Sostanza che secondo la Bibbia fu miracolosamente inviata da Dio come cibo agli Israeliti nel deserto.
Il nome m. si riferisce propriamente al succo indurito di alcune varietà di Fraxinus, pianta delle [...] di sapore dolciastro e leggermente acidulo, contenente 80-90% di mannite accanto a zuccheri riducenti, carboidrati idrolizzabili, sostanze minerali ecc. La m. possiede blande proprietà purgative, dovute soprattutto alla mannite. Questa, per lo scarso ...
Leggi Tutto
Medicina
In embriologia, effetto morfogenetico che una sostanza chimica non identificata ( evocatore), emessa da una porzione dell’embrione (organizzatore), esercita su un’altra porzione dell’embrione [...] stesso, stabilendo la sua determinazione e il suo futuro differenziamento morfologico.
Religione
Rito diretto a chiamare, per virtù magica, un’anima dall’oltretomba, per lo più a scopo divinatorio, in ...
Leggi Tutto
Chimica
Residuo minerale, incombustibile, che si ottiene bruciando una sostanza organica, vegetale, animale, fossile. La composizione delle c. dipende in larga misura dalla natura del materiale da cui [...] forma di carbonati e ossidi o anche di solfati, fosfati, silicati e cloruri. Le c. si indicano in percentuale della sostanza secca.
Le c. delle piante variano in quantità a seconda della specie, del loro stadio di sviluppo, della loro età, delle ...
Leggi Tutto
transustanziazione Nel linguaggio dei teologi cattolici, la totale conversione della sostanza del pane e del vino nella sostanza del corpo e del sangue di Cristo in forza delle parole della consacrazione [...] cattolica della t. fu definita dal Concilio di Trento «quella mirabile e unica conversione di tutta la sostanza del pane nel corpo e di tutta la sostanza del vino nel sangue, rimanendo tuttavia le specie del pane e del vino, la quale conversione la ...
Leggi Tutto
Linguistica
I. sillabica Il variare dell’altezza della voce nella pronunzia di una sillaba, in sostanza una forma particolare d’accento. L’i. interessa solo i componenti sillabici nella cui articolazione [...] intervengono le corde vocali, cioè i fonemi sonori, in alcune lingue indoeuropee soprattutto vocali, liquide e nasali sonore. Si possono distinguere un’i. piana, una ascendente, una discendente e varie ...
Leggi Tutto
Traduzione della parola greca ὁμοούσιος, adottata nel simbolo di Nicea (325) contro l’arianesimo, per indicare l’identità di sostanza del Padre e del Figlio. La tradizione cattolica ha successivamente [...] elaborato l’interpretazione del termine come esprimente identità di sostanza (o natura) pur nella differenza delle tre persone. ...
Leggi Tutto
Scienza indiana. Il pensiero indiano
Raffaele Torella
Il pensiero indiano
Una 'filosofia' indiana?
I diversi modi in cui nel tempo si è articolata questa domanda e le risposte date a essa sono da inquadrare, [...] dharma come anche la sua definizione: ora passeremo ad esporre quelli che sono i mezzi per la sua realizzazione, vale a dire la sostanza, le qualità e le azioni. Tra queste…") "La terra, l'acqua, il fuoco, il vento, l'etere, il tempo, lo spazio e il ...
Leggi Tutto
La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La sostanza e il dogma dell¿Eucaristia
A.R. Capoccia
La sostanza e il dogma dell’Eucaristia
La concezione ilemorfica aristotelico-tomistica considera [...] si deve notare che per superficie del pane o del vino o di altro corpo qui non si intende una qualche parte della sostanza e neppure della quantità dello stesso corpo e neanche una parte dei corpi che la circondano, ma soltanto quel termine che si ...
Leggi Tutto
La dottrina di quanti, soprattutto nei primi secoli del cristianesimo, sostenevano che il corpo di Cristo esistesse solo come ϕάντασμα, forma apparente, senza la sostanza della carne. Escludevano quindi [...] la sua concezione e nascita umana, nonché la realtà piena della sua passione e morte. I seguaci del d. ( doceti) non costituirono mai un gruppo o una setta ma si diffusero fra i gruppi e gli individui ...
Leggi Tutto
LUCE
G. Federici Vescovini
Nel Medioevo la l. è stata considerata secondo angolazioni molteplici e diverse.
Religione della luce
Nelle religioni iraniche dualistiche, come lo zoroastrismo, il mitraismo [...] è in un luogo, non vede, non ha tatto sensibile, non è né anima, né intelligenza, non è numero, né ordine, né grandezza, non è sostanza, né eternità, né tempo, non è tenebra e non è l., non è errore e non è verità (pseudo-Dionigi, De div. nom., IV, 4 ...
Leggi Tutto
sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...