GALEOTA, Mario
Alessandro Pastore
Nacque nel Regno di Napoli tra gli ultimi anni del '400 e i primi del '500 da Giovanni Berardino e da Andreana Lazza. La famiglia, che già godeva del feudo di Casaterra, [...] all'arcivescovo Carafa, commissario dell'Inquisizione romana, le testimonianze napoletane fra l'11 e il 26 luglio. In sostanza si imputò al G. di avere perseverato nelle opinioni eterodosse, di averle fatte circolare attraverso la traduzione in ...
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CAMILLO DE LELLIS, santo
Adriano Prosperi
Nacque a Bucchianico (Chieti), il 25 maggio 1550, figlio di Giovanni e di Camilla de Compellis.
Il padre, uomo d'arme, prese parte alle campagne militari che [...] associati nel governo per controllarlo, riuscì, con notevole abilità e dispiegando un'energia straordinaria, a far trionfare nella sostanza la sua posizione: il 28 dic. 1600 la bolla Superna dispositione di Clemente VIII concedeva ai religiosi di ...
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GIROLAMO da Siena
Franco Pignatti
Il documento che ci consente di risalire all'anno di nascita di G. è un'ordinanza del padre generale dell'Ordine agostiniano con la quale, in data 3 ott. 1357, G. veniva [...] Ugo da Foglieto, la Vita dei santi padri e Iacopo da Varazze. Rispetto a questi autori, l'atteggiamento di G. è in sostanza quello dell'epitomatore, privo non tanto dell'originalità che non era richiesta e anzi deprecata in questo tipo di letteratura ...
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DOLFIN, Giovanni Paolo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sebenico in Dalmazia il 4 genn. 1736 da Antonio e da Daria Laghi.
Il padre, nato il 7 giugno 1711 da Giovanni Paolo, del ramo dei Dolfin di S. Maurizio, [...] D. nel biennio 1797-99, anche se caratterizzato da qualche eccessiva manifestazione di servilismo, non fu però nella sostanza molto diverso da quello di numerosi altri vescovi che giudicarono la collaborazione con i governi rivoluzionari dettata da ...
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BONA, Giovanni
Lucien Ceyssens
Nacque a Mondovì in Piemonte il 10 ott. 1609 da Giovanni Battista, ufficiale dell'esercito, e Lucrezia Zuchena. Studiò per cinque anni umanità presso i gesuiti della sua [...] toni o modi ecclesiastici e alle loro proprietà e infine alla disciplina dei cantori ecclesiastici, parte che riecheggia in sostanza le relative regole benedettina e cisterciense sulla musica liturgica. Il B. conclude la sua esposizione esortando i ...
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ASTORINI, Elia
Mario Rosa
Nacque il 3 genn. 1651; è incerto se a Cirò, feudo degli Spinelli principi di Tarsia che lo protessero nelle ultime fortunose vicende della sua vita (Zavarroni), o ad Umbriatico [...] scolastica che non attingerebbe alla "quidditas rei" come la definitio methaphysica,vagheggiata dall'autore.
La seconda parte è in sostanza una ripartizione delle scienze ancora su base platonico-pitagorica. Da "Sophia" è esclusa la logica, di cui sì ...
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La Regione è il più importante ente territoriale substatale previsto nella Costituzione italiana. La sua introduzione nel testo costituzionale segna una delle più importanti innovazioni rispetto allo Statuto [...] uno «spazio contraddistinto da un certo paesaggio sul quale le comunità umane hanno prodotto un certo genere di vita». In sostanza, uno spazio uniforme e originale. Uniforme sotto due aspetti: dal punto di vista fisico, poiché il paesaggio è il ...
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Teologie
Giuseppe Ruggieri
Tra la fine del 20° e l'inizio del 21° sec. non ci sono state nuove acquisizioni capaci di sconvolgere il paesaggio teologico. Semmai si è consolidata una certa diversità [...] cui si era espressa la tradizione cristiana per comprendere la divinità e l'umanità dell'unico Gesù Cristo: natura, sostanza, persona. È entrata in discussione soprattutto la categoria della personalità umana: una volta che si abbandona il concetto ...
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ZEUS (Ζεύς)
Giulio GIANNELLI
Guido LIBERTINI
Il dio del cielo luminoso fu in Grecia il sommo degli dei; e, anche se nelle pratiche del culto e nella solennità e magnificenza dei riti fu superato da [...] e la mitezza dell'espressione è attestata da un passo di Dione Crisostomo (Orat., XII, 74, p. 248 ed. Emperius). In sostanza, sembra che quanto al volto del dio Fidia abbia accettato i tratti iconografici delle creazioni antecedenti, ma ancora più ...
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ALESSANDRO VII, papa
Mario Rosa
Nacque Fabio Chigi a Siena il 13 febbr. 1599, da Flavio, discendente del "magnifico" Agostino, e da Laura Marsili. Trascorsi a Siena in un fecondo fervore intellettuale [...] le due bolle del 1653 e del 1656 e prescrisse a tutti gli ecclesiastici la sottoscrizione di un formulano analogo nella sostanza a quello presentato dall'Assemblea del clero del 1657. La registrazione della bolla voluta questa volta dal re non fu in ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...