CERBONI, Tommaso Maria
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Lucca il 25 marzo 1723 da Bernardino e da Maria Lucrezia Cerboni e fu battezzato con il nome di Carlo. Dopo aver compiuto i primi studi nella città [...] naturale lo sforzo era diretto a differenziate l'uso "cristiano" della ragione da quello proprio dell'illuminismo, ma in sostanza alla stessa ragione era attribuito un notevole valore, in quest'ultima opera vi è una più arcigna chiusura non solo ...
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CAPECE, Gaetano Maria
Francesco Raco
Nacque a Napoli il 16 genn. 1720 da Michele e da Teresa de Santis, in un'antica e nobile famiglia. Compì i primi studi, con ottimi risultati, nel collegio Capece; [...] e brevi dissertazioni teologiche, spesso stampati in fogli volanti, costituiscono la sua produzione. Si tratta quindi, in sostanza, di contributi modesti, ma tutti rivelano una robusta e seria preparazione culturale, l'ansiosa ricerca della "verità ...
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BRACCINI, Giulio Cesare
Giuseppe Galasso
Poche e incerte sono le notizie che abbiamo sulla vita del Braccini. Che fosse nato a Gioviano di Lucca e laureato in legge; che, istradatosi per la carriera [...] , in quanto, pur essendo formalmente un atto di libera donazione dei popoli al loro sovrano, sono invece nella sostanza una imposizione alla quale si soggiace forzatamente. Nella seconda e più interessante parte si tende poi a dimostrare quanto ...
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ACONCIO (Acconcio, Aconzio, Conzio, Concio, Acontio, Contio, Aconcius, Acontius, Contius, Concius), Iacopo (Giacomo)
Delio Cantimori
Nato o a Trento o a Ossana in Val di Sole, fra il 1492 e il 1520, [...] , benché il celebre Pierre de la Ramée osservasse che gli opuscoli de methodo stavan diventando, in quegli anni, legione. In sostanza, l'A. afferma la necessità di un metodo semplice che serva per tutte le scienze e possa liberare dalla farragine ...
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EUGENIO II, papa
Jean-Marie Sansterre
Nonostante la sua origine non sia specificata nel più antico manoscritto delle biografie papali del sec. IX, E. II fu verosimilmente romano, come riferiscono posteriori [...] è noto come i negoziati si siano svolti, ma è certo che gli inviati greci e franchi nulla ottennero quanto alla sostanza della disputa: E. II si limitò ad autorizzare Ludovico a riunire dei vescovi franchi per esaminare il problema facendo ricerche ...
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CEVA, Francesco Adriano
Gaspare De Caro
Nacque a Mondovì, da famiglia appartenente alla nobiltà cittadina, nel 1585. Pare probabile che si addottorasse in leggi nello Studio monregalese prima di intraprendere [...] al C. che erano sensibilmente diverse da quelle effettive, sia nel tono sia nella sostanza: il tono era quello di un fiero partigiano della Francia; la sostanza era che il pontefice si impegnava a procacciare al re cristianissimo i più ampi vantaggi ...
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BERRUTI, Amedeo
Lino Marini
Medico ducale sabaudo intorno al 1461 il padre, Michele, e poi castellano di Moncalieri a più riprese fra il 1474 e l'86; forse della ricca famiglia moncalierese dei Duc [...] il clima giurisdizionalistico valeva in tutto lo Stato sabaudo e il B. lo conosceva bene, e sapeva come in esso in sostanza ci fosse gran posto per la Chiesa, egli non conosceva ancora la difficoltà dei rapporti più minuti, a un diverso livello, ai ...
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BALLO (Balli), Giuseppe
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Palermo il 29 luglio 1567 da Graziano, barone di Collalvi, e da Alfonsina Alliata dei principi di Villafranca. Prese l'abito ecclesiastico e presto [...] modo miracoloso, "translatione ministerii operandi de re ad rem" (p. 2), mediante il trasferimento, dalle sostanze del pane e del vino alle sostanze dei corpo e del sangue di Cristo, del potere di produrre determinati effetti sensibili. Si soddisfa ...
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DEL CARRETTO, Daniele
Anthony Luttrell
Nato nella prima metà del secolo XIV, apparteneva alla nobile famiglia dei marchesi Del Carretto che si era da tempo stabilita sia nel territorio intorno a Savona, [...] di S. Giovanni, e visse delle rendite dei benefici dell'Ospedale che il papa riuscì a fargli assegnare, ma nella sostanza fu uno dei principali funzionari amministrativi dello Stato pontificio in Italia. Il caso del D., peraltro, non costituisce una ...
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GALLARATI SCOTTI, Gianfilippo
Nicola Raponi
Figlio del conte Giambattista e di Maria Teresa Spinola, nacque a Milano il 25 febbr. 1747. Ammesso alla tonsura e vestito l'abito ecclesiastico l'11 sett. [...] Falchi Picchinesi, che era riuscito a bloccare un progetto governativo, presentato il 20 marzo 1793, contenente un "piano in sostanza distruttivo di tutti i conventi di monache" e in particolare dei conservatori femminili.
I dispacci fiorentini del G ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...