lettura giapponese del nome cinese del G., Jih Pen Kuo («il [...] Tokyo, che, uscita dalla Società delle Nazioni nel 1940 aveva firmato il patto tripartito con Italia e Germania, si sostanziò nell’attacco alla base navale di Pearl Harbor senza che fosse notificata a Washington la dichiarazione di guerra (7 dicembre ...
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Messianismo
Vittorio Lanternari
(XXII, p. 953)
Messianismi e millenarismi
Nell'Antico Testamento, in particolare nei libri profetici, ricorre più volte il tema dell'attesa di un 'unto' (ebr. mashīaḥ) [...] ) è stato colto il fattore limite soggiacente a New Age e ai Nuovi movimenti religiosi che gli hanno dato sostanza, nella loro presunzione di valere come universale religione di salvezza, messianica o millenarista. È evidente che centro del programma ...
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BENEDETTO XIV, papa
Mario Rosa
Nacque Prospero Lambertini a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e da Lucrezia Bulgarini. Educato dai somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, [...] alla Rivoluzione, ha stravolto, con le preoccupazioni che si è detto, le prospettive di un dibattito. Sinora in sostanza si sono affrontati due antitetici modi di intendere, soprattutto all'interno della Chiesa cattolica, l'essenza stessa della sua ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] precedente. La riflessione teorica sulla funzione dei santi come strumento che rende visibile Dio, che abita nelle loro anime, si sostanzia di "exempla" relativi a martiri e santi e ai miracoli compiuti da loro e dalle loro reliquie. L'opera pone ...
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URBANO VIII
Georg Lutz
Maffeo Virginio Romolo Barberini nacque, penultimo di sei fratelli, il 5 aprile 1568 a Firenze da Antonio e Camilla Barbadori; fu battezzato lo stesso giorno nel battistero del [...] estraneo. Del resto, la prevalenza dell'impegno politico su quello religioso ed il prevalere dell'apparenza sulla sostanza, favorito dalla cultura barocca, si trovano riassunti nel giudizio critico di un osservatore contemporaneo su U.: "Princeps ...
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MARIA
L. Travaini
Le narrazioni neotestamentarie riguardanti M. la indicano soprattutto come vergine e madre di Gesù Cristo-Dio (Mt. 1, 16-23; Lc. 1, 31-35; Gv. 2, 1). Esse hanno inizio con l'annunciazione [...] . Con questa invenzione, i maestri costruttori conferirono alla cattedrale un emblema della sacralità regale, ma svuotarono della sua sostanza il tema iconografico. Nell'Incoronazione o nel Trionfo di M. - sia che la si rappresentasse come Madre di ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...