GIORGIO
Andrea Bedina
Signore di Ravenna (710 circa - 711 circa). Di lui non restano che poche e frammentarie notizie. Grazie allo storico ravennate Agnello - unica fonte che lo menzioni - che ne accenna [...] concilio Trullano II del 691 (altrimenti noto come Pentecto o Quinisesto, e da taluni datato al 692), aveva in sostanza proposto alle Chiese d'Occidente l'accettazione di nuovi canoni disciplinari che tra l'altro prevedevano, oltre alla modifica di ...
Leggi Tutto
BANDINELLI, Girolamo
Roberto Cantagalli
Di nobile famiglia senese, visse intorno alla metà del sec. XVI e fece parte, in quanto patrizio, del Consiglio grande della sua città. Era di quella fazione [...] Senesi controllato dagli Spagnoli e la presenza di un capitano di giustizia di diretta nomina imperiale. Si trattava in sostanza di un tentativo di compromesso avanzato da una oligarchia timorosa di perdere i propri privilegi e decisa a ostacolare ...
Leggi Tutto
ARCIMATTEO
Vittorio De Donato
È identificato dal De Renzi con il Matteo Plateario il Vecchio citato da Giovanni II, l'autore della Practica brevis, e dal figlio di questo Matteo Plateario il Giovane. [...] medici e la Practica, edite ambedue dal De Renzi nella Collectio salernitana.
Il De instructione medici, che in sostanza è un ampliamento con diverse varianti del precedente trattato De adventu medici ad aegrotum, tradotto in versi latini nel ...
Leggi Tutto
CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] l'intervento dell'ormai onnipresente Moñino - e quindi tra la metà del 1772 e la primavera-estate 1773 - prevedeva in sostanza sia per gli Ordini maschili sia per quelli femminili l'eliminazione del carattere solenne dei voti e la loro trasformazione ...
Leggi Tutto
BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] Anche se i due termini risultavano chiaramente in relazione tra loro nella proposta del B., tuttavia quelle indicazioni, che sostanziarono poi anche la sua relazione al XIV congresso del partito, nel marzo dell'anno seguente, e che alcuni comparavano ...
Leggi Tutto
CAJUMI, Arrigo
Felice Del Beccaro
Nato, di famiglia modenese, a Torino il 22 ott. 1899 da Catullo e da Imelda Zironi, iniziò gli studi di ragioneria, avendo quali insegnanti di materie letterarie A. [...] paziente e faticosa costruzione dello Stato italiano (un saggio su Giolitti pubblicò sul Ponte, V[1949], pp. 1001-1009). In sostanza, egli era dominato da un'idea reverenziale per il vecchio Piemonte, attivo ed onesto fino al sacrificio, al quale l ...
Leggi Tutto
LUCHI, Bonaventura
Antonino Poppi
Nacque a Brescia il 16 ag. 1700, primogenito di Faustino e Barbara Alessandri (solo nel 1816 la famiglia ottenne dal governo austriaco il riconoscimento di una pseudo [...] dall'amore della verità, contro la licenza di novità su termini e concetti venerandi, come quelli di ente e di sostanza, recentemente degenerati nel panteismo e nella negazione dell'immortalità dell'anima, e contro l'inerzia di chi, ignaro degli ...
Leggi Tutto
GIOVENONE, Gerolamo
Simone Baiocco
Figlio del maestro di legname Amedeo e di Guencina de Rotario, nacque in data che non può essere fissata in modo certo, ma si può congetturare intorno al 1490. Fu [...] una comune formazione e anche una collaborazione tra il G. e Defendente ruotano alcune opere, le quali costituiscono nella sostanza un problema non del tutto risolto. Porta la data 1500 (ma si tratta di una iscrizione rimaneggiata, forse da ...
Leggi Tutto
FALCO, Francesco
Mauro Di Lisa
Nacque a Savigliano (Cuneo) il 16 marzo 1830 da Luigi e da Maria Franco. Rimasto in tenera età orfano di entrambi i genitori, fu affidato alle cure del notaio Giuseppe [...] coeterne dell'Essere" - scriveva ne I fatti psichici - abbandonando, almeno formalmente, la dottrina dell'anima come sostanza separata ("ogni sostanza esiste ad un tempo nelle due forme di corpo ed anima") e dichiarando di conservare il "linguaggio ...
Leggi Tutto
DONADIO, Giovanni, detto il Mormanno (Mormando)
Pier Paolo Donati
Nacque a Mormanno (Cosenza) nella seconda metà del XV secolo. Sono scarse le notizie ed i documenti sull'arte di costruire organi nel [...] progetto per l'organo di S. Maria della Pace in Roma, che anche nella disposizione fonica non si discosta nella sostanza da quanto era comunemente praticato nel resto della penisola: "octo registri, cioè: lo principale, li octave, la quintadecima, la ...
Leggi Tutto
sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...