L’involucro continuo che riveste tutto il corpo dei Vertebrati e che, in corrispondenza delle aperture naturali di esso, continua nelle membrane mucose che tappezzano le cavità comunicanti con l’esterno. [...] , per individuare un eventuale stato di immunoreattività. Consiste nel porre a intimo contatto della c., previa sua scarificazione, la sostanza in causa: in caso di positività, si osserva l’eruzione di un pomfo urticarioide, circondato da un alone di ...
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GLICOLI (XVII, p. 421)
Mario FILOMENI
Farmacologia. - L'interesse dei glicoli, specialmente etilenico e propilenico, si lega al recente impiego che se ne è fatto quali solventi per somministrare, per [...] con albuminuria, ematuria e anuria terminale. Poiché il glicol etilenico viene nell'organismo ossidato ad acido ossalico, a questa sostanza vengono attribuiti, sia pure senz'accordo generale, l'azione lesiva sul rene e gli altri effetti tossici.
Per ...
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Bovet, Daniel
Giorgio Bignami
Il biologo innovatore nella ricerca sui farmaci
Daniel Bovet vinse nel 1957 il premio Nobel per la medicina o fisiologia con i suoi lavori su due tipi di farmaci: gli antistaminici [...] per individuare farmaci sempre più efficaci.
La prima era che occorre identificare il ruolo svolto in varie malattie da sostanze presenti nell'organismo, la cui funzione è 'sfuggita di mano' ai normali meccanismi di controllo. La seconda regola, che ...
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In campo contro l’Alzheimer
Pietro Calissano
Rita Levi-Montalcini
Il sistema nervoso, di cui il cervello costituisce la centrale operativa fondamentale, è l’organo del corpo dotato della massima complessità. [...] è il recettore NMDA, N-metil-D-aspartato, per il glutammato che modula l’ingresso del calcio nelle cellule. Una sostanza che riesce a ripristinare il funzionamento normale di questo recettore è la memantina. Sotto la protezione della memantina, i ...
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Ente fisico cui è dovuta l’eccitazione nell’occhio delle sensazioni visive, cioè la possibilità, da parte dell’occhio, di vedere gli oggetti. Si distingue generalmente la l. naturale, emessa da una sorgente [...] si pone sia contro la teoria dei raggi visuali sia contro la teoria atomista. La l. per Aristotele non è una sostanza corporea bensì una modificazione di un mezzo, il diafano, ovunque presente, eccitato dal colore del corpo, dal fuoco o dall’etere ...
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Derivato della pirimidina, detto anche anche malonilurea, contenente 3 atomi di ossigeno, con
Polvere cristallina, bianca, di sapore amaro; si comporta come un acido monobasico e si ottiene per condensazione [...] .
c) barbiturici ad azione prolungata; il principale è il fenobarbital.
I barbiturici agiscono elettivamente sulla sostanza reticolare del ponte e del mesencefalo, deprimendola e modificando la ‘reazione di risveglio’; parallelamente agiscono su ...
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Composti chimici contenenti radicali fenilici −C6H5.
Difenilammina Ammina secondaria, NH (C6H5)2, ottenuta riscaldando in autoclave l’anilina e il suo cloridrato; cristalli incolori o debolmente colorati [...] ’arancio). È un importante intermedio in molte sintesi (coloranti, prodotti farmaceutici ecc.).
Difenilossido Composto, (C6H5)2O; sostanza cristallina dall’odore di geranio, ottenuta per reazione sotto pressione di bromobenzene e fenato sodico; usata ...
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Marijuana
Claudio Castellano
Il termine marijuana, forse di origine spagnola e di etimo incerto, designa in America e in Europa la droga ottenuta facendo essiccare i fiori e le foglie della canapa indiana [...] . Già il compendio di medicina cinese dell'imperatore Shen Nong, del 2737 a.C., fa menzione delle modificazioni indotte da questa sostanza. Erodoto, nel 5° secolo a.C., riporta nelle sue storie l'usanza presso gli sciti di bruciare sul carbone i semi ...
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Schizofrenia
Giovanni Manfredi
Per s. si intende una grave patologia mentale caratterizzata da sintomi psicotici, apatia, ritiro sociale e compromissione delle funzioni cognitive. Tale patologia induce [...] psicosociali. Tra i fattori biologici che modulano il decorso della malattia, i trattamenti farmacologici e l'abuso di sostanze rappresentano le due variabili più critiche. I farmaci antipsicotici possono ridurre la gravità dei sintomi e prevenire le ...
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«Caro m’è ‘l sonno e più l’esser di sasso»
(Michelangelo Buonarroti)
La medicina del sonno
di Elio Lugaresi e Federica Provini
13 giugno
Uno studio dell’Associazione italiana di medicina del sonno, [...] : dormire nelle ore più favorevoli al sonno nella giornata precedente il turno di notte e astenersi dall’alcol o da altre sostanze sedative durante le ore di lavoro; il giorno seguente, dovrebbero coricarsi nelle ore in cui la propensione al sonno è ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...