I c. (CFC) sono composti chimici costituenti i più importanti derivati organici del fluoro (XV, p. 571; App. II, i, p. 955); classe numerosa di composti, la maggior parte dei quali trova una larga, consolidata, [...] state prospettate diverse soluzioni. Occorre far distinzione fra produzione di resine espanse flessibili e rigide: nel primo caso la sostanza porofora, dopo aver generato i pori necessari, si libera dalla massa, nel secondo caso invece essa rimane in ...
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ZIRCONIO
Eugenio Mariani
(XXXV, p. 963; App. IV, III, p. 870)
Si trova sotto forma di zircone (silicato di z.) in depositi sabbiosi che contengono altri minerali (silice, rutilo, ilmenite, magnetite, [...] facendo reagire il tetracloruro di z. con un alcool,
ZrCl4+4ROH→Zr(OR)4+4HCl
in presenza di una sostanza alcalina, per neutralizzare l'acido cloridrico che si forma nella reazione. Si conoscono alcossidi derivati da svariati alcoli alifatici ...
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Chimica quantistica
Frank Jensen
La materia è costituita da nuclei atomici e da elettroni che interagendo formano gli atomi e le molecole, i quali a loro volta danno origine alla materia inorganica, [...] , l'equazione di Schrödinger non può essere risolta analiticamente, ma è necessario utilizzare metodi numerici. In sostanza, non si può scrivere la funzione d'onda mediante le consuete funzioni matematiche polinomiali, esponenziali e trigonometriche ...
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FILETI, Michele
Luigi Cerruti
Nacque a Palermo il 3 ott. 1851, da Domenico e Concettina Ramondetta. La famiglia paterna aveva una tradizione di comando nella marina mercantile, mentre la madre, poetessa, [...] dimostrando che i vecchi dati sul supposto cimene di sintesi (R. Fittig e altri, 1868) erano errati e che la sostanza in questione era un p-isopropiltoluene, che differiva dal cumene solo per il gruppo metilico e non anche per il sostituente ...
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PERATONER, Alberto
Franco Calascibetta
PERATONER, Alberto. – Nacque a Catania il 18 giugno 1862 da Augusto, piccolo imprenditore di origine austriaca, e da Emilia Jacob, di ricca famiglia tedesca.
Si [...] due acidi, non furono per altro concludenti.
Nel 1891 Peratoner iniziò una sua linea di ricerca nel campo della chimica delle sostanze naturali, che avrebbe seguito con successo per parecchi anni a venire.
La ricerca aveva come oggetto i pironi e le ...
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CERIOLI, Gaspare
Aldo Gaudiano
Nacque a Cremona il 3 ag. 1784 da Giuseppe e da Giuseppa Meli; si laureò a Pavia in medicina nel 1806 e in chirurgia nel 1807. Appassionato di chimica, si dedicò, giovanissimo, [...] dà altre caratteristiche oltre a quelle suddette. Solo vent'anni dopo W. Posselt ed E. Reimann purificarono e descrissero la sostanza alla quale intanto, nel 1817, T. Thomson aveva attribuito il nome di nicotina; peraltro la formula esatta di questo ...
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fase
fase [Der. del gr. phásis "apparizione", dal tema di phaínomai "apparire, mostrarsi"] [LSF] (a) Apparenza di un qualche stato, e anche lo stato medesimo. (b) Relativ. a un fenomeno che si presenta [...] ] Spazio delle f. trasverso: v. acceleratore di particelle: I 7 f. ◆ [TRM] Transizione di f.: il passaggio di una sostanza da una f. all'altra, in corrispondenza a valori definiti dei parametri termodinamici: v. fase, transizioni di. ◆ [ANM] Velocità ...
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Materiale costituito essenzialmente da derivati del silicio, caratterizzato in genere da fragilità e trasparenza (proprietà che in alcuni tipi di v. possono anche mancare), di larghissimo impiego in molteplici [...] lo più i v. del commercio risultano da una miscela di diversi componenti.
V. di silice
La silice è la più importante delle sostanze capaci di dare origine a vetri. Essa è formata da atomi di silicio e di ossigeno, i primi di raggio atomico piuttosto ...
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Procedimento logico, mediante il quale si passa dalla considerazione di casi particolari a una conclusione universale.
Nel linguaggio scientifico, in genere, modificazione che determinate proprietà di [...] un controllo negativo. La produzione di un determinato enzima da parte di una cellula avviene infatti in presenza di una sostanza specifica (detta induttore): per es., il batterio Escherichia coli utilizza come fonte di energia il glucosio, ma cresce ...
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L’insieme delle metodologie di manipolazione, controllo e studio delle proprietà che la materia manifesta sulla scala delle lunghezze molecolari o nanometriche. Le ricerche nel campo delle nanotecnologie, [...] circuiti logici, compresa una cella di memoria che può essere utilizzata come parte di una memoria RAM. In sostanza, i circuiti realizzati sfruttando la logica molecolare, secondo Dekker, saranno in grado di funzionare a qualsiasi velocità compresa ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...