dilatazione
dilatazióne [Der. del lat. dilatatio -onis, dal part. pass. dilatatus di dilatare "allargare o allargarsi", comp. di de- e latus "largo"] [LSF] (a) Tipo di deformazione di un corpo, consistente [...] 0 e t °C, 1+αt è il binomio di d. cubica; α è il coefficiente di d. cubica, al pari di λ variabile da sostanza a sostanza e avente le dimensioni dell'inverso di una temperatura. Per i solidi è α ≈3λ; per i gas perfetti è, a pressione costante, α ≈1 ...
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Botanica
P. radicale
In fisiologia vegetale, la p. che spinge verso l’alto la linfa nei vasi del fusto delle piante terrestri e che si origina nella radice, forse in corrispondenza all’endoderma; è uno [...] pressione endoculare; e infine la p. osmotica e la p. oncotica, che sono in rapporto alla concentrazione di sostanze organiche e inorganiche nei liquidi cellulari ed extracellulari e che esercitano una funzione di enorme importanza biologica.
P. del ...
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Chimica
Capacità di un composto o un sistema chimico di conservarsi invariato, di non subire modificazioni chimiche. Sono detti stabilizzatori (o sostanze stabilizzanti o solo stabilizzanti) le sostanze [...] della struttura, cioè dell’equilibrio tra le forze esterne e le tensioni interne. Lo studio della s. elastica può in sostanza essere ricondotto a quello generale della s. meccanica, salvo a tener conto, oltreché delle forze esterne agenti sul sistema ...
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Biologia
In istologia, aggregato di cellule (e di sostanze da esse prodotte) che hanno forma, struttura e funzioni simili, e, per lo più, origine embriologica comune; i t., di cui si hanno diversi tipi, [...] la matrice appartengono a tre classi: i glicosamminoglicani e i proteoglicani, tipici della cartilagine, che formano una sostanza idratata gelatinosa; le proteine strutturali, come i collageni e l’elastina, che forniscono ai t. resistenza e ...
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È il complesso delle singole posizioni giuridiche spettanti alla persona nella famiglia, nello Stato e nella comunità giuridica. Fin dalle origini dello Stato moderno gli atti dello s. civile rispondono [...] . liquido, s. solido, s. gassoso) nei quali possono trovarsi associate le molecole, gli atomi o gli ioni d’una sostanza (➔ aggregazione); la materia si presenta anche allo s. di plasma (➔). Con significato specifico, si parla di s. di elettrizzazione ...
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Economia
Complesso di operazioni effettuate dalla banca centrale allo scopo di contrastare gli effetti sulla circolazione monetaria interna provocati da un’espansione o una contrazione non desiderata della [...] diversi a seconda dei casi.
La s. si opera su oggetti (strumenti chirurgici, vetreria, tessuti ecc.), o sostanze varie (medicamenti, alimenti da conservare, terreni di coltura per batteriologia, brodi nell’industria di fermentazione ecc.); differisce ...
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Il termine complessità è oggi frequentemente usato, in campo scientifico, in contesti diversi. In quello dell'informatica, dell'analisi numerica e dell'ottimizzazione, corrisponde alla caratteristica quantitativa [...] di disgiungere e di ridurre; il paradigma della c. ingiunge di collegare pur distinguendo.
Il pensiero complesso è, in sostanza, il pensiero che prende in considerazione l'incertezza e che è capace di concepire l'organizzazione. È il pensiero capace ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] è l'accento posto da tutte le filosofie moderne sul mutamento, sul processo e sul divenire piuttosto che sulla permanenza, sulla sostanza, sull'identità e sull'essere, e il fatto che le scienze sociali e psicologiche operano in massima parte in base ...
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I cattolici e la scuola pubblica tra conflitti e partecipazione
Luciano Pazzaglia
Lo Stato italiano è sorto, com’è noto, dallo sviluppo dello Stato sabaudo nell’intreccio con il più ampio movimento [...] 17. Ma, a suo avviso sarebbe stato necessario che essa fosse affrancata dai pesanti vincoli cui era sottoposta. In sostanza, Sturzo riteneva che ogni scuola, statale o privata che fosse, dovesse godere della più ampia autonomia. Ma questa prospettiva ...
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L’italiano di oggi ha ancora in gran parte la stessa grammatica e usa ancora lo stesso lessico del fiorentino letterario del Trecento. Nella Divina Commedia, a cominciare dal I canto dell’Inferno, un italiano [...] differenziando il fiorentino post- trecentesco da quello delle Tre Corone, distinguono quello che poi sarebbe stato, in buona sostanza, l’italiano da quello che sarebbero restati il fiorentino o il toscano, in un processo di divaricazione tra lingua ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...