CATANI, Francesco Maria Xaverio
Maria Augusta Timpanaro Morelli
Nacque a Firenze il 1° dic. 1755 (non, quindi, nell'anno 1728 come afferma il Capra, p. 24) da Filippo di Anton Raffaello e Maria Rosa [...] e che doveva affidarsi alle sue forze per crearsi uno status nella vita. Ciononostante il C. volle mantenersi "libero" e in sostanza vi riuscì; ebbe più volte a che fare con la giustizia, ma il tollerante regime leopoldino non lo colpì mai duramente ...
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BEZZI, Silvio
Ugo Croatto
Nacque a Forlì il 27 ott. 1906, da Camillo e da Giovanna Bolognesi. Laureato in chimica presso l'università di Ferrara (1929), fu all'università di Padova prima come assistente [...] di problemi della chimica organica,in Gazz. chim. ital, XCII [1962], pp. 859-883).
Il B. riconobbe in tale sostanza l'esiste di un sistema aromatico nuovo, naftalenesimile, costituito da due anelli pentatomici condensati in cui la risonanza di non ...
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FOSCARI, Alvise
Giuseppe Gullino
Terzo dei figli maschi di Alvise, detto Giovanni di Alvise, del ramo a S. Simeon Piccolo, e di Marta Dal Poggio, nacque a Venezia il 3 ag. 1724. La famiglia (quella [...] 17 maggio 1759 (era in corso la guerra dei Sette anni) il F. accettava la nomina a comandante della nave patrona (in sostanza, di una parte dell'armata grossa), dopo di che otteneva, in rapida successione, l'incarico di almirante (28 apr. 1762) e di ...
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FRANCESCHI, Girolamo de'
Matteo Sanfilippo
Nacque a Capodistria, in una famiglia di Udine, nel 1455, da Pietro di Tommaso. Non si conosce il nome della madre. Ancora adolescente, entrò nell'Ordine dei [...] e il F. fu creato di nuovo vicario generale, suscitando per la seconda volta numerose e imprecisate accuse. In sostanza si temeva sempre che volesse assoggettare la Congregazione all'Ordine e questa preoccupazione non venne di certo meno quando, nel ...
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BEGNUDELLI Basso (Begnudello, erroneam. Begundello), Francesco Antonio
Maura Piccialupi
Discendente da una nobile famiglia trentina, nacque a Dresin Val di Non, nel 1644 o 1645. Per intercessione della [...] Modena-Venezia).
La Bibliotheca appare come una trattazione, ordinata con criterio lessicografico, dell'intero diritto civile e canonico: in sostanza, all'interno d'ogni lemma, che comincia di solito con una breve definizione, la materia è esposta in ...
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AMOROSI, Antonio
Carla Guglielmi Faldi
Pittore, nato a Comunanza (Ascoli Piceno) nel 1660.
Pressoché smarrita, per la dispersione delle opere, la conoscenza dell'artista, un tentativo di ricostruzione [...] dai contemporanei, nei quali tale antico genere si colora di accenti arcadici, blandamente idillici nei contenuti e di tenue sostanza formale, in consonanza di atteggiamento mentale con le figurazioni di A. Locatelli, di P. Anesi o P. Monaldi. Di ...
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BRATTI, Andrea
Giuseppe Pignatelli
Nato a Capodistria il 20 dic. 1759 da Giovanni Battista e da Maddalena Beltramini, in una famiglia agiata, fu ordinato sacerdote nella città natale da mons. Bonifacio [...] l'indirizzo del B., pubblicato dal Giornale italiano dell'11 febbr. 1811 per fini propagandistici, accontentava nella sua sostanza anche i più estremisti del gruppo giansenista (cfr. la lettera entusiastica del Degola al Grégoire del 13 marzo 1811 ...
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BISCARO, Giuseppe
Aldo Gaudiano
Nacque a Treviso il 4 luglio 1861 da Antonio e da Giovanna Piloni. Iscrittosi all'università di Padova, si laureò in chimica e farmacia a pieni voti nel 1885; ancora [...] grossi cristalli di lattosio, di cristallini floccosi, di aspetto setaceo. Iniziato lo studio di quella che intuì essere una sostanza nuova, appurò trattarsi del sale di potassio di un acido organico sconosciuto. Al nuovo composto fu dato il nome di ...
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ANDREA di Iacopo d'Ognabene
Isa Belli Barsali
Nato a Pistoia, se ne ignorano an di nascita, di morte e opere, ma il suo nome èlegato al paliotto d'argento dell'altare (detto poi di S. Iacopo) nel duomo [...] 'orafo delle quindici storie - iscritte entro edicole con fondi di graticcio, collocate ai due lati del paliotto; A. in sostanza si sarebbe limitato alla ricomposizione degli elementi dell'altare già prima esistenti.
Fonti e Bibl.: G. Vasari, Le Vite ...
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BORROMEO, Federico
Paolo Prodi
Nacque in Milano il 18 ag. 1564 dal conte Giulio Cesare, fratello cadetto di Giberto padre di s. Carlo, e da Margherita, appartenente alla potente e ricca famiglia milanese [...] stessa rigidità di principi, non aveva ereditato da Carlo la grande capacità, anche politica, di guardare direttamente alla sostanza religiosa dei problemi e di coordinare unicamente in funzione di essa le proprie azioni, comprendendo, sia pur senza ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...