FORNI, Cesare
Mauro Canali
Nacque a Vespolate (Novara) il 17 nov. 1890 da Pietro e Rosa Pozzi. Figlio di ricchi agricoltori della Lomellina, partecipò alla prima guerra mondiale col grado di tenente [...] senso delle sue dichiarazioni, la leale collaborazione di operai agricoli e datori di lavoro, tuttavia restò immutata nella sostanza la sua ostilità per l'ipotesi corporativa di Rossoni. Le vertenze andavano pertanto lasciate al libero confronto tra ...
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LEVI, Sara
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Pesaro il 7 dic. 1819 da Angelo, commerciante, e da Ricca Rosselli che lo aveva sposato in seconde nozze. Rimasta orfana di madre quando aveva 11 anni, alla prima [...] alla base della loro formazione.
La morte prematura del marito, avvenuta nel 1859, mentre lasciò la L. erede di una ricca sostanza, la determinò a tornare in Italia nell'autunno dello stesso anno e a stabilirsi a Firenze, per poi passare nel 1862 a ...
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BOZZELLI, Francesco Paolo
Guido D'Agostino
Nato a Manfredonia il 22 maggio 1786 da Michele e da Maria Vittoria Ricci, dopo la prima istruzione ricevuta presso gli scolopi, studiò diritto a Napoli dal [...] umane, quali la volontà (tendenza al piacere) e il giudizio (paragone tra il piacere e il dolore). In sostanza l'etica, nel B., atteggiata in duplice chiave, edonistica e intellettualistica, non rappresenta una soluzione originale - derivata com ...
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CORBI, Bruno
Giuseppe Sircana
Nato il 4 febbr. 1914 ad Avezzano, in provincia dell'Aquila, da Giovanni e da Eleonora Mattei, fu avviato agli studi classici. Non ancora ventenne, animato già da sentimenti [...] controllo pubblico dell'attività economica - sostenne a fondo l'esperienza allora in atto dei consigli di gestione: in sostanza il C. ripiegava sulla proposta di una formula cogestiva quando chiedeva per i consigli un potere deliberativo soltanto per ...
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BOCCALINI, Rodolfo
Gino Benzoni
Primogenito di Traiano, nacque dopo il 1584, anno del matrimonio del padre con Ersilia Ghislieri. Il B. era già adulto e, abbracciata la vita ecclesiastica, risiedeva [...] tentò di assassinare l'influente patrizio, il B., dietro richiesta dello stesso Zeno, aveva messo per iscritto, deformandone la "sostanza", le parole pronunciategli dal nunzio non appena appresa la notizia; e la "relatione" girava per Venezia, ove al ...
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BUONGIROLAMI, Giovanni (Bongirolami Giovanni, Giovanni da Gubbio, Giovanni di Girolamo)
Paolo Mari
Nacque a Gubbio nel 1381 da Girolamo di messer Matteo. Non abbiamo notizie degli anni della sua giovinezza [...] di evitare che le frequenti fittizie alienazioni a quegli enti determinassero continue evasioni fiscali. Il progetto, che mirava in sostanza a colpire i grandi redditi dell'oligarchia fiorentina, destò vivaci reazioni (Andrea de' Pazzi era, però, ad ...
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ACETO CATTANI, Giovanni
Francesco Brancato
Nacque a Nicosia nel 1778 da antica e nobile famiglia. Deputato al parlamento del 1812 nel braccio demaniale, quale giurato di Santa Lucia, seguendo il Balsamo [...] , naturalmente pacifico, era subito rientrato nell' "ordine", dando "un esempio della più rara moderazione".
L'A. finì così, in sostanza, col fare il giuoco della Giunta, con la quale anche cooperò per infrenare le forze popolari. Dopo la convenzione ...
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GREGORIO
Carla Vetere
Quarto di questo nome, primogenito di Sergio (II), duca di Napoli morto nell'878, successe intorno al mese di aprile dell'898 allo zio paterno Atanasio (II), il quale aveva a lungo [...] Napoletani fossero giudicati da magistrati longobardi ma secondo il diritto romano, e viceversa: il patto anticipa quindi, nella sostanza, le successive pactiones siglate tra Napoletani e Capuani intorno agli anni 933-939 che segnarono la fine della ...
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DE' ROSSI, Porzia
M. Raffaella De Gramatica
Figlia di Giovanni (o Giacomo, secondo il Manso) de' Rossi pistoiese e di Lucrezia Gambacorta di Napoli, nacque a Napoli tra il 1510 e il 1520.
Varie congetture [...] per la De' Rossi.
In quanto ribelle, a Bernardo, e di conseguenza alla sua famiglia, vennero confiscati tutti i beni (in sostanza la bella casa di Salerno) e alla D. i fratelli si rifiutarono di pagare le successive rate della dote, costringendo la ...
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CAISSOTTI DI CHIUSANO, Carlo Francesco Giacinto
Isabella Ricci Massabò
Primogenito del conte Filippo Felice Vittorio e di Anna Francesca del conte Amedeo Valperga di Masino, nacque a Torino il 10 novembre [...] 1820) e Morte di Claudio prologo all'Ottavia di V. Alfieri (Pisa 1830): nell'introduzione di quest'ultima, povera di sostanza ideologica, piace al C. ricordare il legame di amicizia che in età giovanile lo unì all'Alfieri.
Bibliofilo d'eccezione, il ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...