Dal socialcattolicesimo al clerico-moderatismo: esperienze politiche
Stefano Trinchese
Da Gioberti a Cavour
Il fallimento del tentativo neoguelfo nel 1848, che aveva invano tentato di conciliare le [...] ma sicuramente influente e ascoltato, da parte dell’ente ecclesiastico sulla moderna società secolarizzata.
Si trattava in buona sostanza di uno degli strumenti sui quali papa Pecci avrebbe impostato la sua ‘grande politica’ volta a mondializzare la ...
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FRANCESCO d'Assisi, Santo
C. Frugoni
Nato ad Assisi nel 1182 ca. dal ricco mercante Pietro Bernardone, fu il fondatore dell'Ordine religioso dei Frati Minori, da lui detti Francescani.Abile mercante [...] croce (Vorreux, 1977), stretta da una corda annodata (Frugoni, 1993, p. 275ss.), cominciò a predicare la pace, la sostanza del suo messaggio, condensato nell'insolito saluto: "Pace a questa casa".I versetti del vangelo costituirono l'essenziale della ...
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cristianesimo
Emanuela Prinzivalli
Dalla tradizione giudaica alla promessa universale di salvezza
Il cristianesimo, la cui denominazione rivela il legame fondamentale con la figura di Gesù Cristo, è [...] generato dal Padre prima di tutti i secoli, Dio da Dio, luce da luce, Dio vero da Dio vero, della stessa sostanza del Padre". In queste parole è contenuto il distillato delle molteplici domande e della riflessione su Cristo e su Dio che hanno animato ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] l'intervento dell'ormai onnipresente Moñino - e quindi tra la metà del 1772 e la primavera-estate 1773 - prevedeva in sostanza sia per gli Ordini maschili sia per quelli femminili l'eliminazione del carattere solenne dei voti e la loro trasformazione ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] primo papa non italiano dopo Adriano VI, cioè dopo il 1523. Cambiava l'Europa, cambiava anche la Chiesa, non nella sua sostanza, ma nel suo dialogo col mondo. Giovanni Paolo II ha mostrato la ferma volontà di continuare l'attuazione del Vaticano II ...
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EXULTET
G. Cavallo
Con il termine E. si indica sia la formula di benedictio del cero pasquale sia il rotolo sul quale, nell'Italia meridionale, questa fu più volte trascritta. E. è infatti la prima [...] viene acceso) alla cerimonia del Lumen Christi (la processione accompagnata dal triplice grido sempre più trionfante), l'E. è in sostanza una laus o benedictio cerei, un atto di lode, di ringraziamento a Cristo attuantesi nell'offerta del cero, una ...
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LUCHI, Bonaventura
Antonino Poppi
Nacque a Brescia il 16 ag. 1700, primogenito di Faustino e Barbara Alessandri (solo nel 1816 la famiglia ottenne dal governo austriaco il riconoscimento di una pseudo [...] dall'amore della verità, contro la licenza di novità su termini e concetti venerandi, come quelli di ente e di sostanza, recentemente degenerati nel panteismo e nella negazione dell'immortalità dell'anima, e contro l'inerzia di chi, ignaro degli ...
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Psicologia
onnipotenza O. del pensiero In psicanalisi, espressione adottata da S. Freud per designare un atteggiamento psichico comune al bambino, al primitivo e a certe forme patologiche (nevrosi e psicosi) [...] della sua scienza che tutto conosce (onniscienza), della sua potenza che crea e regge tutti gli esseri, della sostanza in quanto è presente ovunque senza risolversi in alcun essere particolare.
L’attributo dell’onniscienza, in quanto l’assoluta ...
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Damaso I, santo
Carlo Carletti
Le informazioni antecedenti il periodo episcopale sono episodiche, scarsamente documentate, talvolta oscure e contraddittorie. Il primo problema che si pone è quello del [...] P.L., XIII, coll. 354-65; versione greca in Teodoreto, Historia ecclesiastica V, 10-11, pp. 295-302), in sostanza una lettera sinodale indirizzata a Paolino vescovo di Antiochia: si legge infatti in Teodoreto (Historia ecclesiastica V, 10, pp. 295-97 ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] , e ben più che in altre parti d’Italia, può dirsi che l’impatto della Riforma sul Mezzogiorno fu, in sostanza, alquanto ristretto, se non marginale, e non alimentò più di qualche sviluppo socialmente e culturalmente limitato, anche se appare molto ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...