GIUSTI, Vincenzo
Franco Pignatti
Nacque a Udine nel 1532 da Francesco e Margherita di Vincenzo Della Porta. Intraprese la carriera notarile e il 4 maggio 1551 fu ammesso nel Collegio dei notai della [...] la trama dell'Irene abbonda in elementi spettacolari e orrorosi, che prevalgono sulla materia storica, utilizzata in sostanza come pretesto per le trovate sceniche inventate dall'autore. Pur con queste pesanti concessioni alla poetica del manierismo ...
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DARA, Gabriele
Rosa Maria Monastra
Nacque a Palazzo Adriano (Palermo) l'8 genn. 1826, da Andrea di famiglia arbëréshe, da tempo dedita al culto e all'esplorazione delle patrie memorie.
Compì gli studi [...] glorie del genio italico sembra fondarsi su una teoria dei corsi e ricorsi autorizzata, sì, dal nome di Vico, ma in sostanza inclinante piuttosto verso il mito tutto orientale dell'eterno ritorno (v. soprattutto la Prefazione, I, 1, p. VI: e cfr. la ...
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LORENZI, Costantino
Mario Allegri
Nacque a San Nicolò di Terragnolo, presso Rovereto, nel 1754. La distruzione dell'archivio parrocchiale ha cancellato ogni traccia della famiglia, che si sa comunque [...] Di qui l'invito alla pratica assidua della poesia classica, mai superata e ancora indispensabile per "ringentilire", associandovi tuttavia sostanza, la lingua.
La tempesta rivoluzionaria abbattutasi di lì a poco anche sul "Circolo ai confini d'Italia ...
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GIANNETTASIO, Nicola Partenio
Fabio Tarzia
Nacque a Napoli il 5 marzo 1648. Nel 1656 perse l'intera famiglia a causa di una terribile pestilenza. Compì pertanto studi assai irregolari, in gran parte [...] giudizi e persino poco incisivo nell'uso della lingua latina, in altri luoghi pur così lodevole. La sua Historia rimane in sostanza un'opera su commissione, frutto di una penna che aveva trovato altrove, specie nei versi latini, la sua vena migliore ...
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BRUNI (Brunus, Bruno), Leonardo (Lionardo), detto Leonardo Aretino
VVasoli
Non è sicuramente documentata la data della sua nascita, avvenuta comunque in Arezzo, ove la famiglia del padre Francesco doveva [...] è a sua volta inseparabile dalla "prudenza" e dalle altre virtù che le sono congiunte; e poiché la prudenza è, in sostanza, un'esatta valutazione dell'utilità, l'uomo buono può agevolmente seguire la via della virtù e della felicità, applicando nella ...
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CECCHI, Emilio
Felice Del Beccaro
Nato a Firenze il 14 luglio 1884 da Cesare - d'origine campagnola, lavorava in un negozio di ferramenta - e da Marianna Sani, secondo di sei figli, trascorse l'infanzia [...] classificate come "letteratura di viaggio" non si differenziano in sostanza da quelle inaugurate con Pesci rossi: è una partizione e quello fantastico-intuitivo) gli apparivano separati. In sostanza, dietro la forma del reale, il C. avvertiva ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] greca e latina. Dopo che il concilio fu trasferito a Firenze e la discussione passò dalla formulazione del Credo alla sostanza stessa del dogma, egli continuò questo lavoro.
Si trattava di un'onesta ricerca che mirava a trovare una giustificazione ...
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CALCONDILA (Calcocondila, Χαλκονδύλης Χαλκοκανδύλης), Demetrio
Armando Petrucci
Nacque ad Atene nell'agosto del 1423 da Basilio, di nobile famiglia ateniese; suo zio Giorgio, padre del ben noto storico [...] il Gaza profondamente, non apprezzò né il tono, né gli argomenti dell'opera inviatagli, che contrastava nella sostanza con il suo personale progetto culturale di conciliazione in un superiore equilibrio storico-critico delle due opposte tendenze ...
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DEL RE, Giuseppe
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Turi, in Terra di Bari, il 2 genn. 1806 da Francesco Paolo e da Maria Componibile.
In un passato non lontano molti membri della famiglia paterna, originaria [...] uno dei quali dedicato dall'Ayala a Gioacchino Murat - perché le autorità disponessero l'immediata sospensione della rivista (1843). In sostanza, l'unica linea culturale tollerabile dai Borboni era quella di una ricerca pura e fine a se stessa.
li D ...
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FLAMINI, Francesco
Lucia Strappini
Nacque a Bergamo, ultimo di dieci figli, il 24 maggio 1868 da Adele Siepi e Giulio, di origine romana. Nel 1870, per esigenze di servizio. il padre, fanzionario del [...] era un esponente di primo piano e della quale il F. rivendica e sottolinea il ruolo e il valore.
In sostanza risulta bene l'attitudine equilibrata del F. teso sempre a mettere in evidenza l'importanza della documentazione, dell'indagine minuziosa ...
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sostanza
(ant. sustanza e sustànzia) s. f. [dal lat. substantia «essenza, realtà; mezzi di sussistenza», der. di substare «stare sotto», sul modello del gr. ὑπόστασις]. – 1. a. Termine che, fin dalle origini del pensiero filosofico, designa...
sostanziare
(ant. sustanziare) v. tr. [der. di sostanza] (io sostànzio, ecc.), letter. – Dotare di sostanza, rendere sostanziale, concreto: i primi uomini sentivano Dio, ma senza intenderlo ... Poco atti a staccarsi dalla sfera degli oggetti...