L’insieme di organi specializzati nelle funzioni di ricezione, conduzione ed elaborazione degli stimoli; collega le varie parti dell’organismo e ne coordina le attività, interviene nella regolazione del [...] postura comportano il controllo da parte di strutture superiori del sistema n. (corteccia, gangli della base, cervelletto, sostanza reticolare del tronco) sui centri inferiori, cioè sui motoneuroni delle corna anteriori del midollo spinale. Già dalla ...
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In farmacologia, il complesso dei comportamenti e cambiamenti fisiologici che si associano all’uso delle droghe. Con più preciso riferimento a condizioni specifiche associate all’abuso di droghe, si parla [...] prodotti dalla dose iniziale; una volta stabilitasi una condizione di tolleranza, la medesima dose di sostanza produce effetti progressivamente ridotti. Il neuroadattamento, detto anche dipendenza fisica, è una condizione fisiologica anormale ...
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Fisiologo francese (Arlon 1892 - Bruxelles 1982). Dopo essere stato allievo di P. Marie a Parigi e di W. B. Cannon a Boston, nel 1932 divenne prof. e direttore del laboratorio di fisiopatologia dell'univ. [...] . Dedicatosi allo studio del sistema nervoso, dimostrò l'importanza dei processi inibitorî nell'induzione del sonno e contribuì a chiarire i rapporti esistenti tra la corteccia cerebrale e la sostanza reticolare. Socio straniero dei Lincei (1972). ...
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Anatomopatologo, nato a Roma il 24 agosto 1887. Professore di anatomia e istologia patologica dal 1936, ha insegnato nelle università di Sassari, Bari, Siena, Parma, Pisa, Padova e Roma (1949). Socio nazionale [...] le osservazioni sulla struttura submicroscopica dell'osso normale e patologico.
Tra i suoi scritti: Sul significato fisio-patologico della sostanza cromotropa nelle arterie, in Arch. ital. anat. istol. pat., V (1934); Su di un particolare aspetto di ...
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Il complesso delle facoltà umane che più specificamente si riferiscono al pensiero, e in particolare quelle intellettive, percettive, mnemoniche, intuitive e volitive.
Biologia
Lo studio scientifico dei [...] anche il lavoro di G. Ryle, incline a considerare un’indebita ipostasi del linguaggio comune la nozione di una sostanza mentale. Sul piano dell’analisi linguistica, ha esercitato grande influenza l’impostazione di L.J. Wittgenstein, che riconduce il ...
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Scienziato (Bree, Cornovaglia, 1645 - Londra 1679). Esercitò la medicina a Bath; fu membro della Royal Society. Fu il primo a dimostrare sperimentalmente che non tutti i costituenti dell'aria sono necessarî [...] e della respirazione e intuì la funzione del circolo polmonare il cui sangue si carica, attraverso i polmoni, di tale sostanza (necessaria alla contrazione muscolare e alla produzione del calore animale) e la distribuisce ai tessuti. I suoi lavori ...
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Anatomia
S. dentario Tessuto che ricopre la corona del dente come un cappuccio; negli organismi superiori, è il tessuto più duro e più mineralizzato. Deriva dagli ameloblasti dell’organo dello s., formazione [...] la funzione di rendere l’oggetto che riveste impermeabile ai liquidi e ai gas; di accrescere la resistenza alle sostanze aggressive; di fornire una superficie dura e facilmente pulibile; di conferire proprietà estetiche e protettive per l’eventuale ...
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Geologia
In mineralogia concrezione minerale che riempie la cavità di una roccia; le a. sono sempre di formazione posteriore a quella della roccia e, se numerose, conferiscono a questa la tessitura amigdaloide.
Medicina
Denominazione [...] l’a. o tonsilla (➔) palatina, l’a. del cervelletto e un nucleo del telencefalo.
Nucleo dell’a. Piccolo nucleo di sostanza grigia situato tra il nucleo lenticolare e il lobulo dell’ippocampo, in cui penetra con l’apice raggiungendone lo strato grigio ...
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Nervoso, sistema
Giorgio Cruccu
(XXIV, p. 609; App. II, ii, p. 400; III, ii, p. 239; IV, ii, p. 567; V, iii, p. 644)
Il dolore
L'organizzazione anatomo-funzionale alla base dei meccanismi del dolore, [...] caudale del nervo trigemino nel bulbo (territorio facciale), sparpagliandosi su molteplici lamine (cosiddette lamine di Rexed; la sostanza grigia del midollo spinale è infatti suddivisa in lamine sovrapposte), anche se la maggior parte proietta sui ...
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Ultrastrutture biologiche
AAngelo Bairati
di Angelo Bairati
SOMMARIO: 1. Introduzione: a) definizione; b) cenni storici. □ 2. Le ultrastrutture elementari: a) strutture filamentose; b) strutture laminari; [...] conoscenze in questo campo si trova nell'opera di W. J. Schmidt (v., 1937) sulla birifrangenza delle strutture delle sostanze organizzate e in quella di A. Frey-Wyssling (v., 1938) sulla struttura submicroscopica del citoplasma e dei suoi derivati ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...