CORTESI URCEO, Antonio, detto Codro
Lucia Gualdo Rosa
Nacque a Rubiera (Reggio Emilia) il 14 0 il 17 agosto del 1446 da Cortese.
La prima data la fornisce egli stesso nel quarto Sermone (Opera, Basileae [...] famoso, anche per la fama raggiunta da alcuni suoi discepoli, come Filippo Beroaldo iunior e Niccolò Copernico, ci restano in sostanza solo i quattordici sermones o prelezioni, che occupano più della metà del volume della sua Opera omnia (pp. 1-256 ...
Leggi Tutto
BRACCO, Roberto
Giorgio Pullini
Nacque a Napoli il 10 nov. 1861 da Achille e da Rosa De Ruggero. Frequentò la scuola con scarso profitto, assumendo fin dai diciassette anni un impiego, in un ufficio [...] qualche forzatura grottesca, più di quanto quelle serie tendano ad alleggerirsi nei riflessi dell'ironia. Si tratta, in sostanza, di due attitudini e linguaggi antitetici, nei quali il B. testimoniò la sua disinvoltura espressiva, sebbene egli abbia ...
Leggi Tutto
CAMPELLO, Pompeo
Filippo Mazzonis
Nacque a Spoleto il 15 febbraio del 1803 da Bernardino e dalla fiorentina Beatrice Bourbon del Monte. Concluse a Spoleto con successo gli studi iniziati a Castiglion [...] nominato il 15 febbraio dal nuovo Comitato esecutivo, insistenti circolavano le voci di un suo ritiro. Estraneo alla sostanza del dibattito politico allora in corso riguardo sia alla Costituente, sia alla conduzione della guerra rivoluzionaria, il C ...
Leggi Tutto
LUBRANO, Giacomo
Luigi Matt
Nacque quasi certamente a Napoli nel 1619, forse il 12 settembre. Non sono noti i nomi dei genitori e nulla si sa della sua infanzia.
La prima notizia certa riguarda il suo [...] da papa Innocenzo XI, contro gli eccessi della predicazione, accusata di prestare attenzione più alla forma che alla sostanza; segno che il suo stile oratorio non era giudicato sospetto dalle gerarchie ecclesiastiche.
Nel 1679, mentre predicava a ...
Leggi Tutto
FARINELLI, Arturo (Marte Vittorio Achille Arturo)
Lucia Strappini
Nacque a Intra (od. Verbania) il 31 marzo 1867, da Agostino e da Erminia Pironi.
Il padre, commerciante di granaglie, costretto ad emigrare [...] mio germanesimo (ibid. 1934), Aufsätze, Reden und Charakteristiken zur Weltliteratur (Bonn 1925), dove si chiarisce in pieno la sostanza individualistica e "romantica" della sua posizione ("Quando io scrivevo, dal mio punto di vista, ben inteso, la ...
Leggi Tutto
BANDIERA, Alessandro
Claudio Mutini
Nacque a Siena nel 1699 da Giulio Girolamo, medico, e da Maria Vittoria Grilli: fratello minore di Francesco, sacerdote e giureconsulto, e di Giovanni Niccolò, accademico [...] vari problemi, e dubbj, e verbose discussioni, viene poi quasi sempre ad accordar le parti, modificando i pareri diversi; ma in sostanza lasciando tutto come ha trovato, e metodo, e libri, ed esercitazioni. Al più non fa che accennare alcuni abusi, o ...
Leggi Tutto
ARGELATI, Filippo
Italo Zicàri
Nacque a Bologna nel dicembre 1685 da Antonio e da Augusta Bonsignori. Compiuti i primi studi nelle scuole pubbliche dei gesuiti e addottoratosi in diritto, probabilmente [...] la Bibliotheca Scriptorum Mediolanensium, cui accedit I. A. Saxi Historia Literario-typographica Mediolanensis. Benché si tratti in sostanza di un catalogo delle opere edite e inedite degli scrittori milanesi con brevi notizie biografiche, di un ...
Leggi Tutto
CARLI, Gian Rinaldo
Elio Apih
Nacque a Capodistria, l'11 apr. 1720, primogenito del conte Rinaldo e di Cecilia Imberti. La famiglia Carli, di modesta nobiltà provinciale, forse oriunda dall'Italia centrale, [...] fu per il C. anno di dura crisi: morì infatti sua moglie, dopo repentina malattia, ed egli si trovò amministratore della sostanza di lei, valutata oltre 160.000 zecchini.
Per onorare la defunta stampò a Lucca nel 1750 le Private disavventure d'una ...
Leggi Tutto
CASINI, Tommaso
Felice Del Beccaro
Nacque a Pragatto, frazione di Crespellano (Bologna), il 27 febbr. 1859 da Giuseppe e da Ester Zanasi. Dopo i primi studi a Bazzano, dove il padre, farmacista, si [...] ) e di R. Andreoli (1856), che continuarono a trovare accoglienza fino almeno ad E. Camerini (1894). Si trattava in sostanza di commenti più che altro affidati all'analisi linguistica entro la prospèttiva di un rigido purismo (quello, per intenderci ...
Leggi Tutto
BORSIERI, Pietro
Mario Scotti
Nato a Milano il 16 apr. 1788 da Vincenzo e Isabella Fontana (la famiglia era originaria del Trentino; il nonno paterno fu il celebre medico Giambattista), compì gli studi [...] ad educare e ingentilire la moltitudine". In realtà in Italia si possiede "l'apparenza della cultura e non la sostanza". E intanto i giornalisti della Biblioteca italiana intessono continue e smaccate lodi all'eccellenza degli ingegni italiani, al ...
Leggi Tutto
sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...