alfabetizzazione
La scrittura alfabetica è già attestata a metà del 2° millennio a.C. (alfabeto ugaritico, poi alfabeto protocananaico), e fu diffusa dai fenici (a partire dal sec. 11° a.C.) nel Mediterraneo, [...] delle scuole di antica tradizione a qualsiasi livello. A mantenere in vita un certo grado di a. era, in sostanza, solo l’insegnamento impartito all’interno di cerchie burocratiche o delle istituzioni religiose, vescovili o monastiche. Nell’alto ...
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vuoto Lo spazio vuoto, privo di qualsiasi materia, anche dell’aria.
Antropologia
Il concetto di v. e il termine corrispondente nelle varie lingue europee è talora usato erroneamente per indicare lo stato [...] di un ambiente è la rarefazione più o meno grande che si è riusciti a ottenere nell’ambiente stesso; è misurato, in sostanza, dalla pressione finale regnante nell’ambiente. In relazione al valore della pressione, si parla di basso v. se la pressione ...
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L'insegnamento della religione
Ermanno Genre
Introduzione
In Europa come negli Stati Uniti d’America, tutti (o quasi) i sistemi scolastici hanno una comune eredità di origine religiosa. La relazione [...] da sé che, in questo quadro, la Bibbia occupava un posto centrale nell’istruzione dei ragazzi e delle ragazze. In sostanza, pur nell’assenza di un riconoscimento ufficiale della libertà religiosa, il fatto che i valdesi potessero mantenere in piena ...
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Partito popolare italiano
Francesco Malgeri
Le origini
Nei primi anni del Novecento, il problema dell’incontro tra cristianesimo e democrazia e la rivendicazione dell’autonomia politica del cristiano [...] lotte civili e politiche, con la stessa voce suadente della madre che fa appello alle virtù dei figli»6.
In sostanza Sturzo apriva la strada all’ingresso dei cattolici nella vita politica italiana.
Alla conferenza di Sturzo era presente l’arcivescovo ...
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Petrolio
Hans K. Schneider
Wolf Pluge
di Hans K. Schneider e Wolf Pluge
Petrolio
sommario: 1. Composizione e origine. 2. Produzione, trasporto e lavorazione. a) Produzione. b) Trasporto. c) Lavorazione. [...] a ogni giacimento corrisponde una mescolanza irripetibile di composti chimici, il petrolio è, a rigor di termini, una sostanza eterogenea; questa irripetibilità vale anche per i grezzi estratti, sotto la stessa denominazione, da un campo petrolifero ...
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Inconscio
CCesare L. Musatti e Enzo Funari
di Cesare L. Musatti e Enzo Funari
Inconscio
sommario: 1. Via metafisica e via psicologica al concetto di inconscio. 2. L'epoca dell'ipnosi. 3. Ipnosi e isteria. [...] dagli occasionalisti, e neppure il parallelismo di Spinoza, ottenuto col degradare materia e pensiero ad attributi di un'unica sostanza, avevano risolto il problema.
Anche per Leibniz tutto è miracolo; ma un miracolo verificatosi una volta per sempre ...
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Nazione, idea di
Francesco Tuccari
Nazione e idea di nazione
Nel corso degli ultimi due secoli la 'nazione' ha costituito un punto di riferimento fondamentale nei processi di formazione e di consolidamento [...] la razza, non consiste nella lingua, ma soltanto nel sangue") non vi è più alcuna relazione, vi sono differenze di sostanza e non di grado o di accento. Ed è questa, per l'appunto, una delle ragioni fondamentali della specifica complessità del ...
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Transizioni di fase
Giorgio Parisi
SOMMARIO: 1. Definizione di fase e di transizione di fase. 2. Classificazione delle transizioni di fase. 3. Diagramma delle fasi. 4. Transizioni di fase del prim'ordine [...] fase a un'altra fase (v. Landau e Lifschitz, 1971).
Fin dalle scuole elementari ci è noto che quasi tutte le sostanze possono esistere nelle tre fasi: gassosa, liquida e solida; l'acqua, per esempio, mentre a temperatura ambiente è liquida, a bassa ...
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mobilita
mobilità [Dal lat. mobilitas -atis, da movere "muovere"] [LSF] La condizione di ciò che è mobile, cioè l'attitudine a essere spostato o a spostarsi da sé. ◆ [FML] M. delle catene polimeriche: [...] di carica nel conduttore; se il conduttore, oltre che lineare, è anche elettricamente isotropo, si riduce a una grandezza scalare, funzione del posto, e se è anche omogeneo si riduce a una costante scalare della sostanza di cui è fatto il conduttore. ...
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Componimento letterario destinato alla rappresentazione sulla scena; comprende quindi, oltre al d. propriamente detto, la tragedia, la commedia, la farsa ecc.
D. satiresco
Antica forma di rappresentazione [...] 1755; Le fils naturel di D. Diderot, 1757, primo teorizzatore della nuova forma teatrale) e nacque, in sostanza, come una commedia seria o, secondo alcuni, come tragedia borghese, configurandosi propriamente come rappresentazione d’una vicenda umana ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...