Termine usato nella vecchia medicina e farmacologia per indicare una sostanza dotata di molteplici effetti curativi. Sale p. Antico nome del solfato di potassio e anche del tartrato sodico-potassico. ...
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Chimica
Prodotto ottenuto trattando cellulosa con acido solforico piuttosto concentrato; è sostanza colloidale che per diluizione con acqua diviene gelatinosa. Se al trattamento precedente si sottopone [...] e passato fra cilindri riscaldati costituisce la carta pergamenata.
Medicina
In anatomia patologica, si definisce sostanza a. una sostanza di natura glicoprotidica, la cui comparsa è connessa al processo di disgregazione delle proteine cellulari ...
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Nome dato da W. Flemming (1879) a quella parte della sostanza di cui è costituito il nucleo cellulare che si colora intensamente con i coloranti basici usati nella tecnica istologica (ematossilina, blu [...] il tipico aspetto a collana di perle della c. quando essa si osserva al microscopio elettronico, dopo averla trattata con sostanze che distendono le ripiegature di ordine superiore.
Si possono distinguere due tipi di c., l’ eucromatina, che si colora ...
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Pelle animale trasformata, mediante i processi di concia, in una sostanza imputrescibile e di lunghissima conservazione. Si trasforma in c., dopo essere stato liberato dall’epidermide, dai peli, dalle [...] di c. che, dopo macinazione, sono addizionati di un legante (lattice di caucciù o resine sintetiche) e di altre sostanze (coloranti, oli solfonati ecc.); la sospensione così ottenuta, dopo aggiunta di un coagulante (per es., solfato di alluminio), è ...
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Tossicità
Sonia Radice
Francesco Clementi
Con il termine tossicità si intende la capacità di uno xenobiotico, cioè di una sostanza estranea alla normale nutrizione e al normale metabolismo di un organismo [...] con lo scopo di evidenziare una tossicità acuta e cronica verso l'organismo o l'ambiente. La conoscenza della tossicità di una sostanza in modelli sperimentali è necessaria per stabilire se sia possibile un suo utilizzo concreto senza che l'uomo e l ...
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Negli anni successivi all'ultimo conflitto mondiale il problema dell'a. ha assunto una rilevante importanza ed è stato oggetto di particolare attenzione sotto i più svariati aspetti, da quello medico-scientifico [...] particolare, si è imposto oggi il problema dell'associazione di questi con l'alcool. Si può affermare che tutte le sostanze usate come droghe trovano nell'alcool un sostituto in casi di mancanza, o un potenziante in casi di disponibilità di quantità ...
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Tessuto di guarigione delle soluzioni di continuo e delle perdite di sostanza di tessuti sia vegetali sia animali.
Botanica
Nei tessuti vegetali, i tipi di cicatrice variano a seconda della natura dell’organo, [...] successivo a quello in cui si produce la perdita di sostanza o la lesione di continuo, per l’interruzione dei vasi ritardando ad arte la rimarginazione; l’inserzione nella ferita di sostanze estranee (argilla, succhi vegetali, cenere) può dar luogo a ...
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tossicodipendenza Condizione caratterizzata dall’incoercibile bisogno di far uso continuato di sostanze psicotrope in senso lato, senza alcun riguardo per il danno che ne deriva. A seconda che si faccia [...] indiana ad alto contenuto di principi attivi, per l’attività derealizzante che promuovono; e) un gruppo eterogeneo di sostanze che si trovano in commercio per gli usi più disparati (etere, benzina, trielina, solventi per aeromodellismo), che hanno ...
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In medicina, relativo a tessuto neoplastico embrionale o fetale. Antigene o. Sostanza presente nel tessuto embrionario o fetale, ma assente, o presente in minime concentrazioni, nell’individuo adulto sano. [...] Il suo incremento è di solito indice di neoplasia o metastasi ...
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Biologia
La condizione di un organismo che si nutre solo di una sostanza o di una specie animale o vegetale; in particolare, parassita monofago è quello che vive a spese di una sola specie.
Medicina
Patologica [...] propensione al consumo quasi esclusivo di un solo gruppo di alimenti (carni, cereali ecc.). Protratta nel tempo, è causa di malnutrizione per difetto ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...