FRANCI, Antonio Maria
Carlo Fantappiè
Nacque a Batignano, nella diocesi di Grosseto, il 12 luglio 1705 da Francesco e Petra Mucciarelli, in una famiglia di origine corsa. Fu educato a Siena, dove il [...] Leopoldo il F. era costretto a ribadire alla S. Sede che la situazione della diocesi non era ancora cambiata nella sostanza (ibid.). La scarsità di parroci rimaneva ancora, sebbene il governo toscano avesse assicurato un assegno di congrua a tutte le ...
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BUZZETTI, Vincenzo
Sandro Fontana
Nato a Piacenza il 26 marzo 1777, entrò (1793) nel collegio Alberoni, ove restò fino al 1798, quando, da poco studente in teologia, i medici lo costrinsero ad abbandonare [...] impossibile a succedere che, chi studia in s. Tommaso, possa mai diventare rivoluzionario" (cfr. L. Tebaldi, p. 198). In sostanza egli partecipò al moto di idee sorto nella Chiesa di Francia all'indomani della caduta di Napoleone e caratterizzato ...
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BENEDETTO XV, papa
Gabriele De Rosa
Giacomo Della Chiesa nacque a Genova il 21 nov. 1854 dal marchese Giuseppe, di antica illustre famiglia, originaria dai duchi di Spoleto, e da Giovanna Migliorati, [...] vescovi, come l'arcivescovo Giorgio Gusmini, successo a Giacomo Della Chiesa nella cattedra di S. Petronio, non si discostò in sostanza da quello dell'Unione popolare, che era il nucleo centrale dell'Azione cattolica di allora e che aveva alla sua ...
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ADRIANO II, papa
Ottorino Bertolini
Appartenne a famiglia dell'aristocrazia romana, da cui erano usciti altri due papi: Stefano IV (816-817) e Sergio II (844-847). Nell'842 cardinale prete del titolo [...] di semplice alternativa che il giudizio poteva essere emesso sul posto anche da legati apostolici muniti dal papa dei necessari poteri. In sostanza A. lasciava al loro destino il figlio del re ed il vescovo di Laon come aveva fatto per il regno di ...
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Shintoismo
Silvio Vita
Introduzione
Il termine 'shintoismo' è stato diffuso nel secolo scorso dai primi interpreti moderni della cultura giapponese che lo utilizzarono per indicare il complesso delle [...] , a questi individui manca il legame devozionale con l'istituzione che hanno gli ujiko con lo ujigami. Sono, in sostanza, pellegrini instabili. Anche se il pellegrinaggio e il tipo di associazione momentanea che esso comporta hanno in Giappone radici ...
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ICONOCLASTIA
H.L. Kessler
L'impulso alla distruzione delle immagini, in particolare le raffigurazioni di Dio e dei santi, o almeno a vietarne la produzione era insito nella spiritualità del cristianesimo. [...] Oriente alle immagini sacre, ma propendeva per una loro moderata accettazione.Le discussioni dell'epoca carolingia sintetizzano la sostanza del problema delle immagini per l'Europa occidentale; la loro difesa, basata sul dictum di Gregorio, entrò nel ...
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GIOACCHINO da Fiore
Raniero Orioli
Nacque a Celico, presso Cosenza, sesto di otto fratelli, tra il 1130 e il 1135 da Gemma e Mauro, tabellio e forse publicus notarius di Sanzio, arcivescovo di Cosenza.
Le [...] . Dalla meditazione sui Salmi, in un momento di grave sconforto e dubbio, nasce "quell'intuizione geometrica del rapporto di unità della sostanza e della trinità delle persone", grazie alla quale G. perviene alla "nuova percezione dell'unità della ...
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Tecniche del corpo
Francesco Spagna
Per tecniche del corpo si intende, in senso ampio, tutto ciò che il corpo rende possibile in termini di movimento delle membra, di muscolatura, di articolazioni, [...] a.C.), tutti gli esseri viventi sono animati da un soffio primordiale che circola nell'Universo. Il soffio costituisce una sostanza unica, che pervade sia la materia sia lo spirito. L'adepto taoista deve apprendere a 'nutrirsi' di questo soffio e ...
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STEFANO I, santo
Manlio Simonetti
Il Liber pontificalis, nr. 24, lo dice romano di nascita, "ex patre Iobio". Fu eletto vescovo di Roma il 12 marzo 254, pochi giorni dopo la morte del predecessore Lucio. [...] di ribattezzare chi provenisse da una setta eretica e avevano ordinato che così si osservasse nel tempo a venire. In sostanza S., senza cercare di chiarire, a livello di teoria, il significato della prassi romana, l'avvalorava soltanto in base alla ...
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NICCOLÒ V, antipapa
Amedeo De Vincentiis
Pietro Rinalducci (Rainalducci) nacque attorno al 1258 a Corvaro, "castrum" nel contado di Rieti, variamente denominato nel Medioevo ("Corbarium", "Corbarum", [...] . Preliminarmente l'imperatore decretò delle norme alle quali il futuro papa avrebbe dovuto sottostare. Tali disposizioni, in sostanza, legavano il pontefice alla città, imponendogli tra l'altro l'obbligo di non allontanarsi da Roma per oltre ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...