CHIAVRIE, Ignazio Somis conte di
Ugo Baldini
Nacque a Torino l'8 (o 10) luglio 1718 da Giovanni Battista Somis e da Maria Elisabetta Bertolino.
Il padre era violinista di fama, uno dei musicisti italiani [...] quell'anno, nel corso di un viaggio per l'Italia, avesse compiuto a Venezia alcune esperienze sulle proprietà di sostanze quali la scammonea e l'oppio. Avendone ingerito delle dosi unitamente ad altre persone, senza alcuna reale discussione della ...
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GALLO Pisano (Galletto)
Elisabetta Putini
Nacque forse a Pisa nella prima metà del sec. XIII. Dante lo ricorda nel De vulgari eloquentia (I, XIII, 1) - insieme con Bonagiunta Orbicciani da Lucca, Mino [...] , converso dell'Opera di S. Maria, usufruttuario di tutti i suoi beni, comprese le case, i vigneti e ogni sostanza accessoria, per conto dell'Opera stessa. Il documento cita anche altri congiunti: in esso infatti si richiede all'usufruttuario l ...
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BORGO, Pietro Battista
Valerio Castronovo
Nato a Genova, operò tra la prima e la seconda metà del Seicento (ignota è la data di nascita come quella di morte). Presente in Germania nel 1631 al momento [...] una valutazione diversa del libro del poligrafo genovese, almeno sotto il profilo memorialistico e del contributo documentario. In sostanza, anche per il B. - come per il concittadino Gian Battista Birago Avogadro, - può valere il giudizio, del resto ...
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DATI, Niccolò
Paolo Viti
Nacque a Siena da Agostino e da Margherita Angiolieri nel 1458: risulta, infatti, battezzato l'8 agosto di quell'anno (Archivio di Stato di Siena, Biccherna 1133, c. 212v).
Sulle [...] le opere scritte dal D., e tutte di valore molto scarso: prolisse nella forma, sono generalmente povere e confuse nel!a sostanza. Fra di esse è da ricordare, in primo luogo, un opuscolo sul modo di comporre le lettere cancelleresche, il De Republicae ...
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CARDUCCI, Giosue
Mario Scotti
Nacque a Valdicastello, frazione di Pietrasanta nella Versilia lucchese, primogenito del dottor Michele e di Ildegonda Celli, il 27 luglio 1835 alle undici di sera. Gli [...] 'interno di uno stesso componimento - in una dialettica umana ed artistica che accompagna quasi tutta l'attività del poeta ed in sostanza è priva di vera storia.
La più aspra e lunga polemica politica del C. riguarda Roma capitale. Prima ancora dell ...
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FIRENZUOLA, Agnolo
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 28 sett. 1493, primo dei cinque figli del notaio Bastiano Giovannini da Firenzuola e di Lucrezia Braccesi, figlia dell'umanista Alessandro, che [...] F. gli rispose il 7 febbr. 1525 con una Epistola in difesa delle donne, utilizzata poi come premessa, che è in sostanza un'erudita galleria di donne illustri dall'antichità all'età moderna senza elementi personali. In maggio, forse dopo una revisione ...
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CASTAGNOLI, Achille
Renzo Paci
Sarebbe nato a Cervia nel 1810 (secondo altri, a Lugo o a Ferrara nel 1811) da Antonio, colonnello della guardia civica riminese, che, divenuto in seguito armatore, andò [...] il C. era stato ingiustamente "assassinato", ma presto avrebbe potuto "al cospetto dei suoi nemici mostrarsi, quale era in sostanza, un uomo d'onore"; Margherita d'Altemps e il marito della Borzaghi, Antonio Vesi, invece, riferivano sempre al Fabbri ...
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BARBARO, Francesco
Germano Gualdo
Zio di Ermolao (vescovo di Treviso e Verona) e nonno di quell'ermolao Barbaro che a Padova tenne scuola di dottrine aristoteliche. Nacque a Venezia nel 1390, dal senatore [...] suo umanesimo è quindi alieno da ogni vanità o professionalismo; è ricchezza di cultura e di sensibilità umana che si fanno sostanza e norma di vita.
Altrettanto sincera è la sua religíosità, che non appare in contrasto col suo amore per la cultura ...
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CARPANI, Giuseppe Enrico
Francesco Raco
Nato a Roma il 2 marzo (secondo il Mazzuchelli) o il 2 maggio (come scrive il Sommervogel) 1683, entrò nella Compagnia di Gesù il 5 luglio 1704. Dopo il consueto [...] integrante del suo discorso educativo il presentare la religione in una concezione trionfalistica. Tale difetto è in sostanza rilevato anche dagli autorevoli confratelli dei Mémoires…di Trévoux i quali, riassumendo le tragedie del C. e indicandone ...
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CERRI, Gaetano
Johannes Rainer
Nacque il 29 marzo 1826 a Bagnolo Mella (Brescia) da Giovanni Battista, imperial-regio commissario del distretto di Cremona, e da Giovanna Rossi. Nel 1839 si trasferì [...] modelli del romanticismo italiano. Nella complessa realtà della cultura austriaca e asburgica, tedesca di fondo ma cosmopolita nella sostanza, dove la promiscuità dei popoli soggetti, se era base di tensioni politiche, era anche premessa di interessi ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...