ormone ipofisario
Prodotto dalla ghiandola pituitaria, o ipofisi. Gli ormoni ipofisari sono tutti di natura peptidica e di importanza cruciale per la regolazione della crescita corporea, della riproduzione [...] la melanogenesi nelle cellule pigmentate. Il lobo intermedio dell’ipofisi è formato da follicoli epiteliali contenenti una sostanza colloide. Esso produce l’intermedina, ormone stimolante la deposizione della melanina, la quale influenza il colore ...
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In arte e architettura, persona od oggetto che l’artista ritrae o riproduce, oppure esemplare preparatorio dell’opera finale. Nel linguaggio scientifico, costruzione schematica, puramente ipotetica o realizzata [...] .O. Gehry, Z. Hadid ecc.)
Nella scultura, il m. è l’esemplare di un’opera, foggiato in creta, gesso, cera o altra sostanza plastica e condotto a termine in ogni sua parte, destinato a servire di base all’esecuzione definitiva dell’opera stessa quando ...
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complessità Caratteristica di un sistema (perciò detto complesso), concepito come un aggregato organico e strutturato di parti tra loro interagenti, in base alla quale il comportamento globale del sistema [...] corredo di proteine enzimatiche di una cellula, o quello dei diversi tipi di cellule costitutive del corpo dei Vertebrati. In sostanza la c. biologica è riferita a sistemi di tipo individuale, cioè non ripetitivo, per i quali valgono leggi specifiche ...
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Anatomia
Parte della testa dell’uomo situata inferiormente alla parte anteriore del cranio. Si trova in rapporto di continuità con la base del cranio ed è sostenuta da una complessa impalcatura ossea, [...] di Wrisberg è in rapporto, con le sue fibre motorie ed eccito-secretrici, con il nervo salivatorio della sostanza reticolare, attraverso le fibre sensoriali con il nucleo del tratto solitario. La vena facciale decorre sui piani superficiali ...
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Composti che contengono due atomi di ossigeno fra loro collegati da un legame covalente semplice (legame perossidico), cioè −O−O−: così il p. di sodio, Na−O−O−Na, il p. di bario, BaO2, il p. di idrogeno, [...] farmaceutici), come vulcanizzanti.
Le perossidazioni sono le reazioni mediante le quali si perossida un composto, una sostanza o una molecola. In biochimica, il fenomeno della perossidazione lipidica ha assunto una rilevanza particolare poiché è ...
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Prione
Maurizio Pocchiari
Il termine prione identifica un agente infettivo con dimensioni più piccole dei virus e resistente alle procedure impiegate per rimuovere o inattivare virus, batteri, funghi [...] di altri microrganismi, il p. non stimola invece l'attivazione di cellule infiammatorie nei tessuti infetti. In sostanza, le lesioni istologiche nel cervello somigliano più a quelle che si osservano nelle malattie neurodegenerative (come, per ...
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TRAPIANTI
Gino Doria
Fabrizio Trecca
. Biologia. - Introduzione. - I t. di organi, tessuti, o cellule suscitano da molti anni l'interesse di medici e biologi. Infatti, è molto antica l'idea di sostituire [...] dalla liberazione di linfotossine. Inoltre, a seguito della reazione con gli antigeni del t., i linfociti sensibilizzati liberano sostanze capaci di richiamare e arrestare nel t. i macrofagi dell'ospite e di stimolare l'attività fagocitaria di queste ...
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NUTRIZIONE (XXV, p. 85)
Aldo Mariani
Fisiologia della nutrizione. - I recenti progressi, in questo campo, sono scaturiti da un approccio multidisciplinare e integrato, discendente dallo sviluppo delle [...] provoca la stasi fecale; s'innesca così un circolo vizioso che lascia più tempo alla proliferazione batterica con formazione di sostanze tossiche e/o cancerogene o co-cancerogene potenziali, a una più lunga infine possibilità di contatto di queste ...
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Associazioni biologiche
Valerio Giacomini
di Valerio Giacomini
Associazioni biologiche
sommario: 1. Generalità e definizioni: a) il concetto di individuo; b) l'individualità cellulare; c) l'individualità [...] diversi e non come metamorfosi di un singolo individuo.
Si può convenire su un piano di considerazioni molto generale, che la sostanza germinale è continua e immortale in tutti gli organismi. Scrive W. Morton Wheeler che tutti gli esseri viventi sono ...
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La grande scienza. Cronologia scientifica: 1941-1950
1941-1950
1941
Le successioni esatte. Introdotte in una nota sui gruppi di coomologia (priva di dimostrazioni) dal polacco Witold Hurewicz ed estensivamente [...] sia dovuta a un fattore presente all'interno dell'ectoderma stesso e il cui rilascio avviene a seguito dell'azione di sostanze che provocano una debole citolisi.
Le malattie infettive come agenti evolutivi. Il genetista J.B.S. Haldane pubblica su "La ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...