CALTAGIRONE, Gualtieri di
Ingeborg Walter
Secondo la tradizione raccolta nel Rebellamentu di Sichilia, nel Liber Iani de Procita e nella Leggenda di messer Gianni di Procida (in Rer. Ital. Script., [...] la loro guida il lunedì di Pasqua scoppiò la grande rivolta.
I pochi dati biografici di sicura attendibilità confermano, almeno nella sostanza, la parte di grande rilievo assunta dal C. nella preparazione del Vespro.
Con il C. si deve identificare ...
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BAROZZI, Andrea
Silvano Borsari
Primogenito di Iacopo (II), successe al padre nel 1308 nel dominio delle isole di Santorino e di Terasia, riconfermatogli col trattato veneto-bizantino del 1310. Fedelissimo [...] probabile, anche se questo titolo è attestato per la prima volta, a quanto ci risulta, il 20 nov. 1327; ma in sostanza questo non è che un episodio del contrasto secolare che contrappose i Barozzi ai Sanuto, per la incertezza dei rapporti feudali ...
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Magistrato di Roma antica e anche di alcune città latine e volsce. Inizialmente addetti alla custodia dei templi (aedes) delle divinità plebee (Cerere, Libero e Libera), a partire dal 367 a.C. gli e. furono [...] ai magistrati muniti di imperium, in quanto disponevano della coercitio, dello ius edicendi e della iurisdictio. In sostanza, per ogni controversia inerente alle negoziazioni e ai traffici praticati nel mercato il magistrato cui ci si doveva ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Il Medioevo
Giuseppe Galasso
Un nuovo paesaggio storiografico
La storiografia dal 6° sec. in avanti (per il senso che questo termine poteva allora avere) è quella che qui possiamo considerare il punto [...] pressoché solo a passioni personali e a impulsi immorali, senza comprendere bene o senza preoccuparsi di comprendere bene la sostanza e l’anima di quelle idee di impero, di provvidenza, di condotta cristiana a cui nominalmente si atteneva.
In ...
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Eresia, arianesimo e dottrina trinitaria
Manlio Simonetti
In quanto capo della Chiesa, Costantino ebbe a occuparsi di due eresie in ambito cristiano, il donatismo e l’arianesimo. Mentre la crisi donatista [...] obiezione: se il Figlio non è stato creato dal nulla come tutte le altre creature e non è stato generato dalla sostanza del Padre, da dove proviene? Un’obiezione che avrebbe intrigato gli ariani fino alla terza generazione (Eunomio). Fin dal primo ...
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Bacino acqueo costiero, separato dal mare da un cordone litorale (barriera costiera) interrotto da bocche di accesso (bocche di marea o lagunari), e nel quale emergono spesso formazioni insulari.
Le l. [...] da fanghi argillosi e siltosi. In aree a clima umido e semiumido, i depositi lagunari sono spesso ricchi di sostanza organica, rappresentata prevalentemente da detriti di piante trasportate dai fiumi; in climi aridi e semiaridi, il contenuto di ...
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NEBBIOGENI (o fumigeni)
Alessandro CASTRO
Paolo MALATESTA
Anche durante la seconda Guerra mondiale i belligeranti hanno fatto largo uso di sostanze fumigene (v. XVI, p. 166), oggi più comunemente dette [...] 45,4); razzi e bombe fumigene a colori diversi da lanciare a mano e col fucile a scopo di segnalazione.
Come sostanza nebbiogena si usa in Italia una mescolanza di cloridrina solforica
e di anidride solforica (SO3) che viene polverizzata, spingendola ...
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Giovanni VIII
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo. Della sua vita prima dell'elezione si sa che fu arcidiacono. In tale qualità lesse la Allocutio Hadriani prima al concilio romano antifoziano [...] guida dell'Impero (cfr. L.E. Havlík, King Svatopluk's of Moravia, pp. 170-71, che pure sfuma, accettandola però nella sostanza, l'opinione di F. Dvornik, The Slavs. Their History and Civilization, Boston 1956, p. 96).
Carlo il Grosso, però, ben lungi ...
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GIOVANNI VIII, papa
Antonio Sennis
Romano di nascita, figlio di Gundo, della sua vita prima dell'elezione a pontefice si sa che fu arcidiacono ed ebbe un ruolo di rilievo al concilio dell'853, nel corso [...] il duca di Moravia ai Carolingi alla guida dell'Impero (Havlík, 1991, pp. 170 s., che pure sfuma, accettandola però nella sostanza, l'opinione di F. Dvornik, The Slavs. Their history and civilisation, Boston 1956, p. 96).
Carlo il Grosso, però, ben ...
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RICCARDO DA VENOSA
FFerruccio Bertini
R., o, come egli stesso si definisce, "Venusine gentis alumpnus / iudex Richardus" (vv. 13-14), è l'autore della commedia elegiaca De Paulinoet Polla, composta [...] , costituito da una serie ininterrotta di lunghe tirate moraleggianti, la cui matrice stilistica si può ricondurre in buona sostanza al modello espressivo ovidiano, con frequenti riprese, oltre che dalle Sacre Scritture, da Virgilio e Orazio (specie ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...