BENCIVENNI PELLI, Giuseppe
Roberto Zapperi
Nacque a Firenze nel 1729 e studiò legge a Pisa. Entrò nell'amministrazione granducale toscana al tempo della Reggenza e vi fece carriera: prima semplice addetto [...] commissione di quattro membri, fra i quali il B., che si occupò solo della questione della riforma fiscale. In sostanza si trattava di esprimere un parere sul progetto Gianni-Tavanti - una ripresa in chiave filocontadina della tesi fisiocratica dell ...
Leggi Tutto
BUSACCA, Raffaele
Francesco Brancato
Nacque a Palermo da Giacomo, marchese di Gallidoro, e da Rosalia Costantino il 10 genn. 1810. Compiuti i primi studi nella città natia presso i padri dell'oratorio [...] economiche e quindi allo sviluppo di quelle politiche (Memorie autobiografiche, in San Paolo, p. 36).
Erano in sostanza gli stessi concetti espressi nella Introduzione da lui premessa alla Filosofia politica di lord Henry Brougham, che, tradotta da ...
Leggi Tutto
BARBIANO di Belgioioso, Ludovico
Nicola Raponi
Secondogenito del principe Antonio e di Barbara Elisabetta d'Adda, nacque a Milano il 3 genn. 1728. Compiuti gli studi legali, intraprese la carriera militare, [...] ai loro sistemi di autogovemo, si opposero con decisione al dispostismo austriaco, sebbene i modi dell'opposizione e la sostanza stessa della controversia finissero per dar luogo a due differenti posizioni del patriottismo belga, cioè ai due partiti ...
Leggi Tutto
BERNOTTI, Romeo
Walter Polastro
Nacque a Marciana Marina (nell'isola d'Elba) il 24 febbr. 1877 da Pietro e Giovanna Sardi. Affascinato dai racconti del nonno materno, capitano di un brigantino, e attirato [...] incarico ebbe modo di precisare le proprie proposte e le proprie convinzioni sull'organizzazione della flotta.
Il B. in sostanza partiva dal concetto che la marina doveva essere in grado di assicurare le comunicazioni nel Mediterraneo e quindi non ...
Leggi Tutto
EMO, Gabriele
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia, nella parrocchia di S. Marina, attorno alla metà del XIV secolo, da Benedetto di Gabriele e dalla sua prima moglie, Antonia (forse una Malipiero, ma [...] ott. 1390, nella quale gli si suggeriva più opportuna per gli interessi della Repubblica una politica cauta e temporeggiatrice: in sostanza, ambigua.
Di li a poco l'E. riceveva un incarico che doveva portarlo per qualche tempo lontano: venne infatti ...
Leggi Tutto
PASSANO, Manfredo da
Ornella Confessore
PASSANO, Manfredo da. – Nacque a Genova il 15 settembre 1846 dal marchese Giovanni Angelo e da Maria Maddalena dei marchesi Durazzo.
La madre, sposata in seconde [...] Vitelleschi, Paolano Manassei che, intendendo convogliare le simpatie dei conciliatoristi verso le forze conservatrici, confermava in sostanza l’antico programma di destra del 1879, ma con un accentuato tono anticolonialista non condiviso da molti ...
Leggi Tutto
BACHELET, Vittorio
Fulco Lanchester
Nacque a Roma il 20 febbr. 1926 da una famiglia torinese di origini francesi (zona di Calais) stabilitasi in Piemonte, probabilmente durante il periodo napoleonico. [...] 'organizzazione amministrativa [1965], in Scritti giur., I, p. 179).
Su un primo piano, se coordinamento voleva dire, in sostanza, intervento efficace dello Stato al fine di rispondere alle domande della società civile in rapido sviluppo "secondo un ...
Leggi Tutto
PELLEGRINO II
Andrea Tilatti
– Pellegrino nacque probabilmente attorno o poco prima della metà del XII secolo. Le fonti ne recano notizia a partire dai primi anni Settanta del secolo, quando era ormai [...] di Sesto al Reghena, in diocesi di Concordia, ma di pertinenza patriarcale. Al di là dei dettagli, venivano nella sostanza ribadite le condizioni avanzate nel 1200 a Verona, che riconoscevano le acquisizioni e la posizione di vantaggio assunta da ...
Leggi Tutto
GARRUCCIO, Giovanni
Nicola Labanca
Nacque a Fluminimaggiore, presso Cagliari, il 16 febbr. 1866, da Giacomo Giovanni Garrucciu (cognome che il G. volle modificare in età adulta) e da Giuseppina Melis.
Il [...] militari voluto dal G. e concretatosi nel nuovo ordinamento espresso dalla circolare del 5 ott. 1916. In sostanza, mentre all'Ufficio situazione di guerra del comando supremo erano lasciate le informazioni relative alle attività tattiche e ...
Leggi Tutto
AMBROSIO, Vittorio
Alberto Monticone
Nato a Torino il 28 luglio 1879, iniziò la carriera militare nell'arma di cavalleria. Quale comandante di squadrone prese parte alla campagna di Libia; nella prima [...] , l'A. faceva trasmettere per radio, alle 0,20 del 9 settembre, un dispaccio ai comandi inferiori, ribadendo in sostanza il principio di reagire alla violenza senza prendere l'iniziativa di ostilità. Il dispaccio radio, per la mancanza di ogni ...
Leggi Tutto
sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...